Inter-Atalanta 1-0, gol e highlights: decide il match una rete di Skriniar
Successo preziosissimo per l’Inter, che grazie a una zampata di Skriniar batte l’Atalanta 1-0 e porta a casa tre punti importanti nella rincorsa allo Scudetto. Gara ricca di agonismo e di grande equilibrio tattico. Nel primo tempo poche occasioni da gol, a eccezione di un’iniziativa di Zapata e un colpo di testa di Djimsiti. Nella ripresa, dopo il vantaggio nerazzurro, assedio bergamasco che non porta al pari. Conte torna a + 6 sul Milan
INTER-ATALANTA 1-0 (Highlights - Pagelle)
54' Skriniar
INTER (3-5-2): Handanovic; Skriniar, De Vrij, Bastoni; Hakimi (85' Darmian), Barella, Brozovic (77' Gagliardini), Vidal (52' Eriksen), Perisic (85' D'Ambrosio); Lukaku, Lautaro Martinez (77' Sanchez). All. Conte
ATALANTA (3-4-2-1): Sportiello; Toloi, Romero, Djimsiti (81' Palomino); Maehle, De Roon, Freuler (81' Pasalic), Gosens; Pessina (73' Miranchuk), Malinovskyi (46' Ilicic); D. Zapata (69' Muriel). All. Gasperini
Ammoniti: Conte, Romero
L'atmosfera era quella di una finale di coppa, soprattutto negli ultimi minuti quando l'Inter ha dovuto difendere con le unghie e con i denti un risultato preziosissimo nella corsa al titolo. La squadra di Conte batte anche l'Atalanta e torna a +6 sul Milan consolidando il suo primo posto in classifica. Un successo ottenuto con grande sacrificio e dedizione da parte dell'Inter al cospetto di un'Atalanta che ha globalmente fatto la partita, ha creato occasioni da gol in più ma non è riuscita a scardinare il meccanismo difensivo della squadra di Conte, diventato quasi insuperabile dopo la zampata di Skriniar che ha portato in vantaggio l'Inter. L'Atalanta si conferma squadra forte e rafforzata, nonostante la sconfitta, in vista del match di Champions contro il Real. Quanto all'Inter, la formazione di Conte non molla e diventa sempre più la principale accreditata alla vittoria dello Scudetto.
Formazione dell'Inter che conferma le ipotesi della vigilia con Vidal impiegato a centrocampo al posto di Eriksen. Gasperini stupisce tutti e manda in campo Malinovskyi anziché uno tra Muriel e Ilicic. L'equilibrio la fa da padrone per tutto il primo tempo, occasioni da gol ce ne sono pochissime, qualche buon presupposto ma è comunque l'Atalanta a fare gioco e ad avere le uniche due chance reali del primo tempo, entrambe con due colpi di testa: Zapata si vede respingere la conclusione da uno strepitoso Handanovic, Djimsiti si vede negare il gol da una respinta di Brozovic sulla linea. Il primo tempo, dunque, scivola via tra un tatticismo esasperato e con le difese a farla da padrone.
Nella ripresa, l'avvio dell'Atalanta (che manda in campo Ilicic al posto di Malinovskyi) sembra essere promettente e proprio quando la squadra di Gasperini sta accelerando, l'Inter trova il vantaggio: sugli sviluppi di un angolo battuto dal neo entrato Eriksen, Skriniar si ritrova addosso la palla del vantaggio, non ci pensa due volte e fulmina Sportiello. Da quel momento in poi l'Atalanta, costretta a rinunciare a Zapata per Muriel, dà vita a un vero e proprio assedio. L'Inter si chiude, chiede sacrificio ai suoi attaccanti e non lascia passare quasi nessun pallone. Prima di abbandonare il campo, Zapata ha la chance del pari ma calcia di pochissimo a lato, il suo sostituto, Muriel, ci prova ancora dopo un'accelerazione impressionante ma Handanovic respinge di piede. L'Inter si abbassa ma compatta la difesa, l'Atalanta non riesce a trovare varchi infrangendosi costantemenre contro il muro eretto da Conte. Alla fine vince l'Inter che torna ad allungare sul Milan e va a +6, l'Atalanta fallisce l'opportunità di accorciare significativamente la classifica.
L’Inter ha vinto 10 partite casalinghe di fila in Serie A per la prima volta da maggio 2011, quando raggiunse quota 13.
Per la seconda volta nell’era dei tre punti a vittoria l’Inter ha guadagnato 62 punti dopo 26 gare stagionali di Serie A, dopo il 2006/07 (70 in quel caso).
Con il gol di Skriniar l'Atalanta ha subito un gol in trasferta in Serie A dopo 413 minuti di imbattibilità (dalla rete di Roberto Pereyra alla Dacia Arena a gennaio).
Inter e Lipsia sono le uniche due squadre che contano ben tre difensori con almeno tre gol in questa stagione nei top-5 camponati europei: Skriniar e D'Ambrosio (tre gol) e Hakimi (sei).
Solo Atalanta (16) e Lipsia (15) hanno segnato più gol con i propri difensori dell'Inter (14) in questa stagione nei top-5 campionati europei.
I tre gol di Skriniar in questo campionato sono tutti arrivati su sviluppi di corner.
L'ultima rete di Milan Skriniar di piede in Serie A era arrivata nell'ottobre 2017 contro la Sampdoria.