Napoli-Milan, Ancelotti: "Sarà un concentrato di emozioni. Per lo Scudetto non manca molto"

Carlo Ancelotti presenta in conferenza stampa la sfida al Milan - ph. @sscnapoli

Match affascinante nella seconda giornata di Serie A, l'allenatore del Napoli affronta per la prima volta da avversario il Milan. Dalle emozioni per la sfida ai rossoneri agli obiettivi da raggiungere: "Per lo Scudetto non manca molto". Poi le possibili scelte di formazione, Carlo Ancelotti ha negato l'esistenza di un dualismo tra Milik e Mertens e non ha sciolto i dubbi sul portiere, con Karnezis e Ospina pronti a giocarsi un posto da titolare. Su skysport.it tutte le parole dell'allenatore azzurro in conferenza stampa

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Perché c'è scetticismo attorno a questa squadra?
Non saprei dire da dove nasce questo scetticismo, forse parte da un mercato fatto a fari spenti, ma il Napoli non aveva bisogno di cambiare. Molte qualità non sono ancora venute fuori, per questo ci siamo concentrati più sul non perdere. All'esterno la forza che può venire fuori da questa squadra non è ancora percepita.
- di Redazione SkySport24
Allegri parla di 88 punti per la quota Scudetto. Cosa ne pensa?
Ci sarà più competitività nelle zone alte della classifica, con anche Inter, Milan e Roma pronte a giocarsela. Forse la quota Scudetto scenderà.
- di Redazione SkySport24
Qual è la condizione fisica della squadra?
Ci sono stati pochi problemi, l'unico indisponibile è Fabian Ruiz, che tornerà a lavorare la prossima settimana. Per il resto i carichi di lavoro sono giusti.
- di Redazione SkySport24
Cosa pensa di Higuain?
Forse i calciatori del Napoli lo conoscono meglio di me, ma qui vogliamo pensare a ciò che vogliamo fare noi, senza soffermarci troppo sugli avversari. Quando capitava di giocare contro Messi o altri preferivo non parlarne. Higuain è un attaccante formidabile sotto porta, ma noi faremo la nostra partita e proveremo a concedergli meno possibilità.
- di Redazione SkySport24
Verdi avrà problemi a trovare spazio considerata l'importanza tattica di Callejon?
No, Verdi può giocare in diverse posizioni, quindi non vedo dualismi. Ci saranno ovviamente giocatori che giocheranno più di altri, ma fare questo discorso adesso, con una gara alla settimana, non serve. Quando inizierà la Champions le rotazioni diverranno naturali.
- di Redazione SkySport24
Com'è vivere in centro a Napoli?
Questa è una città bellissima, ha dei panorami unici e sembra di stare sempre in vacanza. Anche la cucina e unica, questo posto mi trasmette voglia di vincere e di fare risultati importanti, vedremo se quando perdo una partita in giro troverò lo stesso entusiasmo. La passione e l'entusiasmo dei tifosi per la squadra sono cose che ho sempre apprezzato. Spero che ci sia entusiasmo in ogni partita perché questo aiuta.
- di Redazione SkySport24
In carriera ha vinto molto, farlo a Napoli sarebbe più affascinante?
Tutte le vittorie sono belle e regalano emozioni. Poi non lo so, qui non ci sono ancora riuscito, magari potrò rispondere a fine stagione". 
- di Redazione SkySport24
Ha detto che si aspetta di meglio rispetto alla partita con la Lazio. Cosa si deve migliorare?
Speriamo di iniziare meglio la gara. Contro la Lazio abbiamo fatto ridere per 30 minuti.
- di Redazione SkySport24
Chi è favorito tra Ospina e Karnezis?
Sono favoriti tutti e due. Entrambi hanno la possibilità di giocare una grande gara. Karnezis ha già fatto bene e ha dato fiducia a tutto il reparto, Ospina, anche se da poco, si sta allenando bene e ha esperienza, quindi è una garanzia. Vedremo".
- di Redazione SkySport24
Cosa manca per lo scudetto?
Esistono sogni e utopie. E' azzardato rincorrere le utopie, invece il sogno nasce da quanto è stato fatto l'anno scorso. Si è arrivati ad un passo dal punto più alto e la squadra non è cambiata. Quindi non manca molto, spero di essere io a dare quel poco che manca. I punti che sono mancati l'anno scorso dobbiamo cercarli partita dopo partita con concentrazione e applicazione. Il gruppo ha questa predisposizione, quindi speriamo di poter raccogliere molto presto i frutti di questo lavoro".
- di Redazione SkySport24
Contro Gattuso sarà l'allievo contro il maestro?
No, altrimenti mi sento vecchio. Sono contento se i miei ex giocatori allenano perché credo di aver dato loro tanto, ma spero che da domani non siano loro a togliere molto a me"
 
- di Redazione SkySport24
Ci sono indicazioni sulla formazione?
Le mie scelte non sono omaggi al passato. Questo è un gruppo livellato e ho avuto conferme a quelle che erano le mie sensazioni. In questo momento è troppo presto per parlare di rotazioni, è un discorso da affrontare più avanti. Tra Milik e Mertens non c'è nessun dualismo, tanto che in settimana li ho anche provati insieme.
- di Redazione SkySport24
Queste prime due partite possono dare indicazioni sul Napoli?
Ogni partita dà indicazioni, la vittoria contro la Lazio ha accelerato i tempi per la nostra autostima e lo stesso sarà per la partita di domani. L'autostima è molto importante in questo mondo e speriamo di accrescerla ancora vincendo, come abbiamo fatto contro una grande squadra come la Lazio e come vogliamo fare contro il Milan. In questo modo il processo diventa più rapido. 
- di Redazione SkySport24
Che emozioni si provano ad affrontare il Milan?
Domani sarà un concentrato di emozioni, la partita sarà ancora più importante perché dobbiamo presentare bene il Napoli nel nostro stadio. Vogliamo fare una bella gara e migliorare quello che abbiamo fatto nello scorso turno, anche perché affrontiamo un avversario forte e attorno al quale c'è grande entusiasmo. Credo che c'è tutto affinché quella di domani sia una serata interessante e bella per noi.
- di Redazione SkySport24
Ha sentito Gattuso e avete parlato di mozzarelle?
Ci sentiamo frequentemente, ma il motivo dei nostri discorsi non è legato al cibo. Abbiamo altro a cui pensare, io per un verso lui per l'altro. Domani ci incontriamo ed è sempre un piacere incontrare Rino e quelli che hanno lavorato con me al Milan come Maldini, Leonardo e tutti gli altri.
- di Redazione SkySport24