L'attaccante belga ha risposto alle domande dei propri fans su Twitter, svelando le parole dell'allenatore nerazzurro nell'intervallo del derby di ritorno: "Ci ha semplicemente spiegato cosa dovevamo fare per vincere, noi abbiamo fatto il resto"
Ma cosa avrà detto Antonio Conte ai calciatori dell'Inter nell'intervallo del derby di ritorno? A svelare il mistero ci ha pensato Romelu Lukaku, che ha raccontato come è nata la rimonta che ha portato i nerazzurri a ribaltare lo 0-2 iniziale con il 4-2 finale contro il Milan. L'attaccante belga si è aperto alle domande dei tifosi sul proprio profilo Twitter e, tra le varie risposte, ha raccontato il comportamento dell'allenatore nerazzurro in quella pausa tra il primo e il secondo tempo: "Eravamo sotto 2-0 contro il Milan, ma non ha urlato per niente. Ci ha detto cosa fare e dove trovare spazio, noi abbiamo fatto il resto. E' stato il discorso di maggiore ispirazione che un allenatore abbia mai fatto nella mia carriera".
"San Siro è grandioso, lo adoro. Feeling tra me e Lautaro? La comunicazione è la chiave"
Quattro chiacchiere con i fans, l'occasione per Romelu Lukaku di raccontare le sue sensazioni sui suoi primi 8 mesi di Inter: "Giocare a San Siro è grandioso, adoro lo stadio di Milano. Il mio gol più bello in questo campionato, penso sia stato il secondo contro il Genoa: ho fatto vedere un po' di tecnica (ride ndr). Ci sono grandi differenze tra la Serie A e la Premier League. In Italia vieni messo alla prova ogni settimana dal punto di vista tattico, ma Inghilterra c'è maggiore velocità nel gioco. Il feeling con Lautaro? La chiave è la comunicazione". Lukaku ha ricordato, infine, il suo primo impatto con l'Italia. Non con l'Inter, ma nel lontano 2009 quando partecipò al Torneo di Viareggio con la maglia dell'Anderlecht: "Quell'esperienza mi ha fatto desiderare di venire a giocare in Italia ancora di più. E' stata una grande avventura".