
Undici allenatori "nuovi" in Serie A: più di quelli confermati. Eppure non si tratta del record per il campionato italiano. In una pazza estate di 10 anni fa, infatti, furono anche di più. Conte, Gasperini, Pioli e Simeone tra i protagonisti

Una vera "rivoluzione" in panchina: in attesa che si definiscano alcune situazioni ancora incerte (Bologna, Spezia, Venezia), sono 11, finora, quelle di Serie A che cambieranno nella prossima stagione, con gli annunci - tra gli altri - di Simone Inzaghi all'Inter, di Allegri alla Juventus, di Mourinho alla Roma. Undici su 20, più di metà. Eppure non è il record...

Tornando all'estate 2011, infatti, furono ben 13 le panchine "nuove" in Serie A, con una serie di annunci a sorpresa e ribaltoni (anche a pochi giorni dall'inizio del campionato) a caratterizzare il "mercato" degli allenatori. In attesa di scoprire se il record verrà eguagliato o magari addirittura superato, ricordiamo cosa accadde in quella "pazza" estate di 10 anni fa

PALERMO: da Delio ROSSI a Stefano PIOLI (poi Devis Mangia*)
* singolare la vicenda a Palermo, con il presidente Zamparini che in estate sceglie Pioli ma lo esonera il 31 agosto, prima dell'inizio del campionato, dopo che la squadra non era riuscita a superare il turno preliminare di Europa League. Al suo posto viene promosso Mangia, tecnico della Primavera, anche lui appena arrivato a Palermo

Appena 7 gli allenatori che in quella estate conservano la loro panchina: due di loro sono gli artefici delle promozioni di Atalanta (Colantuono) e Novara (Tesser): la terza neopromossa è il Siena, che ha dato l'addio a Conte, destinato alla Juventus.
- ATALANTA: Colantuono
- FIORENTINA: Mihajlovic
- LAZIO: Reja
- MILAN: Allegri
- NAPOLI: Mazzarri
- NOVARA: Tesser
- UDINESE: Guidolin