Dopo una assenza di 72 giorni tra Madeira e il periodo di isolamento nella sua villa torinese, CR7 è tornato nel centro sportivo bianconero attorno alle 9.21. Dopo test fisici e visite mediche allenamento con distanziamento. Il ritorno del portoghese è coinciso con l'anniversario dei 10 anni della presidenza Agnelli
Il decennale della presidenza di Andrea Agnelli ha coinciso con la fine dell'isolamento di Cristiano Ronaldo. Ed è singolare che nel giorno di un anniversario cosi importante il colpo di mercato piu ricco e clamoroso della storia bianconera varcasse il cancello dello Juventus Center dopo oltre due mesi. Ronaldo aveva lasciato Torino subito dopo Juventus-Inter dell' 8 marzo per andare a Madeira dalla madre convalescente e da quel momento, complice il lockdown, non si è più mosso fino al 4 maggio, giorno del ritorno a Torino. Due settimane di isolamento e pronto per ripartire. Arrivo sul presto allo Juventus Center, intorno alle 9. 20 (qui il VIDEO dell'arrivo). Visite mediche, test fisici e poi allenamento con distanziamento come tutti gli altri compagni.
Una mattinata intensa, che si è conclusa 3 ore più tardi con il rientro a casa e un saluto a fotografi e telecamere oggi numerosi proprio per il suo ritorno. Non ha fatto in tempo a incrociare il suo presidente, che ha festeggiato un breve periodo della sua giornata celebrativa all'interno del centro di allenamento. Arrivato alle 13 è uscito poco prima delle 14. Per lui resta una giornata speciale. Anche se celebrare 10 anni di presidenza e di successi in questo modo di certo non lo avrebbe mai immaginato. Avrebbe sperato di farlo domenica prossima nel suo stadio, in quella che sarebbe stata l'ultima giornata di campionato. Con Ronaldo in campo e senza pensare che un semplice giorno di allenamento potesse diventare di fatto un evento mediatico.
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