Il club sardo porta avanti il progetto legato al nuovo stadio. Nella giornata di lunedì è stato firmato l'accordo con cui è stata affidata la progettazione dell'impianto a Sportium. L'obiettivo è di poter finire i lavori in tempo per la stagione 2023/24
Il Cagliari guarda avanti. Lo fa anche sul fronte nuovo stadio, che verrà ospitato nel quartiere Sant'Elia e che potrà contenere fino a 30mila spettatori. Dopo l'approvazione del Piano Guida nel novembre scorso e la condivisione del progetto con Regione e Comune che ha portato alla decisione di non prevedere gli spazi commerciali, nella giornata di lunedì 18 maggio il club ha firmato un accordo con il quale ha assegnato l'incarico inerente la progettazione definitiva a Sportium. Si tratta di una società partecipata da Progetto CMR, iDeas, B&L Real Estate e affiancata da Manica Architecture. "Insieme - si legge sulla nota pubblicata dal Cagliari - hanno all'attivo una consolidata esperienza nella progettazione di impianti sportivi e arene moderne e funzionali in linea con le best practice internazionali, con un nuovo approccio progettuale per rendere indimenticabile l'esperienza della fruizione di grandi eventi". Il nuovo stadio avrà tre parole d'ordine: sostenibilità, innovazione e identità sarda. Anche perché il 30 maggio si festeggerà il Centenario, occasione ideale per fissare un trait d'union con la storia e affacciarsi nel futuro.
Le prossime tappe
Il nuovo impianto del Cagliari sarà un fortino ostile all’avversario che arriverà da fuori, il tutto grazie a concept e architettura capaci di parlare forte e chiaro sin dal primo impatto, sfruttando metodologie e tecnologie all’avanguardia. Ma adesso cosa manca? L'assegnazione del progetto a Sportium corona un percorso iniziato nel 2015 con il primo studio di fattibilità. Il 10 settembre 2017 apriva i battenti la Sardegna Arena, dopo 127 giorni di lavoro prodigioso. Il 2019 sarebbe stato l'anno di due tasselli determinanti: a marzo la dichiarazione di pubblico interesse sul progetto preliminare da parte del Consiglio comunale, a novembre l'approvazione del Piano Guida per il quartiere Sant'Elia. Passaggi fondamentali per continuare le valutazioni che porteranno alla stesura del progetto definitivo, a partire dall’imminente mese di giugno. Nel 2021 spazio quindi alla gara pubblica per l'assegnazione della concessione di realizzazione dell'opera e alla presentazione del progetto esecutivo. Dall’inizio della costruzione, l'obiettivo è che i lavori durino due anni.