L'Atalanta vince contro il Bologna grazie a Muriel, ancora in gol da subentrato. Tante chance sia da una parte che dall'altra: Barrow il più insidioso nel Bologna (anche una traversa), ma a vincere è la squadra di Gasp che sale momentaneamente al secondo posto della classifica. Nel primo tempo anche un battibecco tra le panchine, giallo per Mihajlovic e rosso per Gasperini. 74 punti per la Dea, nuovo record in Serie A
ATALANTA-BOLOGNA 1-0 (Highlights)
62' Muriel
ATALANTA (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Palomino (80' Sutalo), Djimsiti (86' Caldara); Castagne, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (46' Muriel); Gomez (66' Malinovskyi), Zapata (66' Colley). All. Gasperini
BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Tomiyasu (74' Mbaye), Danilo, Denswill, Krejci (78' Santander); Medel, Svanberg (65' Dominguez); Skov Olsen (64' Orsolini), Soriano, Barrow (62' Sansone); Palacio. All. Mihajlovic
Ammoniti: Tomiyasu (B), Freuler (A), Danilo (B), Gosens (A), Colley (A)
Note: ammonito Mihajlovic e espulso Gasperini
L'Atalanta torna a vincere. O meglio, vince ancora. Perché anche se era arrivato il pari contro il Verona nell'ultimo turno, la stagione di Gasp e soci resta da incorniciare, con un rendimento super anche e soprattutto dalla ripresa del campionato. Otto successi su dieci match. 26 punti e nessun ko. Eguagliata la striscia più lunga di vittorie interne in Serie A della sua storia. Nuovo primato di sempre del club di imbattibilità. E ancora: eguagliato il record di partite consecutive in gol e quota 95 centri in campionato, come non accadeva dalla Fiorentina targata 1958-59. Questa volta l'avversaria superata è il Bologna di Mihajlovic, dopo una partita ricca di occasioni sia da una parte che dall'altra. Alla fine decide Muriel, all'undicesimo centro dalla panchina.
La partita
Nell'Atalanta sono solo due i cambi di Gasperini nella formazione titolare: Castagne per lo squalificato Hateboer e il ritorno di Pasalic con Malinovskyi in panchina. Sei, invece, i cambi di Mihajlovic dopo il pesante ko di San Siro, con attacco rivoluzionato dove si salva il solo Soriano, dal 1' insieme a Skov Olsen, Barrow e Palacio. Bel match in avvio: Pasalic il primo a provarci (parata di Skorupski), poi Barrow a sfiorare il palo dal limite. Una chance anche per Gomez e poi ancora l'ex Barrow vicino al gol con una traversa su punizione. Poco prima, il battibecco tra le due panchine che porta al giallo per Mihajlovic e al rosso per Gasperini.
Tornata la calma dopo l'intervallo, nella ripresa il match registra l'ingresso di Muriel, e un'Atalanta sempre più pericolosa. Proprio Muriel si avvicina all'1-0, e Toloi sfiora il palo sull'ennesima sponda in area di Zapata. Al 62' il match si sblocca, con Muriel entrato alla grande e autore del vantaggio qualche secondo dopo una chance per Barrow (alta di un soffio la volée in area). Dunque i cambi: Orsolini, Dominguez e Sansone in un sol colpo per Miha. Malinovskyi e Colley nell'Atalanta. Proprio Colley va vicino al bis, mentre nel Bologna Santander completa la formazione votata all'attacco. Nel finale qualche problema per Palomino e Djimsiti (entrambi sostituti) ma nessuna vera occasione per il pari. Vince ancora l'Atalanta, momentaneamente seconda.
L’Atalanta ha eguagliato la sua striscia più lunga di vittorie interne in Serie A: sette, registrata nel 1968 e nel 1948.
L'Atalanta è imbattuta da 15 gare di fila (12V, 3N), stabilendo il suo record di partite consecutive senza sconfitta in una singola stagione di Serie A.
L’Atalanta ha eguagliato il suo record di partite consecutive a segno in Serie A, stabilito nel 1956: 23 gare di fila.
L'Atalanta è la prima squadra a realizzare 95 gol in una singola stagione di Serie A dalla Fiorentina nel 1958/59.