
Colpi di testa e gol, gli stacchi più famosi del calcio: da Ronaldo a Pelé
Non può che essere la prodezza di Cristiano Ronaldo l'immagine del momento, spaventosa elevazione nel gol-vittoria della Juve a Marassi. Non è una novità nella sua carriera, lui che come tanti big è salito in cielo per colpire di testa: ecco tutti i "voli" più celebri nel calcio

Si sale in cielo per raggiungere il pallone, lo sa bene Cristiano Ronaldo. È lui il protagonista assoluto in Sampdoria-Juventus, merito del capolavoro realizzato a Marassi: il fuoriclasse portoghese ha colpito di testa ad un’altezza di 2.56 metri, 0.92'' il tempo di sospensione staccando di 71 centimetri. Non era la prima volta per CR7 in carriera, lui che come tanti big ha realizzato in elevazione reti memorabili. Stacchi impressionanti e gol entrati nella storia: ripercorriamo tutti i "voli" più famosi nel calcio
CR7 vola, salto record e incredibile gol alla Samp
Basta tornare a Euro 2016 per ritrovare CR7 in volo: era la semifinale contro il Galles, partita sbloccata dal suo colpo di testa prima del raddoppio di Nani. Il Portogallo trionferà poi in finale contro la Francia
Il salto di CR7 a confronto con quelli della NBA
Naturalmente non poteva mancare una prodezza in Champions, palcoscenico preferito di Cristiano: è il 13 febbraio 2013, quando il portoghese da ex realizza l’1-1 a Old Trafford nell’andata degli ottavi in Manchester United-Real Madrid
I meme più divertenti sul gol di CR7. FOTO
Sempre in Champions League, edizione 2007/08, Ronaldo si prese la scena all’Olimpico contro la Roma: spaventoso lo stacco sul cross di Scholes, colpo di testa vincente nell’andata dei quarti. All’epoca vestiva la maglia del Manchester United che trionferà in finale
Ronaldo: "Ora sto bene, voglio vincere titoli"
SANTILLANA. Un altro stacco passato alla storia è quello dello spagnolo, goleador in Coppa dei Campioni 1980/81. Fu proprio l’incubo dell’Inter (puntualmente a segno in cinque anni di confronti) a ripetersi: imperioso il suo colpo di testa nella semifinale d’andata, Real Madrid che verrà poi battuto dal Liverpool in finale (Foto da Twitter @ang_royo)

FRANCOIS OMAM-BIYIK. Tra le cartoline di Italia '90 c’è l’elevazione dell’allora sconosciuto camerunense, divenuto una celebrità realizzando il clamoroso 1-0 all’Argentina nel match inaugurale del Mondiale

MARCO MATERAZZI. Aveva già segnato così nel girone contro la Repubblica Ceca, ma che dire del volo in finale di Matrix contro la Francia? È il Mondiale del 2006, 9 luglio che dopo il pareggio del difensore azzurro regalò il trionfo ai rigori alla squadra di Marcello Lippi

VIRGIL VAN DIJK. Difensore come Materazzi, lui che lo scorso 30 novembre ha dato l’ennesima dimostrazione del suo strapotere nel gioco aereo: fu proprio l’olandese a stendere il Brighton con una doppietta per la gioia del Liverpool

ALBERTO BRIGNOLI. Il parametro di tutti i gol precedenti è l’elevazione, stacchi impressionanti che hanno regalato reti indimenticabili. Ma ne esistono altre bellissime, prodezze che coinvolgono l’allora portiere del Benevento che di testa segnò al Milan il pazzesco 2-2 al 95’. Era il 3 dicembre 2017

MASSIMO TAIBI. Un portiere come l’ex Reggina che, il 1 aprile 2001, eguagliò il collega Rampulla segnando su azione in Serie A: suo il definitivo 1-1 segnato all’89’ contro l’Udinese

ROBIN VAN PERSIE. Impossibile dimenticare l’acrobazia dell’attaccante olandese, colpo di testa al Mondiale 2014 che fece il giro dei social tra meme e fotomontaggi irresistibili. A farne le spese Casillas e la Spagna, prodezza di Van Persie tra i gol più celebri nella storia della competizione

JARED BORGETTI. Tra le sfide che riguardano da vicino l’Italia c’è anche il debutto al Mondiale del 2002 contro il Messico: Azzurri che tremarono sullo stacco del centravanti messicano, vantaggio vanificato da Del Piero all’85’ prima della beffa contro la Corea del Sud

MARCELO SALAS. Altro pareggio degli Azzurri nella fase a gironi di un Mondiale: era il 1998, protagonista assoluto il futuro attaccante della Lazio che realizzò una doppietta per il Cile (compreso un incredibile colpo di testa). Ad evitare la sconfitta per il 2-2 ci pensarono Vieri e Roberto Baggio

YORDAN LETCHKOV. Al Mondiale 1994 entusiasmò invece la corsa della Bulgaria che si spinse fino alla semifinale persa contro l’Italia. Prima di allora a decidere i quarti contro la Germania fu l’allora attaccante dell’Amburgo, strepitoso con il suo colpo di testa al Giants Stadium