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Quagliarella eguaglia Batistuta e si commuove, Del Piero: "È un vero leader, le sue sono lacrime d'orgoglio"

Serie A

Dopo la doppietta all'Udinese e il record delle undici segnature consecutive, l'attaccante della Sampdoria si commuove. Del Piero: "Alla sua età vivi questi momenti con un sapore diverso: Fabio sa che non ha molti anni davanti nella carriera e confermarsi a questi livelli lo rende orgoglioso"

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Continua il momento d’oro di Fabio Quagliarella, che a 35 anni ha raggiunto la forma della vita segnando per l’undicesima volta consecutiva in Serie A. Al termine di Sampdoria-Udinese, in cui l’attaccante napoletano ha realizzato una doppietta su calcio di rigore e ha eguagliato la striscia record di Gabriel Omar Batistuta, si è commosso. E Alessandro Del Piero, che di record se ne intende, ha provato a interpretare l’emozione del bomber blucerchiato. “Alla sua età vivi le cose con un sapore diverso, perché sai che questa fase della tua vita finirà tra pochi anni – ha spiegato l’ex numero 10 della Juventus -. Inoltre, lui che ha spesso cambiato casacca nel corso della sua carriera, si trova a giocare con la stessa squadra per tanto tempo. Alla Samp è capitano, rappresenta il club e ha la fiducia di allenatore e compagni. E’ un leader indiscusso e più riesci a dimostrare che meriti questo status e più ciò ti rende orgoglioso. Un orgoglio che Fabio ha fatto trasparire con le lacrime”.

Quaglia celebrato anche dal Genoa

Anche l’altra squadra di Genova ha celebrato il record del rivale, con un tweet. “Orgogliosi di essere genoani e di avere in città un rivale come te”, il messaggio del Genoa al numero 27 doriano, insieme con una foto che lo ritrae accanto al capitano rossoblù Domenico Criscito.