Ibrahimovic, da San Siro al Festival di Sanremo: la serata di Zlatan che ricorda Astori
La "Milano-Sanremo" dello svedese è cominciata a San Siro, dove ha seguito il sofferto pareggio dei compagni, spronandoli e scherzando durante il match in panchina con Maldini. Poi il collegamento con il Festival, in cui ha lanciato un applauso per Astori e non ha risparmiato una battuta ad Amadeus: "Ti vedo un po' stanco, vai a letto, fai presentare Elodie che è molto più brava di te..."
MAGO. Segno "x" in schedina... per il Milan che senza l'infortunato Ibrahimovic non è riuscito ad andare oltre l'1-1 in casa con l'Udinese, un pari strappato al 97' grazie al rigore dell'implacabile Franck Kessiè. Ma Ibra c'era eccome a San Siro, volato dal Festival di Sanremo a Milano per spronare i compagni dalla panchina...
Milan-Udinese 1-1, gol e highlights: Kessie su rigore risponde a Becao. VIDEO
MATTATORE. Un vero e proprio "show" dell'attaccante svedese che ormai ci ha abituato alle sue camaleontiche doti di mattatore, dal palco dell'Ariston al Meazza e ritorno...
Ibra sul palco dell'Ariston. VIDEO
IL FESTIVAL... DI SAN SIRO. Uno Zlatan super sorridente quello che si è presentato allo stadio, reduce dal successo della prima serata del Festival. Al suo fianco Hakan Calhanoglu e Mario Mandzukic - anche loro out per infortunio - "contagiati" dalla verve del gigante di Malmoe.
CHE RISATE CON MALDINI. Ma il più "divertito" di tutti è sembrato Paolo Maldini, prima - almeno - dell'esito finale dell'incontro, che rallenta le ambizioni di scudetto della squadra di Pioli, in attesa del posticipo Parma-Inter.
Sanremo, Ibra a Lukaku: "Se vuole venire è il benvenuto". VIDEO
Scatenato Ibra, trascinatore del Milan in campo e fuori, costretto al riposo forzato dopo lo stiramento all'adduttore sinistro riportato nella vittoria dei rossoneri di domenica scorsa all'Olimpico contro la Roma che aveva rinsaldato la seconda posizione in campionato.
Sono state 14 finora le presenze di Ibrahimovic in campionato, alla media di un gol a partita.
Ibra a Sanremo, sul suo yacht c'è un piccolo campo da calcio. VIDEO
UFFICIO FACCE. La smorfia di Ibra, che ha dato vita a tutto il suo campionario di "facce", alcune decisamente inedite.
LEONE IN GABBIA. Il buon umore di Zlatan non è durato a lungo, alla luce dell'andamento della partita, che il Milan ha rischiato seriamente di perdere.
Della serie "Altrimenti ci arrabbiamo...".
L'ESULTANZA AL GOL DI KESSIÈ. Ma Zlatan, da vero leader, ha incoraggiato i compagni fino all'ultimo secondo della gara e ha esultato al gol di Kessiè, che ha consentito ai rossoneri di evitare una pesante sconfitta casalinga.
L'OMAGGIO A DAVIDE ASTORI. Al termine della partita, Ibra si è collegato con Amadeus dalla sua casa milanese e ha invitato i presenti a ricordare Astori a tre anni dalla scomparsa. "Facciamo un applauso per Davide - le parole dello svedese - lui è sempre con noi".
TUTTO OKAY. Poi è tornato nell'atmosfera sanremese, scherzando con il presentatore: "Per noi è stata una partita difficile, ma è tutto okay. Non toccare troppe cose, domani mi presento per controllare che sia tutto in ordine...".
Ibrahimovic a Sanremo: "Qui comando io". Le FOTO dell'attaccante del Milan al Festival
MEGLIO ELODIE. La chiusura del collegamento è esilarante: "Ama, ti vedo un po' stanco, vai a letto, fai presentare Elodie che è molto più brava di te...".
COMANDA ZLATAN. Martedì sera, al debutto, aveva dettato le regole: "Il Festival sarà di 22 cantanti, 11 contro 11, sennò non è regolare". E ancora: "Il palco non va bene, deve essere 105 metri per 68, come San Siro, sennò il Festival è annullato. E mi fa sentire piccolo: ma sempre più grande e potente di te, caro Amadeus...".
IO VAGABONDO. Giovedì sera tornerà a presentare con Amadeus e Fiorello, ma soprattutto sarà protagonista dell'attesissimo duetto con Mihajlovic, con cui canterà "Io vagabondo". "Spero che Sinisa non sappia cantare - ha ammesso - almeno saremo sullo stesso livello...".
