Roma, Darboe insegna l'inno ai bambini del Gambia. Video
VideoIl giovane centrocampista giallorosso ha postato un video sul proprio profilo Instagram, nel quale insegna ad alcuni suoi piccoli connazionali l'inno di Antonello Venditti. E i risultati sono decisamente buoni...
"Roma, Roma, Roma", un inno che eravamo abituati ad ascoltare quasi tutti i fine settimana, prima che la pandemia svuotasse gli spalti dell'Olimpico e ci impedisse di vederlo cantare da migliaia di tifosi giallorossi. Una canzone simbolo, scritta e cantata da Antonello Venditti, conosciuta in tutto il mondo e che adesso, grazie a Ebrima Darboe, ha raggiunto anche il Gambia, terra d'origine del giovane calciatore. Il centrocampista classe 2001 della Roma ha infatti pubblicato sul proprio profilo Instagram un video nel quale insegna ad alcuni bambini gambiani (con tanto di maglietta giallorossa indosso) l'inno di Venditti, riuscendo anche a ottenere ottimi risultati. "Le mie radici e le mie Ali. Ritorno al lavoro ancora più forte e consapevole che faccio ciò che amo, sempre Forza Roma", con questa didascalia Darboe ha accompagnato il video, che è stato subito ripreso anche dalla società giallorossa che ha aggiunto una sola parola: "meraviglia".
La storia di Darboe, dal barcone alla Serie A
Come si capisce chiaramente dal video, Darboe non ha dimenticato le sue origini, la povertà e quell'amore per il calcio che lo ha portato a intraprendere qualche anno fa un pericoloso viaggio alla ricerca della fortuna in Europa. "Sei troppo forte a giocare a calcio, vai in Europa e vedrai che lì ce la farai", gli diceva un suo amico in Gambia, dove Darboe è nato il 6 giugno 2001. Il visto per partire però non è mai riuscito a ottenerlo e così, come raccontato dallo stesso calciatore, a 14 anni ha dovuto affrontare un viaggio di 5mila chilometri e durato sei mesi a bordo di un barcone attraverso il Mar Mediterraneo. Due amici come compagni di viaggio e ovviamente l'inseparabile pallone. Sbarcato in Italia senza genitori, venne trasferito in una casa famiglia a Rieti e lì ha cominciato a giocare per la squadra amatoriale dello Young Rieti, prima che la Roma lo tesserasse nel gennaio 2019. Da lì in poi la sua vita è cambiata: entrato a Trigoria senza nemmeno le scarpette, Darboe è diventato uno dei punti di forza della Primavera di Alberto De Rossi. E viene notato anche da Paulo Fonseca che, nel maggio del 2021, lo fa esordire in prima squadra. Aveva ragione quel suo amico in Gambia, "Vai in Europa e vedrai che ce la farai".
approfondimento
Dal barcone alla prima in A: la storia di Darboe
L'esordio in Serie A e la fiducia di Fonseca
Nella fase finale della stagione passata, Darboe non solo esordisce in prima squadra, ma si conquista anche il posto da titolare nella Roma di Paulo Fonseca. Il debutto avviene il 2 maggio, subentrando a Villar nei minuti finali di Sampdoria-Roma e pochi giorni dopo è protagonista in campo anche all'Olimpico, sostituendo Smalling nella semifinale di ritorno di Europa League contro il Manchester United. "E' una cosa indescrivibile, non so spiegarmela", così risponde Darboe (che a fine stagione collezionerà 6 presenze totali) a chi gli chiede le emozioni provate durante il match contro i Red Devils. Chi ha creduto fortemente in lui è Paulo Fonseca, che gli ha dato fiducia e che, dopo il derby vinto 2-0 contro la Lazio con Darboe in campo per 90 minuti, ha dichiarato: "Il suo coraggio ha cambiato la squadra, non è facile trovare un ragazzo della sua età con questa aggressività e serenità. La Roma ha un grande giocatore per il futuro". Centrocampista centrale dotato di grande forza fisica, Darboe sarà un'arma importante anche per la Roma di Mourinho. E con queste referenze da parte di Fonseca, siamo sicuri che lo Special One guarderà con molta attenzione al giovane ragazzo arrivato dal Gambia.
