Napoli-Fiorentina 6-0: show di Insigne, gol anche di Demme, Lozano, Zielinski e Politano
Al Napoli basta un tempo per dilagare contro la Fiorentina. Sblocca Insigne, poi tre grandi occasioni viola per il pari, fallite. A quel punto la squadra di Gattuso di scatena con Demme, Lozano e Zielinski. Nella ripresa doppietta personale di Insigne (rigore) e rete anche per Politano. Torna in campo Mertens dopo un mese out. Gattuso aggancia la Roma al terzo posto scavalcando momentaneamente la Juve, prossimo avversario in Supercoppa
NAPOLI-FIORENTINA 6-0 (Highlights - Pagelle)
5' e 72' su rig. Insigne, 36' Demme, 38' Lozano, 45' Zielinski, 89' Politano
NAPOLI (4-2-3-1): Ospina; Hysaj, Manolas (79' Rrahmani), Koulibaly, Mario Rui; Demme, Bakayoko; Lozano (62' Politano), Zielinski (73' Elmas), Insigne (79' Cioffi); Petagna (73' Mertens). All. Gattuso
FIORENTINA (3-4-2-1): Dragowski; Igor, Milenkovic (85' Martinez Quarta), Ger. Pezzella; Venuti, Amrabat (85' Borja Valero), Castrovilli (74' Pulgar), Biraghi; Callejon (74' Bonaventura), Ribery (46' Kouamé); Vlahovic. All. Prandelli
Ammoniti: Insigne (N)
Al Maradona è Napoli show. Goleada. Un 6-0 che esalta i giocatori offensivi di Gattuso: due gol e un assist per Insigne, leader assoluto del match e già capace di superare (9) il suo stesso bottino di reti dell'intera scorsa stagione (8). Due assist e tanto "lavoro sporco" per Petagna, in rete anche Lozano e Zielinski, oltre a Demme e Politano nel finale. E si rivede anche Mertens dopo un mese di assenza dai campi. Non poteva esserci avvicinamento migliore per il Napoli alla Supercoppa contro la Juve di metà settimana, contro una Fiorentina pericolosissima e capace di creare quasi tante occasioni quante sono state le reti del Napoli. Partita a senso unico? No di certo nel primo tempo, visto che i viola hanno avuto ben tre (grosse) chance per il pari, prima della festa offensiva e di gioco degli azzurri. Alla fine il punteggio è nettissimo, e consente a Gattuso il momentaneo balzo davanti alla Juve in classifica e l'aggancio alla Roma, sconfitta nel derby, al terzo posto. La viola resta invece a quota 18.
La partita
Nel Napoli classico 4231: torna dal 1' Koulibaly, che già aveva giocato 90' in Coppa Italia, mentre rientrano i problemi per Manolas. In mezzo manca Fabian Ruiz, risultato positivo al Covid: lo sostituisce Demme, accanto al confermatissimo (e match winner al 90' dell'ultimo turno) Bakayoko. Mertens torna a disposizione, ma è solo in panchina. Ancora Lozano, Zielinski e Insigne dietro a Petagna. Risolti, invece, i dubbi della vigilia per Prandelli. In attacco è tridente: torna Ribery (assente nell'ultima di campionato e in Coppa Italia), con lui il grande ex Callejon, entrambi alle spalle di Vlahovic. Dietro ce le fa German Pezzella, in dubbio la vigilia.
Pronti e via è subito partita show, e infatti ci vogliono appena cinque minuti per il primo gol: cross di Lozano, lavoro di Petagna in area spalle alla porta e assist per Insigne. Osservando il tabellino di metà tempo sembra allora iniziare un lungo monologo azzurro, non è così. La Fiorentina ha infatti ben tre grandi chance per il pari, tutto nello spazio di dieci minuti. Al 23' tiro-cross di Biraghi (deviato da Demme) che coglie la traversa, al 27' Ospina è super su Ribery in area e, dunque, al 32' ancora Biraghi sfiora la rete sfiorando il palo. Poi lo show della squadra di Gattuso, sempre in dieci minuti: tante chance quante quelle create dai viola, ma tutte a segno. 36', 38' e 45': Demme in inserimento fa 2-0 su secondo assist di giornata per Petagna; Lozano in taglio "alla Callejon" e su magia di Insigne fa tris; e quindi Zielinski cala il poker col destro dal limite. Cinque tiri, quattro gol. Intervallo.
Prandelli sostituisce Ribery con Kouamé. Doppia punta e Fiorentina che non molla, ma la porta sembra restare stregata: Vlahovic supera Ospina in uscita con un tocco sotto al 55', ma questa volta a negare il gol è un salvataggio sulla linea di Koulibaly. Dunque i cambi: Politano per Lozano, ma soprattutto la doppietta personale di Insigne su rigore al 72'. Il match è ormai definitivamente chiuso: torna così in campo anche Mertens assente dallo scorso 16 dicembre (per un Petagna zoppicante), con lui anche Elmas. Mentre sul fronte opposto dentro Pulgar e Bonaventura. Nel finale esordio per il classe 2002 Cioffi, minuti anche per Rrahmani, Borja Valero e Martinez Quarta, e nuova rete: Politano segna in contropiede. Game, set, match Napoli.
8° gol di Lorenzo Insigne in questo campionato (in 14 match), già eguagliato il suo score della scorsa stagione di Serie A (otto reti in 37 gare).
L'ultimo gol del Napoli nei primi 5 minuti di gioco in Serie A risaliva allo scorso giugno (Mertens v SPAL).
Il club manager della Fiorentina Antognoni nel pre partita: "Fin qui abbiamo operato più che altro in uscita, ora ci stiamo muovendo per far entrare qualcuno che migliori la rosa. Valuteremo attentamente dove ci saranno possibilità. Sappiamo che gennaio non è mai un mese facile. Stadio? Il presidente è rimasto deluso, ma è sempre disponibile, concentrato e battagliero. Speriamo che chi di dovere cambi idea".
Il ds del Napoli Giuntoli nel pre partita: "Positività Ruiz? E' una situazione comune a tutti, non siamo contenti ma è una cosa che va accettata. Gattuso ha una gestione classica, bastone e carota, è esigente con se stesso e con la squadra. Fa parte del gioco e siamo molto contenti di lui".