Nove punti nelle ultime tre partite, cinque risultati utili consecutivi e un solo ko dalla ripresa del campionato. Il Sassuolo batte anche il Bologna coi gol di Berardi e dell'ennesima rotazione dalla panchina, lo slovacco Haraslin. Nel finale espulso Mihajlovic e gol nel recupero per Barrow, inutile. De Zerbi sorpassa momentaneamente il Verona all'ottavo posto, ora Lazio e Juve nelle prossime due giornate per la sua squadra
BOLOGNA-SASSUOLO 1-2 (Highlights)
41' Berardi (S), 56' Haraslin (S), 90'+1 Barrow (B)
BOLOGNA (4-3-3): Skorupski; Tomiyasu, Bani, Denswil, Dijks; Schouten (74' Baldursson), Medel (61' Dominguez), Svanberg (61' Sansone); Orsolini (74' Skov Olsen), Palacio (82' Cangiano), Barrow. All. Mihajlovic
SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli; Muldur, Chiriches, Peluso (73' Ferrari), Rogerio; Magnanelli, Locatelli (80' Magnani); Berardi (80' Bourabia), Defrel (73' Traoré), Haraslin (65' Boga); Caputo. All. De Zerbi
Ammoniti: Medel (B), Haraslin (S), Denswil (B), Dijks (B), Bourabia (S), Muldur (S)
Note: espulso Mihajlovic all'82'
Ancora Sassuolo, altra vittoria e sogno europeo - nonostante le vittorie di Milan, Napoli e Roma e un calendario che si farà molto difficile - ancora vivo. De Zerbi è ottavo, in attesa del Verona impegnato contro l'Inter, a -6 dall'Europa League. Lazio e Juve sono però i nomi delle prossime due avversarie. Napoli e Milan (oltre il Cagliari) quello delle prossime cinque. Ma sognare è possibile grazie a una squadra apparsa anche questa sera in formissima: terza vittoria di fila, undici punti dalla ripresa del campionato, la bellezza di sedici gol segnati. Questa volta ci pensano Berardi e l'ennesima rotazione dalla panchina, lo slovacco Haraslin (alla seconda da titolare in Italia) a decidere il match, riacceso solo nel finale da un Bologna che resta invece a metà della classifica.
La partita
Quattro i cambi per Mihajlovic dopo la vittoria a San Siro contro l'Inter. Barrow è ancora titolare, mentre l'altro Musa, il diciottenne Juwara in gol contro i nerazzurri, parte invece dalla panchina. Palacio insieme a Orsolini completano il tridente. Out Soriano squalificato, e in difesa Bani prende il posto di Danilo. Diverse novità invece in casa Sassuolo dopo l'ultimo match, vinto 4-2 contro il Lecce. Ancora tanti cambi per De Zerbi: senza Djuricic è Defrel (e non Traoré) che parte dietro Caputo. C'è Berardi, ma la novità è Lukas Haraslin, alla seconda da titolare in A. Ala sinistra, classe 1996 slovacco, in prestito da gennaio dai polacchi del Lechia Gdansk. Cambiano anche tre quarti di difesa, in mediana ritorna Magnanelli.
Pronti e via quella del Dall'Ara si rivela fin da subito una bella partita. La squadra di Mihajlovic inizia con una traversa di Palacio ma poi esce il Sassuolo, pericoloso con le incursioni di Rogerio sulla sinistra e un diagonale di Defrel largo di poco. Poi una chance anche per Bani fermato miracolosamente da Chiriches sotto porta, prima che, nel finale di tempo, sblocchi Berardi con un gran destro sotto la traversa. Per lui dodicesimo centro stagionale, tanti quanti quelli delle ultime due annate sommate. Intervallo.
Nella ripresa è ancora il Sassuolo a pungere, quasi in avvio. Proprio lo slovacco Haraslin, novità di formazione di De Zerbi, trova il 2-0 in ribattuta dopo un tiro di Defrel. Mihajlovic sceglie allora Dominguez e Sansone, poi Skov Olsen e Baldursson, mentre nel Sassuolo entrano, in serie, Boga, Traoré e Ferrari. Il primo vero squillo dei rossoblù (mischia da corner liberata dalla difesa ospite) arriva solo negli ultimi quindici minuti, ma è il finale - dopo l'espulsione di Mihajlovic - che regala tre minuti da brivido al Dall'Ara: Barrow accorcia sull'1-2, ma i tentativi in mischia da corner e su punizione dei rossoblù non portano al pari. Ora Lazio e Juve (più Cagliari, Milan e Napoli) in calendario per De Zerbi, che però può continuare a coltivare il sogno Europa.
Lukas Haraslin è il 14° marcatore diverso del Sassuolo in questo campionato, solo Inter (17) e Napoli (15) hanno fatto meglio (Opta).