Titolari che possono fare meglio di quanto previsto, giocatori attualmente in ballottaggio che possono conquistarsi un posto fisso a suon di buone prestazioni e gente pur non avendo messo ancora piede in campo potrà diventare imprescindibile sia per la propria squadra che per i fantallenatori. Scopriamo le 10 possibili sorprese da annotarsi per l’asta del fantacalcio
Il giochino più amato d’Italia è la somma di varie combinazioni. Per tanti è questione di fortuna, soprattutto se sono gli altri a vincere, ma pensate a quante volte, parlando del vincitore della vostra lega, avete pensato “Beh ha azzeccato due super sorprese e gli è andata bene”. Azzardare paga quasi sempre: nel ‘fanta’, così come nel calcio vero ci sono sempre giocatori che ‘esplodono’ o che rendono alla grande nonostante a inizio anno si potesse pensare l’opposto. Scegliere i ‘soliti noti’ andando sul sicuro, alla lunga, non è la strategia migliore. Scopriamo quindi chi possono essere le 10 sorprese fantacalcistiche della stagione 2019-2020
CONSIGLI FANTA: I CENTROCAMPISTI CHE GIOCANO IN ATTACCO
KEVIN BONIFAZI (Torino) - Al momento, in casa Toro, sono in 3 per una maglia. In attesa di capire come finirà la vicenda Nkoulou, per il posto da centrosinistra difensivo ci sono in lizza Bremer, Lyanco e Bonifazi. La seconda parte di stagione dell’azzurro alla Spal è stata sicuramente positiva. Pochi malus e anche un paio di bonus pesanti. E’ forse lui il candidato a ritagliarsi uno spazio più ‘continuo’ nell’XI titolare. Giovane da valorizzare (ulteriormente) che potrebbe diventare un futuro titolare inamovibile di una difesa che, se consideriamo lo scorso anno, si è comportata egregiamente
DENIS VAVRO (Lazio) - Era proto per il Derby e con tutta probabilità è rimasto deluso dalle scelte di Simone Inzaghi per la difesa. Nel pre campionato si sono dette ottime cose su di lui e la vicinanza di un giocatore esperto come Acerbi può solo fargli che bene. Forse all’inizio dovrà pagare l’adattamento a un campionato come il nostro ma a ben vedere, certi difensori strutturalmente dotati come lui, non hanno mai toppato in una squadra con obiettivi importanti. Lazio che ha cercato di cambiare pochissimo cercando gente funzionale. Con Lazzari sta andando bene. Con Vavro la storia potrebbe ripetersi
HAMED TRAORE’ (Sassuolo) - Sarà sicuramente sulla lista di tanti fantallenatori ma come abbiamo avuto modo di spiegare qualche riga fa, consideriamo ‘scommessa’ (da poter vincere) anche giocatori più noti di altri ma che potrebbero avere un exploit ben al di sopra di quanto preventivabile. De Zerbi ha ampia scelta a centrocampo ma il ragazzo classe 2000 sta convincendo sempre più. Lo sviluppo della manovra neroverde prevede tanto ‘rimorchio’ dei centrocampisti e Traoré, che in tanti credono essere solo incontrista, è già andato al tiro per 6 volte in questa primissima parte di stagione
LUCAS CASTRO (Cagliari) - L’infortunio di Pavoletti cambia le carte in gioco. Maran deve sostituire un attaccante da una quindicina di gol in stagione e deve trovare da qualche parte l’equivalente numerico in termini di reti. Il mercato ha portato in dote Simeone ma non c’è certezza che ‘sostituisca in toto’ Pavoletti. I trequartisti saranno quindi un’arma fondamentale e Castro, prima dell’infortunio, era in una forma fantacalcistica invidiabile. Lo stop dello scorso anno potrebbe ‘spaventare’ qualcuno all’asta ma ‘El Pata’ era tornato alla fine del campionato scorso e ha lavorato senza problemi per tutta l’estate
EMILIANO RIGONI (Sampdoria) - Il vantaggio di non aver giocato nemmeno un minuto in campionato è quello di non avere un particolare appeal durante l’asta. Ricordate che abbiamo detto? Che molti fantallenatori decidono di fare scelte conservative. A Bergamo Rigoni si presentò benissimo salvo poi salutare la truppa nerazzurra. Il calcio offensivo di Eusebio DI Francesco potrebbe davvero esaltarlo in un sistema che sempre ritagliato anche per lui
KEN SEMA (Udinese) - Ci sarà qualche ‘distratto’ che dirà…Ken chi?? L’Udinese era alla disperata ricerca di un esterno sinistro e a parte Sema, non c’è molta concorrenza in quel ruolo. L’ex Watford quindi può diventare un titolare a basso costo ma per velocità e dribbling può anche regalare più di una soddisfazione in termini di assist e di prestazioni. Quel poco che si è visto è stato apprezzato. In fase di ripartenza potrebbe addirittura diventare fondamentale
PEDRO (Fiorentina) - Per molti è un grosso punto di domanda. Il fatto che la Fiorentina lo abbia preso però ci dice che Montella potrebbe anche pensare di mettere da parte (per qualche gara) il sistema con Boateng falso nove e che evidentemente il solo Vlahovic non dà tutte queste garanzie. Pedro è una prima punta ‘tradizionale’ che Montella vorrà sicuramente testare. Il consiglio è quello di prenderlo magari proprio perché vi siete assicurati Boateng, oppure a patto di avere tanti titolari ‘sicuri’ in attacco
KOUMA BABACAR (Lecce) - La sensazione è che al momento non ci sia troppo ballottaggio in casa Lecce: Babacar, Lapadula, Farias con La Mantia sullo sfondo. L’ex Sassuolo serve tanto visto che la squadra di Liverani non ha ancora festeggiato il primo gol di squadra nella nuova stagione. Il tecnico dei salentini potrebbe scegliere di far giocare insieme Lapadula e Babacar, ruotando inizialmente solo il partner del senegalese. La continuità sarà fondamentale per poter essere utilissimo alla causa fantacalcistica
ANDREA PINAMONTI (Genoa) - I ‘Baby’ del Genoa hanno già fatto vedere di che pasta sono fatti. Kouamé ha già alle spalle una stagione in Laguna da titolare mentre Pinamonti è alla sua prima (teorica) stagione piena da titolare. L’azzurro però non ha paura e ha personalità da vendere. L’intesa tra i due attaccanti farà sicuramente la differenza. I due sembrano davvero divertirsi, senza egoismi di sorta. Aspetto quest’ultimo fondamentale per far bene. Sia a livello individuale che collettivo che fantacalcistico
LAUTARO MARTINEZ (Inter) - Tutti chiaramente concentrati su Lukaku e su Sanchez. Il costo per loro due sarà sicuramente alto. Resta fuori dalla lista dei ‘gioielli’ il buon Lautaro Martinez che sarà uno di quelli che tatticamente trarrà più vantaggio dall’assenza di Icardi. Mauro aveva bisogno di spazio e non lavorava benissimo spalle alla porta. Le caratteristiche di Lukaku potrebbero invece premiare gli inserimenti senza palla dell’argentino che può rappresentare una sorpresa positiva di stagione andando oltre le aspettative (anche quelle di prezzo d’asta)