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Torino-Juventus 0-1: derby deciso da Alex Sandro. Gol e highlights

Serie A

Successo della Juve nel derby con il Toro. Allegri ritrova Dybala (in campo dal 67°) ma perde dopo pochi minuti Higuain per una botta al piede. Al suo posto entra Bernardeschi che serve l'assist per il gol decisivo di Alex Sandro e nei minuti finale si fa male al ginocchio (iperestensione)

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TORINO-JUVENTUS 0-1

33' Alex Sandro

Tabellino

Torino (4-1-4-1): Sirigu; De Silvestri (80' Edera), N'Koulou, Burdisso, Molinaro; Rincon; Falque, Baselli (55' Niang), Obi (72' Acquah), Ansaldi; Belotti.
All. Mazzarri

Juventus (4-3-3): Szczesny; De Sciglio, Rugani, Chiellini, Asamoah; Sturaro, Pjanic, Khedira; Douglas Costa (67' Dybala), Higuain (15' Bernardeschi, 90' Lichtsteiner), Alex Sandro.
All. Allegri

La Juve vince ancora: è firmato Alex Sandro l'ennesimo successo dei bianconeri nel derby di Torino (che i granata non vincono dal 2015, unica vittoria negli ultimi 24 derby della Mole di Serie A). Il gol del brasiliano (che aveva colpito anche nel 4-0 dell'andata) arriva dopo 33 minuti da un assist di Bernardeschi, entrato al posto di uno zoppicante Higuain. Allegri si lascia alle spalle questo derby con la preoccupazione legata al Pipita (botta al piede dopo pochi minuti di gioco) ma anche a Bernardeschi, che allo scadere è vittima di un'iperestensione del ginocchio. Per Mazzarri arriva invece il primo ko dal suo arrivo al Toro.

Higua out, ci pensa Berna

Avvio vivace del Derby della Mole, con la Juve che produce la prima occasione dopo una manciata di minuti. Il pericolo provocato diventa però un guaio per la squadra di Allegri, perché Higuain si fa male nel tentativo di saltare Sirigu. Il Pipita, dolorante, prova a stringere i denti per circa dieci minuti ma al 15° è costretto a dare forfait. Esce zoppicando e al suo posto entra Bernardeschi, preferito da Allegri a Dybala dopo aver fatto scaldare entrambi. Nel frattempo il Toro approfitta di un errore di Rugani per creare l'occasione più lampante della prima mezz'ora, con Obi che libera Belotti ma il Gallo è tremendamente impreciso nello stop e spreca quella che nove volte su dieci sarebbe stata una situazione ideale per un attaccante come lui. I bianconeri reagiscono spaventando Sirigu con una conclusione di Asamoah, ma De Silvestri intercetta il tiro facilitando l'intervento del suo portiere. I padroni di casa si rendono pericolosi anche di testa, come quando Iago Falque trova De Silvestri, che stacca inquadrando i pali ma Szczesny para bloccando il pallone in tuffo.
Superata la mezz'ora arriva l'episodio che sblocca la partita: Bernardeschi va sul fondo e crossa in mezzo, trovando Alex Sandro sulla linea di porta che deve soltanto appoggiare in rete.

Si rivede Dybala

Si va all'intervallo con i bianconeri in vantaggio: l'infortunio di Higuain non sembra grave e nella ripresa entra anche Dybala. Allegri gli concede gli ultimi 25' del match rilevando Douglas Costa: la Joya si rende subito una minaccia, ma Sirigu gli chiude bene lo specchio. Pochi minuti dopo invece evidenzia una comprensibile mancanza di lucidità sotto porta sprecando il gol del 2-0. La volontà c'è, anche in una terza incursione Paulo prova il dribbling - quello c'è - ma il tiro è strozzato. A dieci minuti dalla fine Mazzarri si gioca la carta Edera: il giovane granata entra al posto di De Silvestri per provare l'assalto finale ma i bianconeri gestiscono bene il risultato e dopo i 4 minuti di recupero si ritrovano ad occupare nuovamente la testa dela classifica, in attesa del risultato di Napoli-Spal.
Nota negativa, per Allegri, l'infortunio giunto proprio al 90° di Bernardeschi, che dalle prime indiscrezioni (iperestensione del ginocchio) dovrebbe richiedere tempi di recupero più lunghi rispetto a quello di Higuain (forte botta).