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Adani sull'addio di Allegri: "La Juve lascia il sicuro per rincorrere l'ambìto"

Serie A

A Sky Calcio Live, Daniele Adani è intervenuto sul divorzio tra Allegri e la Juve: "Sarà un allenatore difficilissimo da sostituire, è stato galantemente sollevato dall'incarico perché Agnelli ha scelto di rincorrere l'ambìto attraverso un altro percorso"

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La notizia dell'addio di Allegri alla Juve e le parole pronunciate nella conferenza stampa congiunta tra Massimiliano Allegri e Andrea Agnelli, nella quale si sono spiegati i motivi della separazione, continuano a essere tema di discussione. A Sky Calcio Live, sulla questione, è intervenuto anche Daniele Adani che nelle ultime settimane, in un paio di circostanze, si era confrontato con l'allenatore della Juventus. L'opinionista di Sky Sport ha le idee chiare in merito alla scelta fatta dalla Juve: "La data e la partita che concludono il rapporto con Allegri è Juventus-Ajax senza ombra di dubbio. Il titolo mio è 'lasciare il sicuro per rincorrere l'ambito' - spiega Adani sulla decisione presa dal presidente Andrea Agnelli - Perché la verità è che Massimiliano Allegri, che sarà difficilissimo da sostituire come ho detto più volte, è il sicuro che ti porta garanzie di successo in un determinato tipo di lavoro, in una determinata competizione con le sue sicurezze e con la sua capacità di valutazione e ottimizzazione delle performance dei calciatori. Ma la parola chiave della conferenza che abbiamo ascolato è: analisi - ribadisce Adani - Perché l'analisi ti permette di valutare non il risultato ma il lavoro svolto. La società, che è rappresentata da Andrea Agnelli ed è lui che decide, già ci aveva detto qualcosa dopo quella partita (contro l'Ajax ndr). Poi In Italia a volte c'è questa tendenza a essere un po' lenti di comprendonio o a far finta di non capire per poi avere più stupore. Era stato detto 'certo ha il contratto', ma quella non era una riconferma. Non c'è stata mai più lontananza dalla conferma che in quest'ultimo mese. E allora dov'è tutto questo stupore?"

Quindi il vero motivo che ha portato al divorzio: "Ci sono due uomini che si stimano, che prendono in esame l'analisi da uomini, uno di fronte all'altro, e decidono, chiaramente con dispiacere di Allegri, che è stato galantemente sollevato dall'incarico, di rincorrere l'ambito attraverso un percorso differente". Infine Adani concorda sui nomi che, in questo momento, potrebbero maggiormente interessare alla Juventus, ovvero quelli di Mauricio Pochettino e Maurizio Sarri, due dei pochi che potrebbero liberarsi dalle panchine che attualmente occupano.