Al Mapei la partita si decide nel finale. Al 34' sblocca la sfida il solito Ciro Immobile col gol numero 17 in stagione. Pari di Caputo allo scadere del primo tempo sugli sviluppi di un corner. Al 91' segna Caicedo dentro proprio negli ultimi minuti di partita. Quinta vittoria di fila per Simone Inzaghi, momentaneamente al terzo posto solitario della classifica
SASSUOLO-LAZIO 1-2 (highlights)
34' Immobile (L), 45' Caputo (S), 91' Caicedo (L)
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Romagna, Peluso; Duncan, Magnanelli; Djuricic (69' Kyriakopoulos), Locatelli (75' Bourabia), Boga (88' Raspadori); Caputo. All. De Zerbi
LAZIO (3-5-2): Strakosha; Patric, Luiz Felipe (50' Bastos), Acerbi; Lazzari, Milinkovic-Savic, Leiva, Luis Alberto, Lulic (50' J. Lukaku); Correa (79' Caicedo), Immobile. All. S. Inzaghi
Ammoniti: Peluso (S), Lulic (L), Luiz Felipe (L), Bastos (L)
Zampata di Caicedo: la Lazio vince nel finale con un gol pesantissimo. Dalla panchina la mossa decisiva di Inzaghi: una giocata da centravanti puro d'area di rigore sul suggerimento del solito Luis Alberto. Un'ottima Lazio del primo tempo (in gol con Immobile) era stata raggiunta in extremis di primo tempo da Caputo. Una partita bella e piacevole, dove nella ripresa è stato poi un ottimo Sassuolo a spaventare di più gli avversari. Inzaghi infila così la quinta vittoria consecutiva in campionato che non accadeva dall'ottobre 2017. Con almeno due gol realizzati nelle ultime otto partite di campionato come non succedeva addirittura dal 1936-37. È la forza di quello che attualmente è il secondo miglior attacco della A (30 gol, contro i 31 dell'Atalanta), attualmente al terzo posto solitario del classifica.
La partita
Nella Lazio tante certezze per Simone Inzaghi, che però perde Radu nell'immediato pre-partita per dei problemi intestinali: gioca Luiz Felipe. Per il resto, in campo i titolarissimi: da Milinkovic-Savic a Luis Alberto, dalla coppia Correa-Immobile a Leiva. Immancabile anche Acerbi in difesa. De Zerbi punta invece su un 4231 con Djuricic, Locatelli e Boga alle spalle di Caputo, vista la pesante assenza di Berardi. La partita è fin da subito piacevole, con la Lazio nei panni della squadra protagonista: Immobile sblocca al 34' col gol numero 17 in stagione e all'ottava partita consecutiva in A in rete. Prima un paio di chance per Correa e Luis Alberto fermate da Consigli. Dunque il pari del Sassuolo (già insidioso più di una volta in una prima frazione altrettanto ben giocata), in gol con Caputo a sette secondi dal fischio di metà tempo e sugli sviluppi di un corner.
Nella ripresa chi gioca meglio è invece il Sassuolo: ci prova prima Boga, e poi Djuricic, con Inzaghi che decide subito di cambiare due uomini (Lukaku e Bastos per Lulic e Luiz Felipe) solo al 50': un chiaro messaggio ai suoi giocatori. Le mosse di De Zerbi sono invece Kyriakopoulos e Bourabia, con la partita che continua a viaggiare su un filo sottile, con entrambe le squadre a dare l'impressione di poter trovare il vantaggio. Azioni da una parte e dell'altra: tanti tiri e altre potenziali chance da gol. Negli ultimi dieci minuti è proprio la Lazio a spingere di più alla ricerca della vittoria. Caicedo al 79' (per Correa) sarà la mossa vincente, in gol sull'assist di Luis Alberto proprio quando ormai la partita sembra destinata al pareggio.
La Lazio ha segnato almeno due gol in otto partite di fila campionato, eguagliando il suo record nella competizione stabilito nel 1936/37.