Il centrocampista autore del gol che ha aperto la strada alla vittoria dell'Inter a Firenze: "Successo importante, potevamo chiuderla prima. I gol? Prima mi mancavano, ora li sto facendo ma conta solo vincere". E risponde ai complimenti di Marchisio su Twitter. Stellini sul numero 23 dell'Inter: "Lui come il Conte calciatore? Glielo auguro, gli serve qualche gol di testa per essere come il mister"
Tre gol in campionato, un ruolo sempre più centrale nell'Inter. C'è la firma di Nicolò Barella nel 2-0 dell'Inter sul campo della Fiorentina. "Le vittorie sono tutte importanti ma dopo la battuta d'arresto in Coppa Italia siamo stati bravi oggi a riprenderci - sorride a Sky Sport - giocare a Firenze non è mai semplice, abbiamo reagito da grande squadra. Probabilmente potevamo chiuderla prima, io stesso potevo sfruttare meglio delle occasioni ma ci prendiamo questa vittoria e va bene così. Sono contento per il gol e la vittoria: non importa che io segni, l’importante è vincere".
Marchisio lo applude su Twitter, la risposta di Barella
L'esaltazione per le prestazioni di Barella hanno coinvolto anche Claudio Marchisio, che durante Fiorentina-Inter 0-2 gli ha dedicato un tweet. "Ringrazio Claudio per le belle parole - la risposta del centrocampista dell'Inter - da un campione come lui è un piacere. Lui faceva più gol di me e mi auguro di arrivare ai suoi gol, ma lascio giudicare agli altri". Il numero 23 dell'Inter estende i ringraziamenti al gruppo: "Prima mi mancavano i gol, ora stanno arrivando ma tutto quello che mi sta capitando è grazie alla squadra che mi sta mettendo nelle condizioni di fare il meglio". Comprendendo i movimenti degli attaccanti: "Sanchez e Lautaro hanno caratteristiche diverse. Alexis ha bisogno di toccare più la palla per entrare in partita, con Lauti siamo più diretti e magari lui apre spazi in cui io cerco di inserirmi. Il nostro e il mio modo di giocare però non cambiano".
Stellini: "Barella come Conte? Glielo auguro"
"Barella come il Conte calciatore? Glielo auguro tanto, sta crescendo come tanti suoi compagni che hanno una giovane età". Cristian Stellini, vice di Conte in panchina al Franchi per la squalifica dell'allenatore dell'Inter, elogia l'autore del gol del vantaggio nella vittoria per 2-0 sulla Fiorentina. "Il prossimo step è qualche gol in più in inserimento - spiega a Sky Sport - di testa, come li faceva il mister". Tra i messaggi di Stellini c'è spazio anche per Perisic, autore del gol del raddoppio: "Ivan quest'anno ha fatto un grande sacrificio nell'adattarsi a interpretare un ruolo che prima lo vedeva protagonista solo dalla metà campo in su, ora anche dalla metà campo in giù. Per questo merita complimenti. Noi siamo soddisfatti di quello che sta facendo nelle due fasi". Stellini assicura anche che le voci sulla situazione societaria non toccano la squadra: "In questo momento siamo molto concentrati sul campo, sul gioco e sul lavoro. C'è ancora tanta strada e due competizioni in cui vogliamo ben figurare, quindi siamo concentrati sul calcio giocato". Che ha portato la vittoria numero 14 in campionato, che vale quota 47 punti: "Dopo una partita giocata tre giorni fa non era semplice venire a vincere qui a Firenze - sottolinea Stellini - abbiamo creato molte palle gol, gli attaccanti hanno lavorato bene in coppia e hanno anche creato tante palle gol per i compagni che si inserivano. Corsa scudetto? Noi vogliamo pensare solo al nostro percorso, senza mettere pressione a nessuno". Messaggio finale per Conte: "Quando si vive la partita da fuori, si soffre di più. Per noi i suoi consigli e il suo aiuto sono molto importanti. Prendiamo di buon grado tutto quello che ci suggerisce e dice, sono cose che servono a giocatori, staff. Lui è la nostra guida e va sempre seguito".
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Perisic: "Può essere il momento decisivo della stagione"
A chiudere la partita con il 2-0 a inizio secondo tempo è stato Ivan Perisic: "Abbiamo giocato una buona gara, anche oggi abbiamo avuto tante occasioni - il suo commento a Sky Sport - sono tre punti importanti, siamo lì e questo conta. Ora c'è il ritorno di Coppa Italia e andiamo a Torino per vincere". Idee chiare sulla corsa scudetto: "Ogni settimana dobbiamo fare il nostro, secondo me siamo sulla buona strada. Stiamo lavorando bene". Tra Coppa Italia e campionato, l'Inter affronterà nei prossimi 12 giorni Juventus, Lazio e Milan: "Può essere il momento decisivo della stagione, ma ci sono ancora tante partite e dobbiamo giocare ogni gara come se fosse l'ultima. Non possiamo più sbagliare".