Richiamato in Italia insieme a tutti gli altri stranieri che si trovavano all'estero, il fuoriclasse portoghese della Juventus ha fatto rientro a Torino nella tarda serata di lunedì. Adesso ci saranno due settimane di quarantena e si allenerà in casa
Quasi due mesi dopo aver lasciato l’Italia per volare in Portogallo per star vicino alla madre colpita da ictus, Cristiano Ronaldo ha fatto rientro a Torino. L’attaccante bianconero è atterrato all’aeroporto di Caselle intorno alle 22.20 di lunedì 4 maggio, dopo l’indicazione da parte della Juventus che ha richiamato in Italia tutti i calciatori stranieri che si trovano all’estero in vista di capire quando riprenderanno gli allenamenti. Cristiano Ronaldo ha così lasciato definitivamente Madeira, dove ha vissuto il lockdown allenandosi e tenendosi in forma proprio in vista della ripresa: il portoghese adesso, come previsto dal decreto per chi arriva in Italia dall’estero, dovrà rimanere altre due settimane in quarantena in attesa dei test e dei tamponi che verranno fatti in vista della ripresa degli allenamenti individuali. La Juventus, infatti, a partire da metà di questa settimana permetterà ai calciatori che erano già a Torino di iniziare ad allenarsi individualmente all’interno del centro sportivo della Continassa, seguiti da un medico e da almeno un componente dello staff tecnico.