Juventus, Chiellini si allena in gruppo: le news sul suo recupero. VIDEO
Serie AAlla ripresa degli allenamenti, il centrale della Juventus ha svolto con il gruppo sia la parte atletica sia quella con il pallone. Si avvicina il rientro del capitano, previsto tra fine febbraio e inizio marzo: dipenderà anche dalle sue sensazioni
Step by step. Giorgio Chiellini prepara il suo rientro e lavora per ritornare al top per il finale di stagione con la Juventus e per il successivo Europeo con la Nazionale azzurra. Dalla scorsa settimana, il difensore sta alternando allenamenti con il resto della squadra ad altri di lavoro individuale. Continuerà così ancora per un po', fino al definitivo rientro in gruppo. Chiellini sta prendendo pian piano confidenza con il campo e, nel giorno della ripresa dei lavori dopo la sconfitta di Verona lunedì 10 febbraio), ha svolto con il resto dei compagni di squadra sia la parte atletica sia quella con il pallone.
I tempi per il rientro
Sono passati cinque mesi e mezzo dall'infortunio di Chiellini, costretto a fermarsi a fine agosto durante un allenamento in vista di Juventus-Napoli (match che i bianconeri vinceranno 4-3, seconda giornata di campionato). Il capitano della Juventus sta procedendo per tappe e sta rispettando in pieno i tempi di recupero. Ancora difficile prevedere la data del suo definitivo rientro in campo, tanto dipenderà anche dalle sensazioni del calciatore. Clinicamente è definitivamente guarito, ora Chiellini potrebbe ritornare a giocare tra fine febbraio e inizio marzo.
Sarri: "Rientro di Chiellini? Dipende da lui"
Maurizio Sarri ha parlato del rientro di Chiellini durante la conferenza alla vigilia della gara contro l'Hellas Verona: "Siamo completamente nei tempi di recupero previsti. Giorgio sta alternando lavoro individuale e collettivo, già questo è qualcosa di importante. Chiaramente per le date ufficiali penso che bisogna andare avanti giorno per giorno e ascoltare le sue sensazioni, che sono nettamente più importanti di quelle che possono avere i medici. Clinicamente lui è guarito, quindi da ora conta quello che ci dice lui".