L'allenatore della Juventus dopo i fatti della Sardegna Arena: "Ci sono sempre degli imbecilli, come nella vita, che fanno robe fuori dal mondo. Ci sono le telecamere, vanno presi e non vanno fatti entrare più allo stadio". E sulla vittoria: "Non era semplice vincere a Cagliari"
BONUCCI: "BUUU A KEAN? HA SBAGLIATO ANCHE LUI"
GIULINI: "SAREBBE SUCCESSO ANCHE CON BERNARDESCHI"
VIDEO. KEAN ESULTA, DALLA CURVA QUALCHE CORO RAZZISTA
KEAN, RISPOSTA SOCIAL DI BALOTELLI E KOULIBALY
CAGLIARI-JUVENTUS 0-2, GOL E HIGHLIGHTS
SERIE A: CLASSIFICA - CALENDARIO
L'esultanza di Moise Kean e la reazione di una parte del pubblico di Cagliari rubano la scena nei commenti dell'allenatore della Juventus Massimiliano Allegri dopo la vittoria per 2-0 dei bianconeri alla Sardegna Arena. "Si cresce evitando certe esultanze - ha spiegato Allegri ai microfoni di Sky Sport - anche contro l'Udinese, quando eravamo in vantaggio, aveva fatto un colpo di tacco che poteva non fare. Bisognava avere rispetto". Allegri ha raccontato poi la sua percezione di quanto accaduto dopo il raddoppio: "Parlare di queste cose non ha senso, ci vuole grande intelligenza e Kean e Matuidi ne hanno avuta. Non giustifico quello che c'è stato, ma preferisco parlare della partita perché questi episodi ci sono sempre stati". Posizione chiara: "Cosa bisogna fare? Ci sono sempre degli imbecilli, come nella vita, che fanno robe fuori dal mondo. Ci sono le telecamere, vanno presi e non vanno fatti entrare più allo stadio. Noi il problema lo risolviamo".
Allegri: "Razzisti banditi a vita dagli stadi"
Per l'allenatore della Juventus la soluzione è radicale: "Molto semplice - il suo pensiero - chi sbaglia e si macchia di cori razzisti non deve più entrare in uno stadio. Non conta che queste persone lo facciano perché provocate o meno. Ci sono i modi per individuarle". L'allenatore ha parlato anche della partita, che porta la Juventus a tre vittorie di distanza dall'ottvo scudetto consecutivo: "Con l'Udinese in casa giocavano più o meno questi giocatori e avevamo vinto lo stesso, la differenza era che eravamo a Cagliari e bisognava stare nella partita. Stasera vincere qui era molto importante. Vero che avevamo quindici punti di vantaggio, ma toccava vincerne altre quattro. Abbiamo un calendario tosto, giochiamo con squadre ancora molto motivate, differentemente dal Napoli che è pure in buona condizione e avrà meno scontri diretti di noi".
"Mandzukic ci sarà sabato, Spinazzola meno grave del previsto"
Oltre alla classifica, a strappare sorrisi è anche l'infermeria bianconera, che inizia a svuotarsi già con vista sul Milan, atteso sabato allo Stadium. Parola dello stesso allenatore, in una serata che ha visto Caceres uscire nel secondo tempo per infortunio: "Ronaldo lo monitoriamo giorno dopo giorno e appena sarà pronto va in campo, Mandzukic sarà a disposizione sabato, anche Khedira e Douglas Costa sono vicini al rientro. Sami deve tornare in condizione. Dybala domani o dopodomani è con la squadra, abbiamo bisogno di lui. Per Spinazzola è stata più paura che dolore, visto che lui si è già fatto male all'altro ginocchio. Stamattina si è allenato e magari può essere a disposizione già sabato".