
Capelli dei calciatori: i look più strani del mondo del calcio
Il sorriso di Griezmann spunta anche... sulla testa. Ecco l'ultimo taglio di capelli sfoggiato dal centravanti francese. Nella festa scudetto del Napoli, invece, erano stati i look di Simeone e Politano - omaggiando appunto il tricolore vinto dagli azzurri - a entrare nella nostra collezione di quelli più strani sfoggiati dai calciatori, del passato e del presente

ANTOINE GRIEZMANN
- Tanti cambi di look per l'attaccante francese dell'Atletico Madrid che ormai ci ha abituato ad acconciature non convenzionali. L'ultima di queste, oltre a un piccolo tocco francese sul lato, vede un grosso smile 'disegnato' sui capelli

GIOVANNI SIMEONE
- "Promessa mantenuta", aveva scritto il Cholito su Instagram sfoggiando il nuovo look da campione d'Italia.

WESTON MCKENNIE
- Ecco il ciuffo multicolor di McKennie con la Nazionale statunitense, tonalità che rievocano la bandiera americana (rosso, bianco e blu)

GERVINHO
- Nell'ultimo periodo, soprattutto tra quelli passati in Italia, è stato uno dei calciatori il cui look non è mai passato inosservato. L'attaccante ivoriano, attualmente all'Aris Salonicco, a inizio carriera raccoglieva le sue folte treccine con un semplicissimo elastico e con questa acconciatura si è affermato al Lille prima e all'Arsenal poi, oltre che con la sua Nazionale

- Dopo l'arrivo alla Roma, nel 2013, Gervinho ha adottato una larga fascia per coprire la fronte e ha mantenuto questo look anche nelle esperienze successive al Parma, all'Hebei - in Cina - e al Trabzonspor appunto. Ma può capitare che la fascia voli via, come in Roma-Cagliari del 2014: in quel caso si vide l'attaccante con una acconciatura davvero "inedita" e le immagini fecero il giro del web

RONALDO
- Vincere la Coppa del Mondo e andare ad alzarla con quei capelli, la famosa mezzaluna. Il Fenomeno confessò di averlo fatto apposta, per sviare l'attenzione dal suo infortunio al ginocchio. In effetti non si parlò d'altro che dei suoi capelli, e lui, zitto zitto, fece doppietta in finale nel 2002

ABEL XAVIER
- "Barba e capelli", chiederebbe entrando dal parrucchiere. "Entrambi ossigenati, grazie". Il portoghese si distingueva così, con grandi creazioni che abbiamo potuto ammirare anche in Italia, nel suo breve periodo alla Roma

RICARDO QUARESMA
- A Euro 2016, poi vinto dal Portogallo, l'esterno noto per la "trivela" si è disegnato una piuma dorata prima della finalissima contro la Francia, che gli ha portato decisamente fortuna: “Sta a significare la mia voglia di volare, il mio desiderio di essere campione, di volare sopra le difese avversarie e risolvere la partita”

IVAN PERISIC
- I colori della sua Croazia "stampati" ai lati della nuca. Una delle follie dell'esterno del Tottenham che a Euro 2016 si presentò anche con un classico taglio corto e due particolari disegni: sul lato sinistro il 4, numero che indossa in Nazionale, sul lato destro la cartina geografica della Croazia

GARETH BALE
- In passato è bastato uno scatto per far impazzire i tifosi. Ma non uno scatto sul campo, bensì quello di un fotografo che ha immortalato la chioma al vento di Bale in ritiro con il Galles. Solitamente raccolti sulla nuca, non ci eravamo mai resi conto veramente di quanto fossero lunghi i suoi capelli quando sono sciolti

ARTURO VIDAL
- La sua curatissima cresta è diventata un marchio di fabbrica, negli anni. Al naturale, colorata e rifinita in tutti i modi. Curatissima anche la barba per il centrocampista cileno

RADJA NAINGGOLAN
- Uno dei più affezionati alla cresta, colorata in tutti i modi, ai tempi della Roma, nell’ottobre 2017, stupì ancora di più adottando per qualche giorno delle treccine extension

TARIBO WEST
- Dici "treccine" e non puoi evitare di pensare al nigeriano che se le colorava in base alla squadra con cui giocava: blu nell'Inter, rosse al Milan, verdi con la nazionale

SEBASTIAN FREY
- Dall'argento al platino fino alle meches. Il portiere francese amava sperimentare con i suoi capelli, invidiatissimi dalla curva Fiesole, a Firenze, che gli dedicò un coro rimarcando quanto quel look propizi... il successo con le donne

SERGIO RAMOS
- Fa una certa impressione se si ripensa allo "sbarbatello" che era a inizio carriera. Si presentò al Real Madrid con i capelli lunghi a incorniciare il visino pulito da bravo ragazzo. Anni dopo, diventato leader e veterano del club, ha optato per lo stile "naufrago", mantenuto anche al Psg

FRANCESCO TOTTI
- Diversi cambi di look in carriera per lo storico capitano della Roma. Quello che viene maggiormente ricordato, anche perché in quell'edizione dell'Europeo non gli portò affatto fortuna, sono le treccine del 2004

FREDRIK LJUNGBERG
- Difficile non accorgersi dello svedese ex Arsenal, quando scendeva in campo a cavallo tra anni Novanta e Duemila. In un'epoca in cui stupire era molto più semplice (e bastava solo un po' di colore) è stato tra i primi a distinguersi per un look punk che allora sembrava molto stravagante