Ibrahimovic vs Conte nel derby Inter-Milan: il loro precedente del 2011
Tra i tanti duelli del Derby di domenica sera c'è anche quello (a distanza) tra Conte e Ibrahimovic. I due si erano già affrontati un bel po' di anni fa quando Ibra aveva lo Scudetto cucito sul petto mentre Conte era al suo primo big match con la casacca della Juventus. Anni dopo Conte e Ibra si ritrovarno, curiosamente, anche in Francia
In tanti si chiedono cosa avrà in mente Antonio Conte per disinnescare Zlatan Ibrahimovic. Forse conviene usare la macchina del tempo per tornare al primo incrocio tra i due. Zlatan era già Ibra, mentre Conte era al suo primo anno sulla panchina della Juventus dopo aver fatto un super campionato con il Siena. Quasi 9 anni fa l'allenatore ebbe la meglio sull'attaccante
E’ il 2 ottobre 2011 e si gioca la 6a giornata di campionato. In realtà è la quinta gara dell’anno visto che il turno inaugurale era stato rinviato a causa dello sciopero dell’Assocalciatori. Il Milan, Campione d’Italia in carica, arrivava da una sola vittoria nelle prime 4 partite. Massimiliano Allegri era chiamato a invertire al più presto il trend di risultati
Inter-Milan, tutto quello che c'è da sapere
Antonio Conte era al suo primo big match sulla panchina bianconera. Lui e Ibra non si erano mai incrociati prima dato che quando Conte era all’Atalanta, lo svedese giocava nel Barcellona. Dopo Bergamo, il tecnico pugliese fece faville a Siena e arrivò la chiamata della Juventus. Il 2 ottobre ecco di fronte a lui Zlatan Ibrahimovic per la prima e finora unica volta
In quell’annata, il mercato estivo della Juventus aveva visto arrivare in bianconero un certo Andrea Pirlo (da svincolato Milan). Dal Bayer Leverkusen era stato acquistato Arturo Vidal, dalla Capitale arrivarono Vucinic dalla Roma e Lichtsteiner dalla Lazio. Infine una curiosità: a giugno rientrò dal prestito al Grosseto un giovane attaccante che venne poi subito girato al Pescara. Nome: Ciro. Cognome: Immobile.
Pirlo: "Ibra ti appende al muro. Conte, un demonio"
Il Milan Campione d’Italia in carica invece si assicurò Taiwo e Mexes in difesa, Aquilani e Nocerino in mediana mentre in attacco sbarcò a Milano Stephan El Shaarawy che però non fu convocato da Allegri per la sfida contro la Juventus. Il ‘Faraone’ aveva già segnato il suo primo gol in rossonero qualche settimana prima contro l’Udinese
Ibra era tornato nella ‘sua’ Torino per la prima volta da avversario il 4 novembre 2007. In quell’occasione la sfida tra Juventus e Inter finì 1-1 senza che lo svedese finisse nel tabellino dei marcatori. In quell’ottobre del 2011, Zlatan rientrava da un problema all’adduttore che gli aveva fatto saltare 3 delle prime 4 gare di campionato: gol contro la Lazio, poi ai box contro Napoli, Udinese e Cesena.
Considerando le due formazioni titolari e le rispettive panchine, sono in totale 5 (+1) i giocatori ancora attualmente in attività in Serie A. Erano della partita: Buffon, Bonucci e Chiellini per la Juventus. Ibrahimovic per il Milan mentre tra i rossoneri in panchina con il numero 52 c’era il giovane De Sciglio. A loro si aggiunge anche Alessandro Matri (che nel mercato invernale ha rescisso con il Brescia). Ultima menzione per Kevin Prince Boateng che ha da pochissimo dato di nuovo addio alla nostra Serie A.
La partita fu risolta nel finale di gara da Claudio Marchisio con una doppietta. Per il ‘Principino’ fu la prima marcatura multipla con la maglia della Juventus.
Il centrocampista bianconero chiuderà la sua carriera a Torino con 389 presenze e 37 gol
Con il 2-0 di Torino, il Milan incassa la sua seconda sconfitta in campionato mentre la Juventus prosegue il proprio cammino in testa alla classifica. Antonio Conte, come consuetudine, ha seguito la vittoria dei suoi con il suo solito trasporto emotivo
In quella gara, il Milan perse per infortunio Alessandro Nesta al 25' del secondo tempo. Al suo posto entrò Luca Antonini. Nel finale di gara, Milan che resta anche in 10 uomini per l’espulsione di Kevin Prince Boateng
Non fu un match indimenticabile per l’attacco rossonero che sparava di essere trascinato da Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese non si rese particolarmente pericoloso. A livello statistico, i rossoneri impegnarono Buffon in sole due occasioni
Il duello tra bianconeri e rossoneri però caratterizzerà tutto il campionato 2011-2012 che si chiuse con la vittoria della Juventus che iniziò quella striscia che dura ancora oggi
E come mai Ibra e Conte non si scontrarono anche nel girone di ritorno? Semplice: Zlatan era squalificato. Nella sfida contro il Napoli, uno schiaffo ad Aronica gli costò ben tre giornate di stop. Lo svedese saltò quindi il ‘trittico bianconero’ contro Udinese, Cesena e Juventus
Perso lo Scudetto, Ibrahimovic si ‘consolerà’ con il trionfo nella classifica marcatori con 28 reti. Secondo posto per Milito con 24, poi la coppia Cavani-Di Natale a quota 23. A fine anno però ci sarà anche l’addio al Diavolo con Ibra che volerà al PSG
Arrivati alla fine dobbiamo confessare: non è vero che Ibra e Conte si sono incontrati una volta sola. I più attenti (ma molto più attenti) si saranno accorti della 'grave mancanza'. 20 febbraio 2016, il PSG di Ibra ospita lo Stade Reims. nella squadra ospite chi è il terzino destro titolare? Tale Antonie Conte