Juve, cena McKennie-Dybala-Arthur. Possibile esclusione dai convocati per il derby

Avvicinamento al derby "complicato" per la Juventus: alla positività di Bonucci e Demiral (scontata la loro assenza sabato contro il Torino) potrebbe aggiungersi infatti l'assenza di McKennie, Dybala e Arthur, i tre giocatori protagonisti della cena a casa dell'americano interrotta dall'intervento dei carabinieri per la violazione delle norme anti-Covid. Il club, che multerà i tre giocatori, sta valutando infatti la possibilità di escluderli dalla lista dei convocati per il derby.
 

I fatti risalgono alla serata di mercoledì, quando le forze dell’ordine sono intervenute nell’abitazione di Weston McKennie a Torino per interrompere una cena privata con musica ad alto volume. Nella villa in collina del centrocampista erano presenti circa una decina di persone, tra cui i compagni di squadra Dybala e Arthur. Dopo momenti di iniziale resistenza, i carabinieri sono entrati in casa per accertare le violazioni delle norme contro il Covid, multando i presenti che si sono poi dimostrati pienamente collaborativi nei loro confronti.

Le scuse di Dybala

Successivamente, attraverso il suo profilo Instagram Dybala si è scusato per il suo comportamento con un messaggio: "So che in un momento così difficile nel mondo per il Covid sarebbe stato meglio non sbagliare, ma ho sbagliato a rimanere a cena fuori. Non era una festa, ma ho sbagliato lo stesso e mi scuso".