L'allenatore dei bianconeri, che hanno conquistato l'ottavo scudetto consecutivo nello scorso weekend, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della trasferta di San Siro contro l'Inter. Allegri è ritornato sulla sconfitta con l'Ajax: "Champions bella e bastarda". Sul match contro i nerazzurri: "Non andiamo a fare figuracce è sempre un match prestigioso". Fuori Bentancur, Chiellini è recuperato e gioca
INTER-JUVE, TUTTO QUELLO CHE C'E' DA SAPERE
JUVE: CALENDARIO - RISULTATI - NEWS
Dopo le polemiche di Ferrara, si sente come Juve sotto osservazione nelle prossime 4 partite?
"No, assolutamente non ci sentiamo sotto osservazione. A Ferrara abbiamo fatto una buona partita, domani è sempre Juve-Inter. Giochiamo da vanti a 70.000 in uno stadio meraviglioso, dobbiamo fare il meglio possibile cercare di venire via con un risultato che è sempre importante perché ci fa vivere meglio. Non è che dobbiamo andare in giro a fare figuracce, siamo la Juventus, abbiamo l'obiettivo di fare altri punti e abbiamo altre partite che ci stimolano".
"Che posso dire, ha giocato le prime quattro partite e poi non ha più giocato. E' un giocatore importante, è un giocatore soprattutto da Champions, ma è stato sempre infortunato. Non so neppure se è biondo o moro, non l'ho più visto"
E' difficile dire, perché col senno di poi non si va da nessuna parte, la Champions è una competizione talmente bella quanto 'bastarda'. Perché arrivi a quel momento non nelle migliori condizioni e la paghi. Abbiamo fatto bene fino alla sosta, poi abbiamo avuto tanti infortunati. Abbiamo ripreso, vinto la Supercoppa ma è stato un rincorrere questi infortuni. Già con l'Atletico abbiamo fatto una partita fuori dall'ordinario. Poi dopo l'Atletico abbiamo continuato ad avere infortuni. Quest'anno non è stata un'annata facile, se non spingevamo sull'acceleratore in campionato rischiavamo anche li. Non si può buttare all'aria un lavoro fatto e che proseguirà nel prossimo anno. Dobbiamo capire dove abbiamo sbagliato e avere un po' più di fortuna. Per il primo anno dei miei cinque qui siamo arrivati in quel momento male"
Quando vi incontrerete con Agnelli, cosa vi spingerà a dire proseguiamo?
Quello che ci ha spinto tutti gli anni. Innanzitutto a programmare per creare obiettivi nuovi al livello di crescita della squadra e generale di tutti quelli che lavorano nella Juventus, per essere competitivi come tutti gli anni dobbiamo essere .E analizzare quello che è andato bene e quello che è andato male, che va valutato. Perché le stagioni vanno valutate per partire nel migliore dei modi per creare i presupposti che l'annata futura sia vincente.
"Icardi è un giocatore straordinario che alla Juventus ha sempre fatto gol. Domani bisognerà essere bravi, se ci sarà, a non fargli fare gol, se non ci sarà difficilmente ci farà gol (ride, ndr). Però c'è sempre una prima volta e magari domani non farà gol alla Juventus".
"Non domani. Bernardeschi da mezz'ala vorrei capire se potrebbe farlo in futuro, perché deve raggiungere un certo tipo di equilibrio mentale. Cancelo vorrei anche lui provarlo da mezz'ala. Can da terzo centrale ha già giocato, Cuadrado sempre mezz'ala. C'è da capire bene queste cose, non ci sono molti esperimenti da fare".
"A fine anno dovremo programmare per continuare a crescere, analizzando la stagione per ripartire nel migliore dei modi e creare i presupposti per un'altra annata vincente"
"Domani è sempre Juve-Inter Sarà una partita bellissima e dovremo venire via facendo risultato, perchè da qui alla fine abbiamo l'obiettivo di continuare a fare punti in queste partite che ci stimolano"
E' iniziata la conferenza stampa di Massimiliano Allegri
I convocati di Allegri: recupera Chiellini
Questi gli uomini a disposizione:
1 Szczesny
2 De Sciglio
3 Chiellini
5 Pjanic
7 Ronaldo
12 Alex Sandro
14 Matuidi
15 Barzagli
16 Cuadrado
18 Kean
19 Bonucci
20 Cancelo
21 Pinsoglio
23 Emre Can
24 Rugani
32 Del Favero
33 Bernardeschi
35 Pereira Da Silva
37 Spinazzola
41 Nicolussi Caviglia
La squadra di Allegri è l'unica squadra di questa Serie A ad aver subito meno di 100 conclusioni nello specchio della porta (91).
La Juventus ha perso due delle ultime tre trasferte di campionato, tante sconfitte esterne quante nelle precedenti 42 gare lontano da casa.
L’ultima sfida a Milano tra Juventus e Inter in Serie A si è giocata esattamente 364 giorni prima di questa, il 28 aprile 2018 (2-3 per i bianconeri).
I bianconeri hanno mantenuto la porta inviolata in tre delle ultime quattro partite di campionato disputate contro l’Inter: tre successi della Juve e un pareggio nel parziale.
La Juventus è la squadra che ha battuto più volte l’Inter in Serie A (82V, 43N, 46P), almeno 31 più di ogni altra avversaria
A sinistra dovrebbe toccare a Spinazzola mentre in attacco Allegri pare intenzionato a confermare il trio Cuadrado-Cristiano-Bernardeschi. Indisponibili Perin, Dybala, Mandzukic, Caceres, Khedira e Douglas Costa.
In settimana buone notizie per l'allenatore bianconero perché alla "Continassa" si è rivisto in gruppo Giorgio Chiellini che quindi si può considerare pienamente recuperato e candidato a una maglia da titolare.