Lazio-Spal è Sergej contro Vanja: i Milinkovic-Savic nel nuovo capitolo delle sfide tra fratelli. LE FOTO
Sfida tra titani, Sergej da una parte e Vanja dall'altra: i due Milinkovic-Savic si aggiungono alla lunga lista dei fratelli contro. In palio i tre punti, un torneo del grande Slam, una palla contesa a canestro o addirittura un Super Bowl. Ecco i precedenti delle partite "in famiglia"
Fratelli ma anche sorelle. Da sempre uniti (e così nel proprio sport) ma a volta anche divisi. Peggio: contro, da avversari. Io vinco e tu perdi. È successo agli Harbaugh nel 47° SuperBowl, ai Boateng in due Mondiali e con due nazionali diverse. Alle Williams regine del tennis femminile e ai Gasol. I prossimi? Sono Sergej e Vanja.
I MILINKOVIC-SAVIC - Lazio-Spal è in programma all’ora di pranzo della domenica. Tavola apparecchiata per la sfida in famiglia: Sergej è ormai da molti anni leader dei biancocelesti, e tra i giocatori di maggiore appeal sul mercato di tutta Europa.
Vanja è invece approdato in Italia nel gennaio del 2017 al Torino, coi guantoni alle mani. Dal 2018 alla Spal: partito alle spalle di Gomis, ha debuttato con vittoria e senza subire reti contro la Roma, prendendosi il posto da titolare.
I BOATENG. Come i Savic? Impossibile non pensare ai fratelli Boateng: il Kevin-Prince scudettato col Milan e il fortissimo Jerome del Bayern. Nati da madre tedesca e padre ghanese, il primo ha scelto la nazionale africana mentre il secondo i colori della Germania. Si sono affrontati nel Mondiale del 2010…
…e anche in quello del 2014, sempre nei gironi. Una vinta dai tedeschi in Sudafrica e un pari 2-2 in Brasile.
I GASOL - Non solo calcio: i fratelli Gasol sono perfetto esempio di quando il talento viene spartito in entrambi i figli. Insieme con la Spagna hanno vinto due argenti olimpici, tre ori agli Europei e uno Mondiale (qui in foto), in Giappone nel 2006.
Nel mondo della NBA infinite sfide. Marc in America veste da sempre la divisa dei Memphis Grizzlies. Pau lo ha sfidato con Lakers, Bulls e Spurs.
I GENTILE - Come i Gasol (ma in Italia) Alessandro e Stefano Gentile. Insieme nel 2017-18 alla Virtus Bologna, stagione del ritorno in Italia di Alessandro dopo il Panathinaikos e l’Hapoel Gerusalemme e prima di ripartire per Madrid nel Club Baloncesto Estudiantes.
Nei suoi primi anni di carriera il periodo 2011-2017 lo passò Milano, dove vinse due campionati e affrontò il fratello Stefano quando lui era a Cantù, nel dicembre del 2013.
GLI HARBAUGH - Tra i casi più clamorosi della serie “fratelli contro”, per importanza della partita, impossibile non citare loro due: John Harbaugh e Jim Harbaugh, rispettivamente head-coach dei Baltimore Ravens e dei San Francisco 49ers al SuperBowl del 2013.
Per l’occasione la partita guadagnò diversi soprannomi: Harbaugh Bowl, HarBowl, SuperBaugh o Brother Bowl. Come finì? Vinsero i Baltimore di John.
GLI INZAGHI - Pippo e Simone: entrambi attaccanti, entrambi col grande fiuto del gol. In campo meglio il primo, lo dice la storia. In panchina risultati migliori per il secondo, lo dice l’attualità. Eccoli insieme del lontano 1998, prima di un Juve-Piacenza.
I LOPEZ - Di nuovo negli USA: in foto due gemelli, Brook e Robin Lopez. Insieme vinsero diversi tornei scolastici alla Saint Joaquin Memorial High School. Poi via a Stanford nei Cardinal. Entrano entrambi nella NBA nel 2008, Brook nei NJ Nets, Robin a Phoenix. E quante sgomitate per prendere posizione sotto il ferro…
I McENROE - Che dire, invece, di loro due? John McEnroe rimarrà per sempre uno dei personaggi più clamorosi legati al mondo del tennis. In foto sfida il fratello Patrick in un match (del 2017) tra leggende, ma al Chicago Grand Prix del 1991 la sfida fu vera, e in finale. Vittoria 3-6, 6-2, 6-4 per John, che batté il fratello e si prese l’ultimo titolo ATP della propria carriera.
I MILITO - Che notte, quella notte: la sconfitta più bella della storia dell’Inter. Il Barça vince 1-0 ma in finale di vanno gli uomini di Mourinho, ormai pronti al Triplete. Nel primo tempo la sfida tra fratelli è Diego contro Gabriel Milito. El Principe contro El Mariscal: il principe contro il maresciallo. Alla fine sorriderà il nerazzurro.
I POGBA - Ancora più recente il faccia a faccia tra i Pogba, caso in cui (a differenza dei Gasol) il talento non viene ripartito in parti uguali. Nel febbraio del 2017 sfida nei sedicesimi di Europa League tra United e Saint-Etienne.
Al centro delle foto ovviamente loro: Florentin e Paul. Vincerà il futuro campione del mondo: 3-0 all’andata, 1-0 al ritorno.
GLI ALCANTARA - Ancora più pesante fu però il faccia a faccia Rafinha contro Thiago in Champions. In palio la finale del 2015 che poi il Barça (di Rafinha) vincerà. Entrambi figli di Mazinho, campione del mondo col Brasile nel 1994 e passato dall’Italia con Lecce e Fiorentina, hanno anche loro scelto (come i Boateng) due nazionali diverse, Brasile e Spagna.
Qualche giorno prima sfida di Champions il papà disse “Per me non varrebbe nemmeno la monetina. Se dovessi lanciarne una, atterrerebbe di lato. Con un figlio per squadra per me è davvero impossibile scegliere”.
I RIISE - Biondo uno, rossiccio l’altro. John Arne e Bjørn Helge Riise si sfidarono nella stagione 2009-10 quando la Roma di Ranieri pescò nel girone di Europa League il Fulham. Entrambi terzini, solo una destro e uno sinistro, condivisero anche la fascia quel giorno. Sorrise prima il giallorosso, ma poi fu il fratello meno noto a raggiunge la finale della competizione, poi persa contro l’Atletico Madrid.
LE WILLIAMS - Come loro mai nessuno, le due sorelle più vincenti della storia dello sport: Serena e Venus Williams. Una vita insieme ma anche grandi rivali. In due hanno vinto qualcosa come 121 tornei in singolare, 4 tornei di doppio misto, e hanno occupato in totale più di 300 settimane al numero uno in singolare e per otto settimane anche la classifica del doppio.
I match una contro l’altra? Quasi un regola, visto che spesso i più forti arrivano a darsi in battaglia fino alla finale. Serena e Venus si sono sfidate 27 volte, di cui 9 volte in una finale dello Slam. 7 a 2 il parziale che pende in favore di Serena (nella foto precedente la finale di Wimbledon del 2009, in questa quella dell’Australian Open 2017).
GLI XHAKA - Xhaka da una parte e Xhaka dall’altra: vedo doppio? Affatto, sono i fratelli Granit e Taulant, entrambi di origini kosovare e nati in Svizzera dopo che i genitori scapparono dalla guerra.
Granit ha scelto proprio la nazionale elvetica, mentre Taulant quella albanese di mamma e papà. Si sono sfidati a Euro 2016 nel girone: vincerà la Svizzera 1-0.
GLI ZVEREV - Mischa e Alexander, compagni tante volte in doppio ma anche rivali in campo, ennesimo caso di “fratelli contro”. L’occasione nel terzo turno del Citi Open del 2018 sul cemento di Washington. Vincerà Alex 6-3, 7-5, prima di prendersi anche il titolo finale.