Juve-Napoli, slitta decisione su 3-0 a tavolino. Spadafora: "No rischio stop campionato"
Il ministro dello Sport Spadafora dopo l'incontro con il presidente Figc Gravina ha escluso l'ipotesi di uno stop della Serie A: "Non corriamo il rischio di bloccare il campionato - ha detto -. Ad oggi il protocollo è ancora giusto e deve essere rispettato da tutti con il massimo rigore". Intanto slitta la decisione del giudice sportivo sul possibile 3-0 a tavolino per Juve-Napoli, non arriverà martedì. Chiesto un supplemento di indagini
Caso Juve-Napoli, tutte le news
- Spadafora: "Protocollo valido, si osservi con rigore. Non c'è rischio di bloccare il campionato"
- Gravina: "Regole chiare, chi ha sbagliato deve pagare"
- Napoli in isolamento a Castel Volturno da martedì
- Legale Napoli: "Partire sarebbe stato atto eversivo"
- Napoli, nuovo giro di tamponi casalingo in attesa del ritiro
- In giornata il Ministro Spadafora incontra Dal Pino e Gravina
- Giudice Sportivo: probabile richiesta di supplemento di indagini, non è scontato che la decisione su Juve-Napoli arrivi domani
- Chiellini e Bonucci in Nazionale solo dopo esito tampone
Napoli in isolamento domiciliare in un hotel a Castel Volturno
Spadafora: “No rischio di bloccare il campionato”
Gravina: “Se c'è rispetto protocollo campionato si può disputare”
Spadafora: "Protocollo ok, si osservi con rigore”
Giudice sportivo: supplemento indagini, slitta decisione
Gravina: "Regole chiare, chi ha sbagliato deve pagare"
Gravina: "Pronti a difendere protocollo"
Napoli: da domani squadra dovrebbe andare in ritiro
Spadafora: "Protocollo ancora valido, ne parlerò con Gravina"
Legale Napoli: “Partire sarebbe stato atto eversivo”
Sottosegretario Zampa: “Applicata la legge”
D'Amore: "Protocollo Lega-Cts è superato"
D'Amore (Asl 2 Napoli): "Positivi Napoli frutto della gestione sbagliata nel caso Genoa"
D'Amore (direttore Asl 2 Napoli): "Nostro comportamento corretto"
Ansa: Napoli, Figc apre inchiesta su corretta applicazione di protocolli sanitari
La Procura della Federcalcio ha aperto un'inchiesta sulla corretta applicazione da parte del Napoli dei protocolli sanitari validati dal Cts subito dopo la notizia della prima positività di un calciatore azzurro (Zielinski, ndr), e nelle ultime ore il capo dell'ufficio, Giuseppe Chine', ha chiesto copia della corrispondenza tra la Asl, la Regione ed il club. Lo apprende l'ANSA da fonti calcistiche
Carnevali (Sassuolo): "Juve-Napoli immagine negativa per il calcio all'Italia"
"Purtroppo per il mondo del calcio, ieri abbiamo dato un’immagine negativa, all’Italia e all’estero, ricadendo nei nostri soliti difetti. Non entro nel merito, so solo che esiste un protocollo della Figc approvato dal Cts con delle norme chiare: sarebbe stato giusto far sì che questa partita si fosse disputata. Purtroppo ognuno fa quel che vuole, viviamo in un paese surreale”. Lo ha detto l’amministratore delegato del Sassuolo, Giovanni Carnevali, ai microfoni di “La Politica nel Pallone” su Gr Parlamento, commentando la vicenda di Juventus-Napoli. “Abbiamo fatto un’impresa eccezionale e dei sacrifici per concludere lo scorso campionato e ci siamo riusciti grazie all’unione delle società e di chi ci lavora – ha sottolineato ancora l’ad del club emiliano – Abbiamo ridotto dei danni importanti ma non siamo partiti bene questo campionato: alcune squadre hanno iniziato tardi, poi ieri c’è stata la sospensione di una partita. Sappiamo che il momento è difficile ma dobbiamo convivere con questo virus e portare avanti il calcio, che e’ una delle aziende più importanti del paese”.
Chiesa, visite mediche per la Juve a Firenze
Dopo aver raggiunto il ritiro di Coverciano, l'esterno azzurro della Fiorentina si è spostato nella clinica Fanfani di Firenze per sostenere le visite mediche propedeutiche al suo passaggio alla Juve in prestito biennale a 10 milioni (2 per il primo anno, 8 per il secondo) con diritto di riscatto che diventerà obbligo al verificarsi di una delle seguenti condizioni: Juve tra le 4 in campionato nelle prossime due stagioni, 60% di presenze (almeno 30 minuti), 10 gol e 10 assist nelle prossime due stagioni. CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLE VISITE MEDICHE DI CHIESA
Casasco: "Tornare a comportamenti rigorosi nella gestione sanitaria dei club sportivi"
"Non entro nel merito di quello che è successo a Genova e a Napoli", ha continuato Casasco, "ma credo che sia doveroso un aumento di attenzione da parte di tutti durante la settimana, nel rispetto delle regole, in particolare di quanto succede negli spogliatoi. Ho proposto anche all'interno della Lega un monitoraggio h24 di gestione delle situazioni, ma soprattutto credo si sia abbassato il livello di attenzione nella gestione settimanale per evitare situazioni di questo tipo. E' necessario tornare a comportamenti di assoluto rigore nella gestione sanitaria dei club e in generale di tutte le differenti fasi che accompagnano il quotidiano svolgimento di una attività sportiva, agonistica e non agonistica''
Casasco: "Protocollo da rivedere, Lega Serie A lasciata sola"
“Punto primo, i protocolli devono essere rivisti. Lo abbiamo dichiarato 10 giorni fa, anche perché in estate la curva di crescita era inferiore, mentre è evidente che oggi ci ritroviamo in una situazione di notevole aumento. La Federazione medico sportiva sono 10 giorni che lo sta dichiarando", le parole di Casasco, presidente della Federazione Medico Sportiva Italiana e presidente dell'Executive Board della Federazione europea di medicina dello sport. "Punto secondo, la Lega calcio è stata lasciata sola in questo momento, soprattutto dai ministeri competenti. Da venerdì si conoscevano le problematiche legate alla partita Juventus-Napoli in programma a Torino domenica sera e credo che il Governo, attraverso i Ministeri competenti, aveva il dovere di intervenire subito e non dopo, facendo chiarezza e dando un chiaro indirizzo”