Il giudice sportivo ha comminato il doppio stop al difensore del Napoli, colpevole di aver rivolto al direttore di gara un'espressione gravemente ingiuriosa assumendo un atteggiamento intimidatorio dopo l'espulsione nel finale della partita contro il Cagliari
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Oltre la sconfitta, la beffa. Costa caro al Napoli il finale di partita contro il Cagliari, nel quale la squadra di Ancelotti ha prima subito il gol di Castro che è valso lo 0-1 finale e si è poi ritrovata in dieci per l’espulsione di Kalidou Koulibaly. Che ora, a causa delle proteste eccessive, sarà costretto a saltare le partite contro il Brescia al San Paolo e contro il Torino fuori casa. Il difensore centrale, infatti, è stato squalificato dal giudice sportivo con due giornate, “per avere, al 43' del secondo tempo, assumendo un atteggiamento irriguardoso, rivolto del Direttore di gara un'espressione gravemente ingiuriosa, reiterando tale comportamento mentre usciva dal terreno di giuoco dopo la conseguenziale espulsione”. Al giocatore senegalese è stata anche comminata una multa di 10mila euro,
Una giornata per Reina
Oltre al difensore del Napoli il giudice sportivo ha sanzionato anche il secondo portiere del Milan Pepe Reina (espulso dalla panchina) con una giornata di squalifica e 5mila euro “per avere, al 27' del secondo tempo, alzandosi dalla panchina ed entrando sul terreno di giuoco, contestato una decisione arbitrale con atteggiamento e parole irrispettosi”. Una giornata anche a Murillo, espulso per doppia ammonizione nella partita contro la Fiorentina.
