È perfettamente riuscito l'intervento chirurgico a cui è stato sottoposto il colombiano, alle prese da fine dicembre a un problema agli adduttori. Non sarà a disposizione almeno fino a marzo, ma per Allegri non ci sarà alcun sostituto
Prima il responso, poi l'operazione. Juan Cuadrado si è sottoposto ad intervento chirurgico per risolvere il problema agli adduttori che lo tiene fuori dal campo ormai dalla fine del mese di dicembre (l'ultima partita il 23 dicembre contro la Roma in campionato, ndr).
L'operazione, svolta questa mattina in Germania, è perfettamente riuscita come rivelato dal club bianconero con un comunicato apparso sul proprio sito ufficiale: "Oggi il giocatore Juan Cuadrado, alla presenza del dottor Claudio Rigo, è stato sottoposto ad intervento chirurgico per la sintomatologia pubalgica di cui soffriva da tempo, ad opera della Dott.ssa Ulrike Muschaweck a Monaco di Baviera.
Al rientro in Italia il giocatore inizierà subito la riabilitazione. È attualmente prevedibile un periodo di circa 30 giorni per la ripresa della preparazione atletica". Uno stop dunque che si preannuncia abbastanza lungo per Cuadrado, di cui Allegri dovrà fare a meno proprio nel momento cruciale della stagione.
Nessun sostituto
La necessità di un intervento chirurgico per Cuadrado era comunque già nell'aria nell'ambiente bianconero. Tanto che, nella conferenza stampa della vigilia del match di Coppa Italia contro l'Atalanta, ne ha parlato anche Massimiliano Allegri, assicurando che però la società non interverrà in alcun modo sul mercato: "Anche se Juan dovesse operarsi la squadra rimarrà comunque questa", ha ammesso l'allenatore toscano.
Sfortuna vuole che, proprio nella sessione di mercato invernale, la Juventus abbia deciso di mandare in prestito allo Schalke 04 Marko Pjaca - rientrato anch'egli da poco tempo da un brutto e lungo infortunio - che sarebbe stato il tampone ideale in vista della prolungata assenza di Cuadrado.
Oltre alla partenza del croato, dunque, l'allenatore bianconero deve fare i conti con l'infortunio del colombiano che riduce ulteriormente le frecce a disposizione in attacco. Toccherà dunque ad Allegri fare di necessità virtù, centellinando l'utilizzo dei propri giocatori per farli rendere al meglio nelle tre competizioni in cui il club sarà impegnato.