
Il battesimo in campionato di Bastoni e Melegoni, classe 1999 dell'Atalanta, aggiorna l'elenco dei baby all'esordio in Serie A. Nella top 5 dei campionati europei il talento più precoce resta il 15enne Pellegri davanti a Thill e Moise Kean. Liga assente, quanta fiducia in Premier e in Francia

Chiamatela pure rivoluzione, d’altronde lo spazio destinato ai baby talenti sorprende in Serie A e in Europa. Gli ultimi segnali lanciati a Bergamo da Gasperini testimoniano la fiducia destinati agli U-18, apprezzati in Italia come nella top 5 dei campionati del continente. Ecco la classifica in rigoroso ordine anagrafico all’esordio -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
19) FAITOUT MAOUASSA (NANCY - 18 anni, 2 mesi e 25 giorni). Iniziamo la nostra speciale classifica con il terzino francese, piede mancino e prodotto del florido vivaio del Nancy. Il suo esordio risale ad ottobre contro il Lille ma ne sentiremo ancora parlare, proprio come questi giovanissimi in rampa di lancio -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
18) JOSIP BREKALO (WOLFSBURG - 18 anni, 2 mesi e 18 giorni). Troviamo la Bundesliga con il jolly offensivo croato, nato nel 1998 e acquistato dai tedeschi lo scorso maggio per 7 milioni di euro dalla Dinamo Zagabria. Talento cristallino destinato ad una carriera di livello a partire dalla Germania -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
17) TRENT ALEXANDER-ARNOLD (LIVERPOOL - 18 anni, 2 mesi e 7 giorni). Oggetto della fiducia di Klopp come il compagno Woodburn, il laterale destro gode addirittura della benedizione di un mostro sacro come Gerrard. Sorprendente goleador nell’U-19 inglese (5 reti in 7 gare), ha già assaggiato Premier ed FA Cup -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
16) AIDEN O’NEILL (BURNLEY - 18 anni, 1 mese e 16 giorni). Non manca l’impronta australiana nella nostra classifica degli esordienti più giovani nei campionati europei. È il caso del centrocampista classe 1998 prelevato nel 2014 dal Brisbane: ha già maturato gettoni contro Liverpool, Chelsea e Southampton -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
15) YANN KARAMOH (CAEN - 18 anni, 1 mese e 5 giorni). Ancora in Francia è invece già una stella l’ala ivoriana, 3 reti e altrettanti assist in 18 presenze. Votato alle Nazionali giovanili dei Bleus ma ancora lontano dal debutto nella selezione maggiore, rappresenta uno dei talenti più limpidi del continente -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
14) NICOLAS BASIN (METZ - 18 anni e 22 giorni). Un assaggio di Ligue 1 anche per il terzino mancino nato nel 1998, compagno del golden boy Thill e buon prospetto in chiave futura. Hinschberger lo ha fatto esordire nella vittoria contro il Lille ad agosto, ma resta ancora aggrappato alla prima squadra -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
13) IANIS HAGI (FIORENTINA - 18 anni e 1 giorno). A Firenze brilla già la stella di Chiesa, subito protagonista agli ordini di Paulo Sousa. Un altro figlio d’arte a caccia della ribalta è il rumeno classe 1998 sulle orme di papà Gheorghe. Apprezzato in patria e nella Primavera viola, ha debuttato contro il Cagliari lo scorso 23 ottobre -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
12) FILIPPO MELEGONI (ATALANTA - 17 anni, 11 mesi e 4 giorni). Analogamente a Bastoni, il 22 gennaio 2017 è diventata una data da ricordare anche per il coetaneo e amico Melegoni, regista della Primavera e punto fermo delle selezioni giovanili azzurre. Bergamasco e tifoso della Dea, ha già realizzato il suo sogno -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
11) ALESSANDRO BASTONI (ATALANTA - 17 anni, 9 mesi e 9 giorni). Restiamo in casa nerazzurra, culla di talenti e giovani esportati al grande calcio in stagione come in passato. Prendete il difensore goleador a livello giovanile, lanciato da Gasperini contro la Samp e uscito a testa altissima dal Comunale -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
10) MALANG SARR (NIZZA - 17 anni, 6 mesi e 22 giorni). Chi è già al centro delle sirene di mercato è il difensore di scena in Costa Azzurra nato sotto una buona stella: gol-vittoria all’esordio contro il Rennes, poi titolare inamovibile per Favre. E pensare che agli inizi non presentava il cognome sulla maglia a causa di un contratto “pro” ancora da firmare -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
9) MATTEO GUENDOUZI (LORIENT - 17 anni, 6 mesi e 1 giorno). Nome italiano ma francese di nascita, ricci alla David Luiz e passaporto marocchino per il mediano impegnato in Ligue 1, giovanissimo schierato senza remore da Bernard Casoni (7 presenze e 327’). Il tempo ci dirà se è davvero un crack del calcio europeo -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
8) JOSH TYMON (HULL CITY - 17 anni, 5 mesi e 28 giorni). Indicato tra i difensori più promettenti del panorama britannico, il ragazzo nato nel 1999 e prodotto dal vivaio delle Tigers aveva già esordito in Coppa un anno fa. A novembre ecco il battesimo in Premier, poi trova addirittura il gol contro lo Swansea in FA Cup -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
7) ZAYDOU YOUSSOUF (BORDEAUX - 17 anni, 4 mesi e 19 giorni). Tradizionalmente palestra per i più giovani, la Ligue 1 non smentisce il suo status a partire dal trequartista classe 1999, francese con passaporto di Comore. Gourvennec ha puntato su di lui in inverno contro Bastia e Lille -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
6) KAI HAVERTZ (BAYER LEVERKUSEN - 17 anni, 4 mesi e 4 giorni). Ben 10 le presenze in campionato del centrocampista nato nel 1999, subito apprezzato da Roger Schmidt che lo aveva gettato nella mischia per la prima volta il 15 ottobre. Già 3 le partite archiviate da titolare oltre all’esordio in Champions League -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
5) JOEL ASORO (SUNDERLAND - 17 anni, 3 mesi e 25 giorni). In Inghilterra convince la punta svedese di origine ghanese, enfant prodige acquistato dai Black Cats nel 2015. Un anno dopo, il 21 agosto 2016, ecco il battesimo in Premier contro il Boro: mai un suo connazionale aveva esordito prima nel campionato inglese -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
4) BEN WOODBURN (LIVERPOOL - 17 anni, 1 mese e 11 giorni). Ai piedi del podio votiamo la Premier League con l’attaccante gallese lanciato da Klopp, allenatore da tempo votato ai giovani talenti. Da sempre legato all’academy dei Reds, figura tra i record-men del club per debutto e gol segnato -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
3) MOISE KEAN (JUVENTUS - 16 anni, 8 mesi e 22 giorni). Al terzo posto per precocità al debutto troviamo la punta classe 2000 della Juve, nato a Vercelli da genitori ivoriani. Ex vivaio granata e dal 2010 in bianconero, ha bagnato il mese di novembre con l’esordio in Serie A e pure in Champions. Allegri lo tiene d’occhio -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
2) VINCENT THILL (METZ - 16 anni, 7 mesi e 17 giorni). Una famiglia di calciatori quella dell’attaccante nato nel 2000, lussemburghese di nascita e svezzato dai francesi del Metz. Per passaporto e inizi non può che ricordare Miralem Pjanic, tanto che ha già accumulato presenze con le Nazionali giovanili del suo Paese -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp
1) PIETRO PELLEGRI (GENOA - 15 anni, 9 mesi e 5 giorni). Il leader assoluto in stagione non può che essere l’attaccante classe 2001 del Genoa, il più giovane debuttante di sempre nel campionato italiano (eguagliato Amedeo Amadei). Centravanti fisico prodotto dal vivaio rossoblù, vanta gettoni con le Under azzurre -
Bastoni e Melegoni, i nuovi giovanissimi di Gasp