Alla quarta giornata Cristiano Ronaldo si sblocca e nella ripresa trova i suoi primi gol in maglia bianconera, facendo doppietta nel giro di 15’. Nel finale il gol del 2-1 di Babacar e l'espulsione di Douglas Costa, colpevole di aver sputato addosso a un avversario
I PRIMI DUE GOL DI RONALDO. VIDEO
CR7 SI SBLOCCA, DOPPIETTA E DELIRIO. FOTO
JUVENTUS-SASSUOLO 2-1
50' e 65' Cristiano Ronaldo (J), 91' Babacar (S)
Juventus (4-3-2-1): Szczesny; Cancelo, Benatia, Bonucci, Alex Sandro (80' Cuadrado); Khedira, Emre Can (71' Bentancur), Matuidi; Dybala, Cristiano Ronaldo; Mandzukic (61' Douglas Costa).
Sassuolo (4-3-3): Consigli; Lirola, Marlon, Ferrari, Rogerio (72' Dell'Orco); Duncan, Locatelli (83' Babacar), Bourabia; Berardi, Boateng, Djuricic (61' Di Francesco).
Espulso Douglas Costa al 93'
5' - Berardi va in scivolata su Cristiano Ronaldo, con troppa veemenza, nel tentativo di recuperare il pallone, rischiando il giallo. Boato dello Stadium.
Fin dalle prime battute si può notare come il Sassuolo di De Zerbi giochi sempre il pallone, con personalità, chiamando spesso in causa Consigli, anche a costo di prendersi qualche rischio.
Gioca il primo pallone il Sassuolo con Mandzukic subito in pressione su Consigli, costretto dopo pochi secondi a spedire il pallone in fallo laterale
PARTITI! E' iniziata Juventus-Sassuolo
Le squadre stanno scendendo in campo. Capitano della Juventus è Khedira, anche questa una novità. Con l'assenza di Chiellini tocca a lui indossare la fascia al braccio, mentre Bonucci "paga" l'anno in rossonero (da capitano).
Entra in campo la Juventus per il riscaldamento, tra gli applausi dello Stadium
Per il Sassuolo quarta formazione diversa in quattro giornate, con De Zerbi che dietro si mette a 4 e nel tridente inserisce Djuricic, al suo esordio assoluto con i neroverdi. Boateng confermato nel ruolo di falso nueve.
Giocano dal primo minuto anche De Sciglio, Benatia e Emre Can; difesa ridisegnata, a riposo Cancelo e Chiellini, a centrocampo manca Pjanic.
Allegri ancora una volta spiazza tutti e dopo aver lasciato intendere, nei giorni scorsi, che Dybala sarebbe partito ancora una volta dalla panchina, contro il Sassuolo lo lancia nuovamente titolare nel tridente con Cristiano Ronaldo e Mandzukic, con un modulo che potrebbe avere le sembianze del 4-3-2-1 con la Joya e CR7 un passo indietro al croato.
Ed ecco invece il Sassuolo che testa il campo dello Stadium
Juve-Sassuolo: Dybala torna titolare. Gli arrivi allo stadio | Video Sky - Sky Sport HD
video.sky.itVedi il video 'Juve-Sassuolo: Dybala torna titolare. Gli arrivi allo stadio' - Sky Sport HDE alla fine, dopo 320’ di attesa, è arrivato il primo gol in maglia bianconera di Cristiano Ronaldo. Anzi, i primi, una doppietta realizzata nel giro di 15’ nella ripresa di una gara che per tutto il primo tempo il Sassuolo aveva tenuto sullo 0-0 senza neanche soffrire particolarmente. Poi il doppio CR7 e la Juve supera anche questo ostacolo, prima che Babacar la spaventi nei minuti di recupero segnando il gol del 2-1 e che Douglas Costa, folle il suo gesto, si faccia cacciare (decisivo l’ausilio del Var) per uno sputo in faccia a Di Francesco dopo un battibecco.
Gioca Dybala, tutti cercano Ronaldo
Allegri sorprende tutti e dopo aver lasciato pensare che Dybala sarebbe partito ancora fuori, lo schiera titolare nel tridente con CR e Mandzukic. Il Sassuolo però non sembra spaventato dal superattacco bianconero e nei primi minuti si presenta allo Stadium giocando sempre il pallone, con personalità, chiamando spesso in causa Consigli, anche a costo di prendersi qualche rischio. Le risposte della Juve stanno nei tentativi di Ronaldo, che cerca il gol ma non in modo ossessivo: sono invece i compagni a cercarlo spesso, quasi non vedessero l’ora di vederlo sbloccarsi.
CR, due gol fatti e due falliti
Dovranno attendere la ripresa per gioire insieme a lui, quando uno sciagurato intervento di un Ferrari fin lì impeccabile (colpo di testa schiacciato verso la propria porta che rimbalza sul palo) serve a Ronaldo l’occasione per il primo gol, uno dei più facili nella sua carriera (tap-in da mezzo metro) nella stessa porta in cui ha segnato il più complicato e bello, quella magica rovesciata che strappò allo Stadium la prima standing ovation per lui, allora madridista. Passano 15’ e CR serve il bis, stavolta finalizzando un contropiede con un diagonale incrociato di sinistro che lascia impietrito Consigli. E ci sarebbe anche l’occasione per il tris, ma Ronaldo sbaglia due gol facilissimi a pochi passi dalla porta, colpendo sempre male il pallone. Così tocca a Babacar, al 91’, spaventare i bianconeri con il colpo di testa che non riapre la gara solo perché ormai manca troppo poco. Giusto il tempo di vedere Douglas Costa espulso, orribile gesto che rischia di sporcare la giornata di festa in casa Juve.