Alcuni tifosi giallorossi e biancorossi, diretti rispettivamente a Roma e a Castellamare di Stabia per assistere alle partite delle rispettive squadre, sono stati protagonisti di una mattinata di scontri lungo il tratto autostradale A16 tra Cerignola e Candela, nel Foggiano. Una vettura dei tifosi del Lecce è stata data alle fiamme mentre non risultano, almeno ufficialmente, feriti
Sconti e grande tensione in mattinata tra alcuni tifosi del Lecce e del Bari lungo il tratto autostradale A16 tra Cerignola e Candela, nel Foggiano. Alla fine tutto si è chiuso con tre furgoncini dei tifosi leccesi distrutti, uno in fiamme e, almeno ufficialmente, senza nessun ferito. A scatenare l’incontro tra le due tifoserie, da quanto si apprende da fonti della polizia di Cerignola, sembrerebbe una pura casualità e non un agguato da parte dei sostenitori baresi a quelli leccesi come inizialmente si pensava. Un pullman con a bordo circa 200 tifosi biancorossi, che si stava dirigendo a Castellamare di Stabia per vedere la partita contro la Cavese, avrebbe perso il controllo a causa di una foratura e sarebbe rimasto fermo sulla carreggiata bloccando il traffico. A quel punto, una volta scesi dal mezzo, i tifosi del Bari avrebbero riconosciuto diversi furgoncini di tifosi del Lecce, che procedevano sullo stesso tratto autostradale per dirigersi verso la capitale per assistere alla partita contro la Roma, li avrebbero fermati e, dopo una serie di scontri, avrebbero distrutto tre veicoli e dato alle fiamme un quarto con alcune torce che avevano con loro. Sul posto sono prontamente intervenuti i vigili del fuoco per domare il rogo e gli agenti di polizia per riportare la situazione alla normalità.
Il comunicato del Bari
Poche ore dopo, sul sito del Bari è comparsa una nota ufficiale nella quale la società barese condanna fortemente l'accaduto:
SSC Bari intende esprimere la più ferma condanna per quanto accaduto quest’oggi sul tratto autostradale che collega la Puglia alla Campania.
Ogni forma di violenza è da condannare nel modo più assoluto; sono episodi che non hanno nulla a che vedere con i valori che la Società biancorossa e la città di Bari hanno da sempre promosso e sostenuto.
Questi episodi sono da condannare in maniera netta e categorica. Coloro i quali si sono resi protagonisti di azioni così vili e violente, niente hanno a che fare con la civiltà e la sportività della maggior parte della tifoseria barese
In attesa che le autorità competenti facciano piena luce su quanto effettivamente accaduto, la Società esprime tutta la propria solidarietà all’US Lecce e ai suoi tifosi, unitamente agli auguri di una pronta e completa guarigione agli eventuali feriti.