Benevento, Inzaghi: "Contro la Roma partita dura ma affascinante"

Serie A

L'allenatore giallorosso si complimenta con il collega, avversario nella gara di domenica: "La Roma gioca insieme alla Lazio il miglior calcio della Serie A e nel momento difficile ho fatto il tifo per Fonseca". E sul match: "Sarà durissima, ma abbiamo già dimostrato di poter sovvertire i pronostici"

BENEVENTO-ROMA LIVE

LE PROBABILI FORMAZIONI DELLA 23^GIORNATA

Continuare la striscia positiva dopo due pareggi consecutivi, ma ritrovare una vittoria che manca da sei turni. Sono questi gli obiettivi che si pone il Benevento di Filippo Inzaghi, impegnato però domenica in un match tutt'altro che semplice. Al Vigorito arriverà infatti la Roma terza in classifica. Una sfida che l'allenatore giallorosso, intervenuto ai microfoni di Sky Sport, presenta così: "La Roma gioca molto bene, insieme alla Lazio gioca il miglior calcio in Italia. Ha giocatori molto forti, soprattutto a centrocampo e in attacco, guidati da un allenatore che mi piace, che ha passato un momento difficile e onestamente ho fatto il tifo per lui. E' una persona che non fa mai polemica e gli faccio i complimenti, come alla Roma. Per noi sarà una partita durissima, ma affascinante".

"Abbiamo già dimostrato di poter sovvertire i pronostici"

Sfida sicuramente complicata per il Benevento, ma Inzaghi non si spaventa e si affida ad alcuni risultati sorprendenti ottenuti nelle scorse settimane: "Quando giochi contro una squadra così forte ti deve andare bene tutto, dovremo fare la partita perfetta e sperare che loro siano un po' sotto tono. Abbiamo già dimostrato contro la Juventus e la Lazio di poter sovvertire i pronostici, che ci vedono sfavoriti in partenza. Come si raggiunge la salvezza? Facendo quello che abbiamo fatto finora. Noi e lo Spezia stiamo andando al di là di tutte le previsioni e abbiamo mischiato un po' le carte. Sarà difficile, ma ci crediamo". Partita nella quale potrebbe essere protagonista anche Adolfo Gaich, acquistato dal Benevento nel mercato di gennaio, ma ancora non impiegato da Inzaghi: "Ha una settimana di allenamenti in più, veniva da quasi due mesi di inattività e ci vuole pazienza. Lo abbiamo preso perchè siamo convinti ci possa dare una mano, starà a me capire quando metterlo dentro".

inter_milan_calabria_lautaro

leggi anche

Serie A, le partite e gli orari della 23^ giornata