Gasperini vince al debutto stagionale. Poker al Toro con le reti di Gomez, Muriel, Hateboer e De Roon. Solita bella Atalanta con gol e spettacolo. Belotti lotta a segna due volte, ma non basta per guadagnare punti: secondo ko in due match per il Toro di Giampaolo
TORINO-ATALANTA 2-4 (highlights) (pagelle)
11' e 43' Belotti (T), 13' Gomez (A), 21' Muriel (A), 42' Hateboer (A), 54' De Roon (A)
TORINO (4-3-1-2): Sirigu; Vojvoda, Nkoulou, Bremer, Murru; Meité, Rincon (80' Segre), Linetty (64' Lukic); Berenguer (64' Verdi); Belotti, Zaza (75' Millico). All. Giampaolo
ATALANTA (3-4-1-2): Sportiello; Toloi, Caldara (46' Palomino), Sutalo; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens (84' Mojica); Gomez (84' Pasalic); Muriel (64' Malinovskyi), Zapata (84' Lammers). All. Gasperini
Ammoniti: Caldara (A), Zaza (T)
Nuovo anno, vecchia Atalanta. Nell'esordio stagionale la squadra di Gasperini riprende da dove aveva lasciato: giocando, segnando, divertendo. Un undici iniziale, comprese squalifiche e infortuni, uguale a quello dello scorso anno, nessun volto nuovo e meccanismi come sempre ben oliati. Gomez pareggia, Muriel si supera con un golasso. Gli esterni vanno a mille (gol per Hateboer e più di una chance per Gosens) e i centrocampisti si inseriscono, come in occasione del poker di De Roon. Per un'Atalanta promossa c'è invece un campo bocciato, viste le tantissime zolle che si sono alzate durante il match condizionando passaggi e giocate con continue "frenate" del pallone sul terreno. Secondo ko invece per il Toro di Giampaolo in due partite davanti ai mille spettatori allo stadio.
La partita
Nel Toro sono due i volti nuovi dal 1': Vojvoda (con la Fiorentina entrato solo a match iniziato) per Izzo sulla destra e Murru per Ansaldi sulla sinistra. Conferma per Linetty, mentre è Berenguer a muoversi dietro le due punte Belotti e Zaza. Nell'Atalanta, coi volti nuovi in panchina o non convocati (tra cui Ilicic), gli undici dal 1' sono gli stessi dello scorso anno: Gomez, Muriel e Zapata il tridente. Pronti e via è un primo tempo subito spettacolare: una traversa di Zaza fa da preludio al gol di Belotti, ma Gomez pareggia subito con un gran destro da fuori. Muriel la ribalta al 21' con un destro - solo apparentemente - da posizione impossibile, e Hateboer cala il tris nel finale di tempo con la rete che sembrava già chiudere il match. Ma a riaprire la partita ecco allora Belotti, di nuovo in gol da rapace d'area con un colpo di testa a battere Sportiello.
Nella ripresa le cose però non sembrano cambiare troppo, campo compreso, viste le tante zolle che continuano ad alzarsi. Per un terreno bocciato c'è però un'Atalanta ancora promossa. Al 54' Hateboer fallisce il 4-2 fotocopia al terzo gol, ma ci pensa De Roon qualche secondo dopo a concretizzarlo sull'assist di Muriel. Verdi e Lukic per Berenguer e Linetty sono le prime mosse di Giampaolo, mentre Gasperini manda in campo Palomino dopo l'intervallo (per Caldara ammonito) e dunque Malinovskyi per Muriel. Millico rileva Zaza e Segre entra per l'infortunato Rincon, ma ormai il match è nelle mani dell'Atalanta, che continua a creare sprecando più di una chance (potenziale o meno) per arrotondare ulteriormente il punteggio. All'84' Gasperini ne cambia tre in un colpo solo con gli esordi di Mojica e Lammers. Dopo cinque di recupero triplice fischio per Irrati. È poker Atalanta.
Primo tempo show davanti ai mille di Torino. Subito in gol Belotti, ma Gomez pareggia con una grande conclusione da fuori. Golasso di Muriel da posizione impossibile per il 2-1 e tris di Hateboer. Poi ancora Belotti di testa a tener viva la partita.