Infortunio Ibrahimovic, le news sull'attaccante del Milan

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L'attaccante del Milan ha avvertito un fastidio dopo l'allenamento in gruppo e gli esami hanno evidenziato un versamento  al polpaccio. Salterà le ultime due gare del 2020 e anche le sfide con Benevento e (quasi sicuramente) Juve di inizio gennaio. Calabria a Sky: "Con lui in squadra non puoi mollare di un centimetro"

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Dopo i due pareggi in rimonta consecutivi contro Parma e Genoa in casa Milan c'è la necessità di ritrovare la vittoria e per farlo si sperava nel recupero di Zlatan Ibrahimovic. Lo svedese, assente da un mese a causa dell'infortunio muscolare subito contro il Napoli, aveva svolto interamente l'allenamento del venerdì ma al termine ha accusato dei fastidi al polpaccio che hanno spinto lo staff medico rossonero ad approfondire. La risonanza effettuata ha evidenziato una "soffusione emorragica nel contesto del muscolo soleo. Un esame di controllo verrà effettuato non prima di 10 giorni". 

Le gare che salterà Ibra

Fra Covid e infortuni Ibra ha saltato 11 delle 21 gare stagionali del Milan. Per lui non solo è finito il 2020, ma salterà sicuramente il Benevento (3 gennaio) e a meno di clamorose sorprese anche la Juventus (6 gennaio). 

 

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Calabria: "Con Ibra non puoi mai mollare di un centimetro"

Del peso di Zlatan Ibrahimovic nello spogliatoio del Milan ha parlato ai microfoni di Sky Sport Davide Calabria. "Sin dai primi giorni in cui è arrivato ci ha fatto capire cosa vuol dire non voler mai perdere e voler sempre vincere e lavorare duro tutti i giorni - spiega il difensore - nonostante abbia fatto una delle carriere più belle di sempre. Al Milan è venuto a rimettersi in gioco in una squadra che in quel periodo stava zoppicando e probabilmente ci ha fatto capire cosa vuol dire indossare la maglia del Milan". A segno nello scorso turno di campionato contro il Genoa, Calabria entra nel dettaglio del lavoro quotidiano di Ibra: "Ride, scherza, ti punzecchia ma soprattutto ti fa capire quando cè da lavorare e quando si può scherzare. Sono una serie di cose che ti fanno capire chi è Ibrahimovic e quale lavoro quotidiano ti porta a essere un grande campione. Sin dalle prime partitelle fatte insieme abbiamo capito che non potevamo mollare nemmeno un centimetro. Uno fisico come lui in squadra non ce l'abbiamo - è il pensiero del numero 2 rossonero - al quale puoi appoggiarti in un momento di difficoltà o in grado di attirare così tanto l'attenzione della difesa e permettere l'inserimento dei compagni in area. Per noi è un giocatore fondamentale".