L'allenatore del Pescara, impegnato nel match salvezza con il Chievo, esordì in Serie A il 1° settembre 1991, quando in panchina c'erano Orrico e Bagnoli e in campo Baggio e van Basten. In quei mesi Tangentopoli non era ancora esplosa, a Sanremo vinceva Luca Barbarossa, Sharon Stone faceva impazzire gli uomini in Basic Instinct: facciamo un salto indietro nel tempo
1° settembre 1991. Fa il suo esordio in Serie A Zdenek Zeman, all'epoca 44enne visionario del calcio con il suo 4-3-3 tutto offensivo. Il debutto con il Foggia è un successo, 1-1 in casa dell'Inter. Da quel momento sono passati oltre 25 anni: ecco com'era il mondo ai tempi del primo Zeman -
Zemanlandia 2.0, Caprari&Cerri: generazione '90
Il Foggia di Zeman e del tridente delle meraviglie, composto da Signori, Baiano e Rambaudi, stupisce per il suo gioco ultra offensivo. I pugliesi chiuderanno noni in classifica con 35 punti e 58 gol segnati, secondo miglior attacco del campionato -
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Quel calcio era totalmente diverso da quello di oggi, anche nelle regole. Il portiere poteva ancora raccogliere con le mani un retropassaggio del compagno, la vittoria valeva 2 punti, non esistevano i nomi sulle maglie e si giocava tutti in contemporanea la domenica pomeriggio -
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In campo la Serie A 1991-92 poteva vantare campioni del calibro di Baggio, Vialli, van Basten, Careca, Batistuta, Voller, Zola. Con Maradona che aveva lasciato l'Italia e Napoli da pochi mesi... -
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L'Inter era stata affidata a Corrado Orrico, il Genoa era in mano a Osvaldo Bagnoli mentre la Fiorentina aveva puntato sul brasiliano Sebastião Lazaroni. Altri tecnici visti in quel 1991-92? Trapattoni, Zoff, Capello, Scala, Ranieri, De Sisti, Bianchi, Boskov, Mondonico, Fascetti, Giorgi, Mazzone -
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Nel settembre del 1991, Mario Chiesa era ancora un libero cittadino, ignaro che qualche mese dopo avrebbe dato il via con il suo arresto a una vera e propria rivoluzione civile in Italia: Tangentopoli sovvertì le gerarchie, facendo cadere la Prima Repubblica e con essi i suoi politici come Bettino Craxi -
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Nel 1991-92, il Presidente del consiglio era Giulio Andreotti, mentre al Quirinale il Capo dello stato era Francesco Cossiga -
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Nel settembre 1991, i giudici palermitani Giovanni Falcone e Paolo Borsellino stavano lavorando duramente per assicurare un futuro senza mafia. Verranno uccisi pochi mesi più tardi a Palermo nelle stragi di Capaci e via D'Amelio -
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Sanremo era terra di conquista di Pippo Baudo. A far sognare gli italiani ci avevano pensato, in quella edizione, Alba Parietti, Milly Carlucci e Brigitte Nielsen. Tra i Campioni vinse Luca Barbarossa ("Portami a ballare"), tra le Novità vinse la canzone "Non amarmi" cantata da Aleandro Baldi e Francesca Alotta -
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Max Pezzali e Mauro Repetto, guidati da Claudio Cecchetto, confezionavano il loro primo album e soprattutto la super hit "Hanno ucciso l'uomo ragno". Ma in quei mesi i tormentoni sono anche "Mare Mare" di Luca Carboni, "Rhythm is a Dancer" degli Snap, "Under the Bridge" dei Red Hot Chili Peppers e "November Rain" dei Guns'n'Roses -
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"L'ultimo dei mohicani", "Le Iene", "Dracula di Bram Stoker" e "Il silenzio degli innocenti" sono solo alcuni dei film usciti in quei mesi tra il 1991 e il 1992. Ma il mondo impazzì letteralmente per "Basic Instinct" e soprattutto per Sharon Stone -
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Forse nessuno ci crederà, ma già nel 1992 esisteva lo smartphone. Si trattava dell'IBM Simon Personal Communicator, con cui si potevano inviare e ricevere email e fax, aggiungere contatti e gestire file, accanto ad opzioni come la calcolatrice, il blocco note e alcuni giochi -
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I ragazzi andavano in sala giochi oppure si dilettavano a casa con il "Game Boy", una delle prime consolle portatili. Schermo verde e giochi dalla grafica essenziale, come il mitico Tetris -
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Una delle automobili più vendute in Italia tra il 1991 e il 1992 era la Fiat Tipo. Sempre a Torino, si producevano la Panda, la Uno e la Tempra -
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Quando cominciò il campionato 1991-92, nel mondo esisteva ancora l'Unione Sovietica, che si scioglierà nel dicembre 1991 con Mikhail Gorbaciov ultimo presidente -
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Torniamo al mondo dello sport. Nel settembre del 1991, Michael Jordan aveva appena interrotto il suo digiuno in Nba, trascinando pochi mesi prima i suoi Chicago Bulls alla vittoria del titolo -
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Mike Tyson era senza ombra di dubbio il pugile numero 1 in circolazione. In quei mesi, "Iron Mike" dovette affrontare un processo per stupro, che lo vide condannato a 10 anni di reclusione. Restò in prigione fino al 1995 -
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Quando Zeman esordiva in Serie A, Alberto Tomba era l'idolo degli italiani, ma non aveva ancora vinto la Coppa del Mondo di sci. Quella sarebbe arrivata nel "lontano" 1995 -
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Era quella una Formula 1 ricca di talento. Solo in questa foto vediamo Nigel Mansell con la Williams Renault dare un passaggio ad Ayrton Senna. Dietro di loro, a bordo della Ferrari, spunta Alain Prost -
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Zeman, 70 anni il prossimo 12 maggio, è chiamato a un'impresa disperata, salvare il Pescara attualmente ultimo con 12 punti, ma reduce dalla cinquina rifilata al Genoa. Zeman se la vedrà con il Chievo, che nel 1991-92 terminava 7º nel girone A della Serie C1. Come sono cambiati i tempi... -
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