Sebastiano Esposito, chi è l'attaccante dell'Inter che Conte lancerà al posto di Sanchez

L’esordio in Serie A è ormai imminente per Sebastiano Esposito, il talento 17enne a cui l’Inter ha chiesto di rinunciare al Mondiale Under17 in seguito all’infortunio di Sanchez. Il parco attaccanti nerazzurro, infatti, adesso comprende solo Lukaku, Lautaro, Politano e lui

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Sono le classiche sliding doors del calcio: l’infortunio di Sanchez gli ha spalancato le porte della prima squadra e adesso per Sebastiano Esposito, 17enne attaccante di proprietà dell’Inter, si prospetta la grande occasione per mettersi in mostra e ritagliarsi spazi importanti nei prossimi mesi

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Solo nei prossimi 21 giorni, i nerazzurri sono attesi da 7 partite: logico che con la coppia titolare Lukaku-Lautaro e il solo Politano a farli rifiatare, il parco attaccanti non fosse sufficiente. Così l’Inter ha chiesto a Esposito, stellina della Nazionale Under17, di rinunciare alla convocazione per il Mondiale di categoria e giocarsi le sue carte tra campionato e Champions

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Antonio Conte, d’altra parte, aveva già dimostrato di credere parecchio in questo ragazzo, le cui qualità sono sotto gli occhi di tutti ormai da tempo. Diverse big europee l’hanno anche già tentato, ma l’Inter ha sempre rispedito al mittente tutte le offerte

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Classe 2002, Sebastiano Esposito è nato a Castellammare di Stabia in una famiglia che ruota attorno al pallone: con nonno, papà e zio calciatori era quasi inevitabile che intraprendesse questa strada. Il talento naturale, però, gli ha permesso di mettersi in mostra ed emergere fin dai tempi del Club Napoli (la società in cui è cresciuto, la stessa di Gianluigi Donnarumma). Da lì il passaggio alle giovanili del Brescia e poi dell’Inter, nel 2013

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Con i nerazzurri, nella passata stagione si è diviso tra Under17 e Primavera, segnando a raffica in entrambe le categorie: 16 gol in 14 gare con i suoi coetanei, trascinati fino alla vittoria dello scudetto, e altri 6 in 16 partite con la Primavera

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A giugno una sua tripletta (tra cui un rigore trasformato con il cucchiaio) nella finale contro la Roma ha regalato lo scudetto Under17 all’Inter; contro i giallorossi, peraltro, aveva già segnato una doppietta nella semifinale Primavera

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La scorsa stagione, per lui magica, era stata anche quella dell’esordio in prima squadra, 17 minuti in Europa League negli ottavi contro l’Eintracht Francoforte, lanciato da Spalletti

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Un esordio che a 16 anni e 255 giorni l’ha fatto diventare il più giovane calciatore interista ad aver giocato un match europeo

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Attaccante agile, creativo, di qualità tecnica sicuramente superiore. A tutto ciò unisce una notevole personalità, che gli ha permesso di frequentare fin da bambino gli spogliatoi dei più grandi e che ne fa il leader della Nazionale Under17, come confermato dal Ct Nunziata che a malincuore dovrà farne a meno per la spedizione mondiale in Brasile

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Già questa estate, nel corso dei classici impegni precampionato, Esposito si era messo in luce con ottime prestazioni, guadagnandosi la fiducia di Conte, che aveva già lasciato intendere di voler puntare sul ragazzo nel corso della stagione. L’infortunio di Sanchez ha soltanto accelerato i tempi

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Nella prima amichevole della sua Inter, Conte (alle prese con il caso Icardi, con Lautaro in nazionale, all’inseguimento di Lukaku e con Perisic provato come esterno di fascia) lo lanciò titolare in attacco

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In seguito Esposito ha affrontato anche Juventus e Manchester United nel corso della ICC

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Adesso la grande occasione, con l'esordio in A che è ormai questione di giorni