Roma, El Shaarawy si presenta: "Mi serve tempo. Dzeko è sereno, tornerà importante"
ROMAL'attaccante ha parlato in conferenza stampa della sua nuova avventura in giallorosso: "Voglio scrivere un nuovo capitolo importante con questa maglia, non vedo l'ora di iniziare. Devo ritrovare la forma migliore e sto già lavorando per questo. Dzeko? Sta bene e tornerà importante per noi. Felice di questa accoglienza, è importante sentire la vicinanza della società. Vogliamo la Champions e punto agli Europei"
Di nuovo insieme, un anno e mezzo dopo l'ultima volta: Stephan El Shaarawy è pronto ad iniziare la sua seconda avventura con la Roma. Arrivato in giallorosso dopo essersi svincolato dallo Shanghai Shenhua, l'attaccante classe '92 si è presentato ufficialmente in conferenza stampa e ha fatto il punto sulle sue condizioni fisiche: "A ottobre fu una situazione particolare, a volte i tempi non coincidono. Adesso sono felice di essere tornato alla Roma - ha detto El Shaarawy - e non vedo l'ora di ricominciare, ho tanto entusiasmo e voglio scrivere un nuovo capitolo importante con questa maglia. Dopo la Nazionale sono stato fermo qualche mese, mi sono allenato da solo e ho cercato di fare il massimo per mantenere una buona condizione. Avrò bisogno di un po' di tempo per arrivare alla condizione migliore, ma abbiamo già stilato un programma con i preparatori e stiamo lavorando".
"Dzeko è sereno, contento di averlo ritrovato"
El Shaarawy ha poi parlato delle prime impressioni su Fonseca e inevitabilmente ha affrontato la questione relativa al futuro di Edin Dzeko, che è tornato a lavorare in gruppo: "Con l'allenatore ci siamo confrontati il primo giorno che sono arrivato - ha proseguito -, l'attacco non è stato stravolto rispetto a quando c'ero io, il sistema di gioco è simile a quello di Di Francesco. Io sono a disposizione per ricoprire tutti i ruoli nel reparto offensivo. La concorrenza? Non è mai un timore, quando giochi ad alti livelli ti confronti con giocatori di qualità e questo rappresenta uno stimolo. Più concorrenza c'è, più sono alte le possibilità di vincere". Pochi dubbi su Dzeko: "Edin è sereno e con il sorriso, sono contento di averlo ritrovato. È un giocatore di grande personalità e tutti conosciamo le sue qualità. Troverà da solo la strada per tornare ad essere un giocatore importante per la Roma".
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"Importante la vicinanza della proprietà"
A differenza della sua prima avventura in giallorosso, quando il presidente era Pallotta, El Shaarawy ha ritrovato la Roma guidata dai Friedkin: "La loro presenza a Trigoria conta tanto - ha spiegato -, per la squadra e per l'ambiente sentire la vicinanza della proprietà rappresenta una spinta maggiore. Ho trovato grande disponibilità da parte di tutti. Sono contento di trovare questa società, ho avuto un'accoglienza molto positiva. È come se non me ne fossi mai andato e tutti mi hanno subito dimostrato grande fiducia, dal presidente all'allenatore e Tiago Pinto. Ora sta a me ripagare questa fiducia e spero di poterlo fare il prima possibile".
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"In Cina esperienza particolare. Vogliamo la Champions"
In chiusura El Shaarawy ha parlato dell'avventura cinese e ha fissato gli obiettivi da raggiungere con la Roma: "Quella in Cina è stata un'esperienza molto particolare, condizionata dalla pandemia. Inizialmente mi sono alternato tra club e Nazionale, sono anche riuscito a vincere il mio primo trofeo da professionista sul campo ed è stata una soddisfazione che mi porto dentro. Poi siamo stati fermi per sette mesi e a livello calcistico non è stato semplice. Dove colloco la Roma in questo campionato? È un club che negli anni si è sempre posto l'obiettivo della Champions e anche di più, ha sempre avuto le potenzialità per arrivare in alto. Questo campionato è avvincente, tante squadre si sono rinforzate. Qui ho trovato un gruppo che si aiuta molto ed è una cosa importante: quando si rimane uniti, si esce anche dai momenti difficili. Il nostro obiettivo è arrivare in Champions e dobbiamo pensare di partita in partita, perché così si raggiungono risultati importanti. A livello personale - ha concluso -, vorrei iniziare come nel 2016 per guadagnarmi un posto per l'Europeo".