Serie A: risultati, classifica, gol dell'ottava giornata

Serie A

L'ottava giornata di Serie A si è chiusa col successo dell'Inter nel derby, grazie a una tripletta di Icardi. L'altro derby va al Bologna che piega la Spal e conquista la 3^ vittoria di fila. Nelle altre gare spicca la prima vittoria stagionale per il Genoa, a Cagliari. Toro, pari allo scadere a Crotone. Negli anticipi del sabato vittore esterne di Lazio (2-1 in casa della Juventus) e Napoli (1-0 a Roma)

LA CLASSIFICA DI SERIE A

TUTTE LE PAGELLE 

INTER-MILAN 3-2

28', 64' e 91' rig. Icardi, 56' Suso, 80' aut. Handanovic

L'Inter vince il derby e torna a -2 dal Napoli capolista. Protagonista assoluto Mauro Icardi che segna una tripletta sotto gli occhi in tribuna di Diego Milito (l'ultimo ad esserci riuscito in un derby milanese). Al Milan non basta una prova d'orgoglio e le reti dei momentanei pareggi di Suso e Bonaventura (autogol di Handanovic per la Lega di Serie A). Rossoneri che piombano a -10 dai nerazzurri, -7 dalla zona Champions.

ROMA-NAPOLI 0-1

20' Insigne (N)

La squadra di Sarri espugna l'Olimpico nell'anticipo serale dell'ottava giornata di campionato e si porta a +5 sulla Juve. Decide la gara un gol di Insigne. Roma anche sfortunata: palo di Fazio e traversa di Kolarov. 

JUVENTUS-LAZIO 1-2

24' Douglas Costa (J), 47' e 54' su rig. Immobile (L)

All'ultimo secondo dell'ultimo minuto di recupero, Dybala si fa stregare da Strakosha sbagliando il rigore che condanna la Juve. La Lazio torna a vincere a Torino contro i bianconeri dopo 15 anni. Primo ko in campionato per Allegri, agganciato a quota 19 punti in classifica.

BOLOGNA-SPAL 2-1

30' Poli (B), 50' aut. Salamon (B), 89' Antenucci (S)

Un derby che torna dopo 49 anni, quello tra Bologna e Spal. I rossoblu sono tra le sorprese di questo inizio di stagione e ancora una volta mostrano i muscoli: il 2-1 alla squadra di Semplici conferma le ambizioni di buona classifica del gruppo di Donadoni. In grande spolvero ancora una volta Rodrigo Palacio, che sembra aver trovato una nuova gioventù al Dall’Ara: proprio l’ex attaccante dell’Inter serve di testa l’assist per il vantaggio firmato da Andrea Poli, a segno in Serie A dopo 54 partite dall’ultima volta. Rossoblu in controllo per buona parte della prima frazione, sbloccatosi definitivamente dopo il vantaggio: a fine primo tempo sempre Palacio va a un passo dal super gol, dopo una galoppata di 50 metri in solitaria. È solo l’antipasto di quello che succederà al 50’: Donsah sembra Weah, coast to coast e cross teso in area, con Salamon che spinge la palla in rete. La squadra di Semplici però non molla fino all’ultimo: dopo diverse occasioni per il tris bolognese, Antenucci trova il 2-1 con un super tiro a giro. Finale emozionante, ma senza altre reti. Il Bologna firma la 3^ vittoria di fila e sale a 14 punti, Spal ferma invece a 5.

CAGLIARI-GENOA 2-3

8' Galabinov (G), 25' Taarabt (G), 48' Pavoletti (C), 75' Rigoni (G), 78'  rig. Joao Pedro (C)

Una partita pesante, per due squadre alla disperata caccia di punti per risalire la classifica. Il Genoa è subito sorprendente alla Sardegna Arena, complice anche una difesa, quella dei rossoblu di Rastelli, fuori fase (e per questo anche fischiata, ndr) fin dai primi minuti di gara: agli ospiti bastano 9’ per aprire le marcature, con Galabinov dimenticato da Pisacane e compagni e messo nelle condizioni di battere Cragno da pochi metri. I sardi non pungono e faticano in tutte le zone del campo: allora ci pensa Taarabt a raddoppiare, servito dall’attaccante bulgaro. Il marocchino colpisce dal limite dell’area: 0-2. Rastelli striglia i suoi durante l’intervallo e il Cagliari rientra in campo con un altro spirito: il 2-1 ne è la diretta conseguenza, arrivato da un colpo di testa di Pavoletti, che non segnava da ottobre 2016. I padroni di casa ci provano con insistenza, ma la difesa genovese è solida. Tanto che a trovare il gol è proprio la squadra di Juric: in mischia ci pensa Rigoni al 75’, facendo calare di nuovo il silenzio sulla Sardegna Arena. Il Cagliari si ributta in avanti e il risultato cambia ancora: all’80’ il rigore che Joao Pedro non sbaglia. Nulla da fare però nel finale, quando il Genoa rischia di pescare anche la quarta rete. Il Cagliari bloccato a 6 punti, per il momento nessuna decisione sulla panchina di Rastelli: la società sarda si prende qualche ora per poter valutare a mente fredda la situazione.

CROTONE-TORINO 2-2

25' Rohden (C), 54' Iago Falque (T), 63' Martella (C), 92' De Silvestri (T)

Senza Belotti il Torino non alza la cresta e si salva solo allo scadere. Crotone arcigno, come sempre combattivo: questa volta capace anche di segnare due gol ai granata. Equilibrio nella prima parte di gara, ma al 24’ sblocca il match proprio la squadra di Nicola: bello il destro a giro di Rohden, già al secondo gol stagionale. Bene i rossoblu, con la squadra di Mihajlovic confusionaria in fase offensiva: ci prova con insistenza Niang, senza però fare male a Cordaz. Cresce comunque il Toro nei pressi del 45’, atteggiamento totalmente rinnovato poi dopo la pausa: al 50’ la sistema Iago Falque, che con un bel tiro di sinistro da fuori area trafigge il portiere rossoblu. Gara che sembra in discesa per i granata, che però cedono a sorpresa: al 63’ la fiammata di Martella ammutolisce Mihalovic e riporta sul 2-1 i padroni di casa. Festa rovinata per il Crotone solo all’ultimo istante, nel recupero, quando dal calcio d’angolo di Ljajic si fa trovare pronto in area De Silvestri, che firma il 2-2.

SAMPDORIA-ATALANTA 3-1

21' Cristante (A), 55' Zapata (S), 60' Caprari (S), 68' Linetty

Doveva essere spettacolo e spettacolo è stato. Sampdoria e Atalanta non si sono smentite al Ferraris, in una sfida ricchissima di occasioni e di sorprese. Primo tempo dominato dalla squadra di Gasperini, a segno con Cristante (2^ rete di fila dopo quella segnata alla Juve). Nella ripresa Giampaolo azzecca tutti i cambi: dentro Caprari e Linetty che firmano 2 dei 3 gol con cui i blucerchiati ribaltano la gara. Di Zapata il momentanoe 1-1. 

SASSUOLO CHIEVO 0-0


Una partita bloccata dall’inizio alla fine, senza veri squilli né grandi sorprese. Tanto equilibrio al Mapei Stadium tra Sassuolo e Chievo Verona, che alla fine portano a casa un punto a testa. Leggermente meglio ai punti la squadra di Bucchi, che però non riesce a trafiggere - nonostante almeno due o tre occasioni chiare - la porta difesa dall’ottimo Sorrentino, super soprattutto a fine primo tempo nell’uno-contro-uno con Domenico Berardi. È pareggio 0-0, con i ragazzi di Maran capaci di impensierire Consigli solo sul finale di partita: inutili, però, gli sforzi di Garritano e Castro. All’82’ una delle occasioni più chiare della gara, sui piedi di Falcinelli: da pochi metri, però, l’ex Crotone manda il pallone alto sopra la traversa. Un punto che fa bene in particolare al Chievo: il Sassuolo resta infatti bloccato a 5 punti, terzultimo in classifica e ancora in piena crisi.

FIORENTINA-UDINESE 2-1

28'  e 57' Thereau (F), 72' Samir (U)

Con un gol per tempo, l'ex della gara decide la terza sfida in programma dell'8^ giornata del campionato. Ai friulani non basta il secondo gol in A di Samir. Pioli sale a 10 punti in classifica