I 4 giorni difficili di Zlatan Ibrahimovic

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Peppe Di Stefano

Peppe Di Stefano

In attesa del rinnovo con il Milan, a far parlare sono state le vicende di Parma con l'arbitro Maresca, la sua presenza in un ristorante con Milano in zona rossa e infine l'indiscrezione arrivata dalla Svezia e pubblicata dal quotidiano Aftonbladet: Ibra sarebbe accusato di aver infranto le regole del codice etico FIFA per una presunta partecipazione a una società di scommesse

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Doveva essere per Ibra la settimana del rinnovo di contratto con il Milan. E forse lo sarà. Ma al momento più ombre che luci per Zlatan. Da 4 giorni in mezzo a polemiche di calcio e nonPrima a Parma con il rosso, che avrebbe potuto pregiudicare la vittoria del suo Milan. 

Poi domenica con un pranzo o comunque un incontro con qualche amico all’interno di un ristorante nel pieno centro di Milano, in zona rossa. E infine con la notizia arrivata dalla Svezia, pubblicata dal quotidiano Aftonbladet: Ibra accusato di aver infranto le regole del codice etico FIFA per una presunta partecipazione a una società di scommesse.

Secondo l’inchiesta del principale quotidiano svedese Ibrahimovic, attraverso la Unknown AB, sarebbe titolare del 10% delle azioni della società di scommesse con sede legale a Malta: Bethard.com. Da qui l'infrazione delle regole Fifa che sarebbe scattata con la partecipazione alle qualificazioni Mondiali, contro la Georgia, mentre quella alle regole UEFA - meno chiare su divieti ed eventuali sanzioni - con l'Europa League giocata con il Milan.

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Nel caso in cui lo svedese fosse giudicato colpevole di un illecito rischierebbe sanzioni che vanno da una multa milionaria fino all'ipotesi (estrema) di una squalifica. Al momento nessuna reazione da Casa Milan. I prossimi giorni saranno determinanti per capire il coinvolgimento di Zlatan. Se da socio con quote percentuali o se da semplice testimonial, cosa che cambierebbe completamente il grado di responsabilità di Ibra.