La squadra di Pirlo non va oltre l’1-1 al Bentegodi e resta a -3 dal Milan e a -7 dall’Inter. Contro il Verona ottima partenza dei bianconeri, pericolosi con Ramsey e De Ligt, ma l'Hellas colpisce subito un palo con Faraoni. La Juve la sblocca a inizio ripresa con Ronaldo, poi al 77' Barak firma il pari. Nel finale gialloblù vicini al colpaccio con la traversa di Lazovic
VERONA-JUVENTUS 1-1 (Highlights - Pagelle)
49' Cristiano Ronaldo (J), 77' Barak (V)
Un 1-1 che rischia di avere il peso della condanna. La Juve si ferma ancora al Bentegodi e pecca un’altra volta di discontinuità, con il pericolo di essere sorpassati dalla Roma in classifica e che l’Inter si allontani a un parziale +10. Ai bianconeri non basta il solito Cristiano Ronaldo, a segno per la 19^ volta in campionato. A raggiungerli per il Verona è Barak, ormai capocannoniere dei suoi grazie al colpo di testa che vale il pareggio nel quarto d’ora finale. Ai ‘punti’ va anche bene alla squadra di Pirlo, con la panchina folta di giovani e i gialloblù sfortunati sui due legni, ma torna a casa con la delusione e la possibilità concessa ai nerazzurri di effettuare la prima vera fuga della stagione.
Ronaldo segna ancora, Barak rallenta la Juve
Juric si affida ai fedelissimi Barak e Zaccagni in supporto dell'unica punta Lasagna. Magnani, Gunter e Lovato compongono il terzetto difensivo, in mezzo al campo ci sono Ilic e l'ex Sturaro. Pirlo deve fare i conti ancora una volta con le tante assenze e sceglie il 3-5-2, con Chiesa e Bernardeschi esterni. Sulla linea mediana, insieme a Bentancur e Rabiot (quest'ultimo di ritorno dalla squalifica), c'è Ramsey, preferito a McKennie. In avanti la coppia Kulusevski-Ronaldo. La Juve parte col piede giusto e va subito alla conclusione con Ramsey, che trova l’esterno della porta, e con De Ligt, troppo debole nel tiro. Il Verona non si spaventa e risponde immediatamente, andando a un soffio dal gol con la deviazione aerea di Faraoni sugli sviluppi di un corner, ma la palla sbatte sul palo dopo l'intervento di Szczesny. I bianconeri arrivano con facilità sulla trequarti e riescono ancora a rendersi pericolosi prima del quarto d’ora con il diagonale di Chiesa e il tentativo di prima di Rabiot che colpisce male. La gara si blocca tatticamente con il passare dei minuti e Ronaldo prova a smuoverla con un mancino dalla distanza che non inquadra ampiamente lo specchio. Né lui né i compagni riescono a impensierire ulteriormente Silvestri prima dell’intervallo.
La Juve inizia bene anche il secondo tempo e dopo quattro giri di orologio passa in vantaggio. Ramsey verticalizza per Chiesa che riceve in area e legge il perfetto inserimento di CR7: il suo destro, deviato da Silvestri, si infila in rete e regala l’1-0 ai suoi. Juric – dopo l’ingresso di Veloso in avvio di ripresa – manda in campo anche Lazovic per Dimarco e l’Hellas ha una buona reazione, mentre la squadra di Pirlo si appoggia sulla buona verve di Kulusevski. Proprio lo svedese costruisce, grazie a uno spunto personale, l’occasione del raddoppio. Invito splendido per Ramsey che calcia a botta sicura e trova la respinta della difesa gialloblù. Il Verona tiene restando sempre in partita e nel quarto d’ora finale si riaccende. Una splendida manovra porta Lazovic al cross su cui Barak stacca benissimo e, di testa, realizza l’1-1. Ristabilito l’equilibrio in campo, Pirlo non ha le giuste risorse per il forcing finale, mentre i padroni di casa, rinvigoriti dal gol, aggrediscono e vanno vicini al colpaccio. Ancora protagonista Lazovic che, con l’interno, coglie la traversa a cinque minuti dal termine. L’ultima opportunità, però, spetta a Barak su un errore di Bentancur. Il suo mancino dall’interno dell’area di rigore viene smorzato dall’intervento in scivolata dei difensori, Szczesny blocca la sfera e difende il pari finale che per la Juve ha il sapore di un’altra occasione persa.
TABELLINO
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni (84' Dawidowicz), Sturaro (67' Ronaldo Vieira), Ilic (46' Veloso), Dimarco (52' Lazovic); Barak, Zaccagni (84' Bessa); Lasagna. All. Juric
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa (86' Di Pardo), Bentancur, Rabiot, Ramsey (68' McKennie), Bernardeschi; Kulusevski, Cristiano Ronaldo. All. Pirlo
Ammoniti: Ramsey (J), De Ligt (J), Barak (V), Dawidowicz (V)
Il Verona effettua due cambi nella formazione titolare rispetto all'ultimo match di campionato, la Juventus tre
JUVENTUS (3-5-2): Szczesny; Demiral, De Ligt, Alex Sandro; Chiesa, Bentancur, Rabiot, Ramsey, Bernardeschi; Kulusevski, Cristiano Ronaldo
VERONA (3-4-2-1): Silvestri; Magnani, Gunter, Lovato; Faraoni, Ilic, Sturaro, Dimarco; Barak, Zaccagni; Lasagna
STATISTICHE E CURIOSITÀ
Il Verona ha ottenuto quattro punti nelle ultime due sfide contro la Juventus in campionato, dopo una serie di tre sconfitte di fila; in Serie A non arriva ad almeno tre gare di fila senza sconfitte contro i bianconeri dagli anni 80 (4: 2 vittorie, 2 pareggi)
Il Verona ha vinto due delle ultime tre partite casalinghe contro la Juventus in Serie A (1 sconfitta), tanti successi quanti quelli ottenuti nei precedenti nove confronti interni (4 pareggi, 3 sconfitte)