L'allenatore giallorosso alla vigilia della gara contro l'Udinese: "Schick in grande crescita, giocherà dall'inizio. Disponibili Kolarov e Santon, De Rossi e Perotti non ci saranno neanche contro il Real Madrid e Manolas non è convocato. Questa gara è più importante anche di quella di Champions League e quella contro l'Inter, sarà fondamentale avere un approccio giusto"
Non ha recuperato e non sarà convocato, ha provato ma non è a posto con la caviglia. Proveremo a recuperarlo per la gara contro il Real Madrid.
Si prepara anche sugli avversari. Se hai Lasagna contro, la prepari sulla profondità perché affronti uno dei calciatori più veloci del campionato. Lì dobbiamo stare attenti, anche se per noi è un po' un'incognita.
Ogni volta si parla di periodo più importante della stagione, non credo ci sia. Ora è fondamentale pensare a questa gara, il resto delle partite le valuteremo in futuro. Adesso conta affrontare nel miglior modo possibile l'Udinese, il che non è sinonimo di vittoria.
Si è allenato molto bene. Il pensiero c'è sempre, ma non dall'inizio. Però è in crescita, sono contento di come è rientrato.
Domani partirà dall'inizio, è un bel segnale perché ha dato risposte importante sia con la Roma che in Nazionale. L'allenatore conta relativamente quando dall'altro lato trova disponibilità, ha grande voglia di venire fuori e di questo sono molto felice. Abbiamo fatto passare quel pallonetto come il gol dell'anno, per me invece è normalissimo ed è nelle sue caratteristiche. Tutti i gol sono importanti, al di là dell'aspetto estetico. La continuità è la caratteristica che un po' è mancata a questa squadra, lui deve trovare continuità di gol.
C'è stata anche una riunione, c'è il desiderio di migliorare. A volte diventa soggettiva la scelta e non oggettiva, qualche errore è stato fatto. Non dobbiamo più tornare indietro, questi alibi spostano poco.
Tutti quanto nell'ambiente stanno aspettando il Real Madrid, ma la partita più importante è questa contro l'Udinese. I ragazzi devono capire che bisogna affrontarla nel modo giusto. Dobbiamo approcciare bene a questa gara, sarà dura dal punto di vista fisico.
Kolarov sì, Santon era febbricitante ma si è allenato con la squadra ed è a disposizione. De Rossi e Perotti? A volte siamo stati troppo frettolosi. La strada giusta è far rientrare Perotti dopo la partita di Champions League e poi Daniele prima o dopo Cagliari. Non si sono allungati i tempi, ma vogliamo essere prudenti.
Sicuramente agguerrita dopo il cambio d'allenatore, conosco bene Nicola che è molto attento ai particolari, l'ho affrontato sia in B che in A. Farà una partita a livello tattico per toglierci spazi e giocate.
Qualche giocatore ha fatto oggi il primo allenamento, tranne gli infortunati in generale stiamo abbastanza bene.