La storia di Arrigo Sacchi in mostra nella sua Fusignano
Oltre il sogno. Per celebrare i 75 anni dell'allenatore, compiuti ad aprile, Fusignano ha deciso di celebrare il suo "profeta" con una raccolta di ricordi che, da oggi e fino al 7 novembre, sarà visibile a tutti. Foto inedite, maglie, coppe, ricordi, messi in bella mostra a pochi metri da casa sua
FUSIGNANO - Una foto d'archivio di un giovanissimo Arrigo Sacchi a fine anni '60 (il terzo in piedi, da destra, con la maglia del Fusignano, squadra di cui sarà anche allenatore
CESENA - Nel 1982 Sacchi conquista con la squadra giovanile del Cesena del Conte Alberto Rognoni lo scudetto Primavera
PARMA - Nel 1985 l'allenatore romagnolo è sulla panchina del Parma, appena retrocesso in Serie C1. Sacchi riporta subito i gialloblù in Serie B e, nella stagione 1986-87 firma l'impresa di eliminare dalla Coppa Italia il Milan vincendo a San Siro
MILAN - Il 3 luglio 1987 Sacchi inizia la sua avvntura con il Milan di Ancelotti e Franco Baresi, fortemente voluto dal presidente Berlusconi
PRIMO SCUDETTO - Il 1º maggio 1988 l'allenatore di Fusignano conquista l'11^ scudetto della storia rossonera, il primo titolo dell'era Berlusconi
LE COPPE - Da allenatore del Milan, Sacchi ha vinto uno scudetto, una Supercoppa italiana, due Coppe dei Campioni, due Supercoppe UEFA e due Coppe Intercontinentali
COPPE INTERCONTINENTALI - Sacchi porta a casa due Coppe Intercontinentali: nel 1989, battendo a Tokyo i colombiani dell'Atletico Nacional e nel 1990 grazie alla vittoria contro i paraguayani dell'Olimpia Asuncion
QUANTI TROFEI - La mostra, strutturata in diverse sezioni tematiche, ospita una straordinaria esposizione di trofei (in replica) tra i quali spiccano le due Coppe dei Campioni (1988/1989 e 1989/1990) e le due Coppe Intercontinentali (1989 e 1990)
"A CASA SACCHI" - All'esposizione, allestita negli spazi del Museo civico San Rocco in Via Monti 5 a Fusignano, ha collaborato anche il "Mister" che da sempre abita nel paese in provincia di Ravenna
CHE TRIO! - La foto, scattata in Ecuador nel 1993, ritrae Sacchi, Carlo Ancelotti e Pelè
EL PIBE DE ORO - La maglia azzurra di Diego Armando Maradona della stagione 1987-1988
AZZURRO - Il "profeta" di Fusignano ha guidato l'Italia dal 1991 al 1996. Nel 1994 diventa vicecampione del Mondo nel Mondiale giocato negli Stati Uniti
17 LUGLIO 1994 - A Pasadena, Roberto Baggio sbagliò il "famoso" rigore decisivo della finale mondiale contro il Brasile
L'ESPERIENZA SPAGNOLA- L'unica esperienza (poco fortunata) di Sacchi fuori dall'Italia è con l'Atletico Madrid, dove arriva nel giugno del 1998. Nella foto con il presidente Jesus Gil e Stefano Torrisi che l'allenatore romagnolo portò dal Bologna. La parentesi in Liga si concluse dopo poco, nel febbraio 1999
IL PALLONE DEI GRANDI MITI - Un pallone davvero "prezioso", quello con gli autografi di Alfredo di Stefano, Diego Armando Maradona e Pelè
DIVISE CON DEDICA - Le maglie che i grandi campioni come Zidane Ronaldo il Fenomeno e Sergio Ramos hanno regalato ad Arrigo Sacchi
LA MOSTRA - “Oltre il Sogno. L'emozione del calcio totale di Arrigo Sacchi” è il titolo dell’esposizione- a cura di Paolo Trioschi- che Fusignano dedica al suo illustre concittadino. Un racconto fatto di ricordi inediti, maglie, immagini e oggetti passati alla storia sportiva; filmati delle partite più significative, fotografie. La mostra, inaugurata il 2 settembre rimarrà visibile fino al 7 novembre 2021 (ingresso gratuito)
