Una doppietta del portoghese regala alla squadra di Pirlo il primo successo del 2021. Alla mezz'ora, su errore di De Paul, Ronaldo trova il vantaggio per la Juve. Chiesa a inizio ripresa firma il raddoppio, subito dopo il Var annulla il tris di Ramsey. Al 69' arriva la doppietta di CR7 (autore di almeno 20 reti per la 15^ stagione di fila) che chiude il match, mentre l’Udinese colpisce due volte la traversa con Stryger Larsen e Zeegelaar che segna al 90'. Nel recupero Dybala fa poker
JUVENTUS-UDINESE 4-1 (highlights - pagelle)
31', 69' Cristiano Ronaldo (J), 49' Chiesa (J), 90' Zeegelaar (U). 93' Dybala (J)
Un poker per ripartire nel modo giusto e iniziare la rincorsa alla testa della classifica. La Juve inaugura il 2021 con un netto successo per 4-1 contro l’Udinese, dove il ruolo da protagonista lo recita il solito Cristiano Ronaldo, autore del gol del vantaggio e del parziale 3-0. Una rete con entrambi i piedi, poi anche l’assist per il bis di Chiesa a incorniciare una partita perfetta per iniziare il nuovo anno. I friulani, sfortunati con due legni, trovano la rete solo al 90’, ma i ragazzi di Pirlo chiudono il posticipo della 15^ giornata ripristinando nel recupero i tre gol di vantaggio grazie a Dybala. L’argentino si sblocca allo Stadium e l’abbraccio con il suo allenatore è il miglior segnale per concludere la serata.
Doppietta di CR7, Dybala torna al gol
Pirlo non ha Morata, fermato da un risentimento muscolare alla coscia destra durante la rifinitura, e si affida alla coppia Dybala-Ronaldo in avanti. Chiesa la spunta su Kulusevski a centrocampo, mentre sull’altro lato c’è Ramsey. Gotti sostituisce lo squalificato Becao con De Maio che, insieme a Bonifazi e Samir, completa la retroguardia. In attacco tante assenze, dunque spazio a Pussetto e Lasagna. L’Udinese comincia la partita con una linea alta e coraggiosa, ma Cristiano prova a dare la scossa ai suoi con la classica azione a rientrare sul destro, prima del tiro sul secondo palo. Il tentativo del portoghese non inquadra lo specchio, poi subito dopo tocca a Ramsey sfiorare il vantaggio. Chiesa prova a sfruttare una palla a spiovente con l’assist per il gallese che, da pochi passi, calcia addosso a Musso che mette in angolo. La squadra di Gotti non si fa spaventare e alla prima risposta va in gol. De Paul serve in allungo Lasagna e riceve il pallone di ritorno al centro, depositandolo alle spalle di Szczesny. L’arbitro, però, va al Var e annulla la rete per un tocco di mano dell’argentino a inizio azione. La partita scivola così fino alla mezz’ora, quando è lo stesso De Paul a favorire il vantaggio dei padroni di casa. Il n° 10 perde due palloni in pochi secondi e sul secondo il recupero di Ramsey manda in porta Ronaldo. Il portoghese col destro è implacabile e firma l’1-0 della Juve. Proprio il gallese, tuttavia, rischia subito di sciupare tutto. Anche lui, infatti, perde una palla velenosa nella propria metà campo e favorisce la ripartenza di Walace. Il suo tentativo viene deviato e finisce sui piedi di Lasagna che, in girata, non riesce a dare potenza col mancino. L’ultima opportunità del primo tempo è dei bianconeri di Pirlo, con Musso che in tuffo mette in angolo la conclusione di Ramsey dal limite, dopo un ottimo scambio con McKennie.
A inizio ripresa la Juve ha subito ampi spazi e ne approfitta dopo quattro giri di orologio, con Ronaldo che si trasforma in uomo assist e con la punta esterna premia l’inserimento di Chiesa in profondità: l’ex viola controlla col destro e incrocia col mancino per il 2-0. Ancora uno scatenato Chiesa pesca Ramsey in verticale, con il gallese bravo a difendersi lo spazio e concludere con l’esterno destro ravvicinato. Il portiere mura la conclusione, ma Ramsey recupera da terra e mette dentro. 3-0? No, perché l’arbitro va a rivedere anche questo al Var e annulla per un tocco di mano del centrocampista sul rimpallo. L’Udinese resta nel match e coglie una sfortunata traversa con il colpo di testa in torsione di Stryger Larsen, ma al 69’ incassa il terzo gol. Un altro passaggio sbagliato in mezzo al campo favorisce l’intercetto di Bentancur che apparecchia a CR7 il sinistro della doppietta. La partita è chiusa in teoria, ma c’è ancora tempo per le ultime emozioni. Zeegelaar fa tutto bene, ma trova un’altra traversa con un bolide ravvicinato, poi al 90’ riesce a segnare il meritato gol peri friulani, con un tap-in a porta vuota. I tre di recupero danno a Dybala la possibilità di lasciare il segno e l’argentino si concede la prima Joya del nuovo anno: il suo destro sotto l’incrocio, a tu per tu con Musso, sigla il definitivo poker che rimette la Juve nella giusta corsia.
TABELLINO
JUVENTUS (4-4-2): Szczesny; Danilo, De Ligt, Bonucci (83' Chiellini), Alex Sandro (83' Frabotta); Chiesa (74' Bernardeschi), Bentancur, McKennie (65' Arthur), Ramsey (74' Kulusevski); Dybala, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
UDINESE (3-5-2): Musso; Bonifazi, De Maio (64' Molina), Samir; Stryger Larsen, De Paul, Walace (81' Makengo), Pereyra (74' Mandragora), Zeegelaar; Pussetto (46' Forestieri), Lasagna (74' Nestorovski). All. Gotti
Ammoniti: Chiesa, McKennie, De Ligt
Roberto Pereyra taglia il traguardo delle 250 presenze nei top-5 campionati europei
Questa è la 50^ presenza per Matthijs De Ligt con la maglia della Juventus in tutte le competizioni.