Milan, Theo Hernandez: "Sono nell'ambiente ideale. Ibra? Un dono giocare con lui"

Serie A

Il difensore rossonero ha fatto un bilancio del suo primo anno in rossonero: "E' un anno importante per me, mi sono subito adattato alla Serie A. Qui c'è tutto quello che serve per crescere e per tornare in alto. Ibra? Uno dei migliori al mondo"

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5 gol e 3 assist alla sua prima stagione in Serie A: basterebbe questo per fotografare la prima stagione in Italia dI Theo Hernandez. Il 22enne terzino sinistro del Milan si è infatti imposto sin dall'inizio del campionato come una delle note più positive nella stagione dei rossoneri. Risultati altalenanti quelli della squadra, alla quale però il francese non ha mai fatto mancare il proprio apporto in termini di prestazioni. Theo Hernandez ha tirato un primo bilancio della sua stagione, in attesa di un'eventuale ripresa, ai microfoni de "La Gazzetta dello Sport": "E' un anno molto importante per me. Mi sono adattato molto rapidamente a un nuovo campionato e alle pressioni di un grande club come il Milan. La fiducia dello staff tecnico, l'aiuto dei compagni e il supporto dei tifosi sono stati fondamentali. I numeri della mia stagione sono soprattutto merito del lavoro quotidiano. Da subito ho avuto la sensazione di trovarmi nell'ambiente ideale: penso alla squadra nel suo insieme, ai compagni dentro e fuori dal campo, alla città, la filosofia del club e lo svago. Tutti questi fattori hanno favorito il miglioramento dei miei numeri".

"Voglio riportare il Milan dove merita"

Uno sguardo a quello che è stato finora, ma soprattutto la voglia di guardare a quello che sarà. A un nuovo Milan con Theo Hernandez protagonista. Un ruolo da leader che il terzino francese sta cercando di imparare, soprattutto da un compagno di squadra molto speciale: "Stare a contatto con Ibrahimovic è un dono, un'opportunità per migliorare insieme a uno dei migliori giocatori del mondo. Io leader della squadra? Mi mancano ancora tante partite e soprattutto l'esperienza giusta. Mi sento importante in un club come il Milan e questo mi riempe di fiducia". E i propositi per il futuro sono davvero molto chiari: "Voglio riportare il Milan dove merita per la sua storia e per l'amore dei suoi tifosi".