Lazio e coronavirus, Lotito: “Allenamenti? Non ci sono controindicazioni"

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Il presidente della Lazio ha parlato della possibile ripartenza degli allenamenti in Serie A e della sua squadra dopo la sanificazione del centro sportivo di Formello: "Con un protocollo che rispetta le norme di salvaguardia dei calciatori non ci sono controindicazioni". E ha aggiunto: "Se blocchi due mesi giocatori abituati a fare due sedute al giorno, crei un decadimento fisico e atletico"

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Il centro sportivo di Formello è stato sanificato e per il presidente della Lazio Claudio Lotito, non esistono controindicazioni a ripartire con gli allenamenti: "Sottolineo – ha detto nel corso di un’intervista a Lazio Style Radio – che nessuno vuole prendere sottogamba l’interesse della salute dei cittadini e dei nostri addetti ai lavori. I fatti però mi stanno dando ragione con l’esame sierologico. Io dico che non ci sono condizioni medico-scientifiche se viene adottato un protocollo che rispetti le norme che salvaguardano i calciatori".

"Stop crea un decadimento fisico e atletico"

“Con un fisico abituato a fare due sedute al giorno – ha aggiunto il presidente della Lazio – se lo blocchi due mesi gli crei non solo decadimento atletico ma anche dal punto di vista fisico. Siamo stati i primi a sospendere gli allenamenti e rispettiamo le norme del governo, ma non c’è nessuna controindicazione medico-scientifica che blocca l’attività ai calciatori diversamente da tutte le altre attività che invece continuano a svolgersi”.