La squadra di Gasperini va sotto dopo soli 3' di gioco (gol di Muriel) ma reagisce e nel primo tempo tra il 28' e il 34' ribalta il match con Ilicic e Gomez. Nella ripresa l'Atalanta chiude i conti con Gosens. Traversa colpita da Chiesa. Al 13' grande emozione per il minuto di ricordo dedicato a Davide Astori
ASTORI, LA LETTERA DEI GENITORI
ATALANTA-FIORENTINA 3-1
3' Muriel, 28' Ilicic, 34' Gomez, 59' Gosens
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Mancini, Djimsiti, Masiello (49' Palomino); Gosens, De Roon, Freuler (88' Hateboer), Castagne; Ilicic; Gomez, Zapata (73' Pasalic). All.: Gasperini
FIORENTINA (3-4-3): Lafont; Milenkovic, Ceccherini (85' Pjaca), Pezzella (65' Hugo); Laurini (65' Dabo), Edimilson, Veretout, Biraghi; Chiesa, Simeone, Muriel. All: Pioli
Ammoniti: Ceccherini, Masiello, Freuler, De Roon, Veretout, Palomino
Semplicemente straordinaria, perché il gol a freddo preso da Muriel dopo soli 3' avrebbe potuto tagliare le gambe a chiunque. E invece l'Atalanta, noncurante dello svantaggio, ha iniziato a macinare gioco, creando occasioni su occasioni e alla fine ha raccolto tutto quanto seminato durante l'arco della partita. La rivincita della gara d'andata di Coppa Italia (3-3 al Franchi) va meritatamente all'Atalanta, la Fiorentina ha messo in campo le sue armi ma quando la formazione di Gasperini ha alzato il ritmo, per quella di Pioli non c'è stato nulla da fare. A Bergamo è andata in scena una partita bellissima, ricca di occasioni da gol, con le due squadre schierate con un 3-4-3 quasi speculare che non hanno speculato su un tatticismo esasperato, ma si sono affrontate a viso aperto con l'unico intento di prevalere l'una sull'altra. E come detto, la Fiorentina sembrava aver indirizzato il match già al 3' quando Muriel aveva sfruttato un retropassaggio errato di De Roon per puntare la porta viola e battere Lafont di sinistro. Da quel momento in poi, l'Atalanta ha preso in mano le redini del gioco, la Fiorentina ha provato a sfruttare gli spazi lasciati dai bergamaschi grazie alla velocità di Muriel e Chiesa ma l'Atalanta è stata un martello all'interno della trequarti viola. Sette conclusioni in porta nel primo tempo (nessuna squadra ha fatto meglio in serie A in questa stagione) e in sei minuti l'ha ribaltata. Prima con Ilicic abile ad approfittare un appoggio su calcio di punizione e una deviazione della difesa viola per trafiggere Gollini, poi l'Atalanta si è portata in vantaggio con il suo uomo migliore, Papu Gomez, che palla al piede ha puntato l'area della Fiorentina e dal limite non ha lasciato scampo a Lafont che già in precedenza si era reso protagonista (al pari di Gollini) di un paio di interventi importanti. Nella ripresa la trama del match non è cambiata, gara comunque spettacolare e ritmi molto alti nonostante le fatiche di Coppa. L'Atalanta ha proseguito nel suo fil rouge di comandare il gioco e ha confezionato un 3-1 spettacolare: Gomez da sinistra ha messo in mezzo un pallone molto invitante che Zapata non è riuscito a deviare in rete, palla raccolta e centrata dal lato opposto da Castagne che ha trovato sul secondo palo Gosens libero di colpire di testa e battere ancora Lafont. Gara finita? Per nulla. La Fiorentina ha provato a riaprirla e Chiesa ha fatto venire i brividi allo Stadio Atleti Azzurri d'Italia scaricando un destro a giro sulla traversa. Il Papu dall'altra parte si è divorato il gol del 4-1 facendo fare un figurone a Lafont, ma la gara era ormai indirizzata. Con le residue forze la Fiorentina si è spinta in avanti ma non è bastato. Vince con merito l'Atalanta che prosegue la rincorsa all'Europa agganciando al sesto posto Lazio e Torino. La Fiorentina resta più staccata a 36.
Alejandro Gomez ha segnato il sesto gol in questa Serie A in 24 presenze, eguagliando il numero di reti realizzate nello scorso campionato in 33.
Josip Ilicic ha partecipato attivamente a tre degli ultimi cinque gol dell'Atalanta in Serie A (due reti e un assist).
Atalanta Fiorentina, il ricordo per Davide Astori al minuto 13: VIDEO
Luis Muriel ha trovato il settimo gol in Serie A con la maglia della Fiorentina, con l'ottavo tiro nello specchio.
Tra campionato e Coppa Italia, Muriel ha collezionato,in 10 presenze, sette reti e due assist.
E' la prima volta che Luis Muriel segna cinque gol nelle prime sette presenze in Serie A con una nuova maglia.