In Evidenza
Tutte le sezioni
Altro

Per continuare la fruizione del contenuto ruota il dispositivo in posizione verticale

Napoli-Torino, Juric: "Belotti c'è ma gli serve tempo. Dovremo giocare la gara perfetta"

VERSO NAPOLI
©LaPresse

L'allenatore del Torino fa il punto sulle condizioni del Gallo in conferenza alla vigilia della partita di Napoli: "Belotti comincia a essere disponibile. Pian piano darà il suo contributo, dopo la prossima sosta sarà quello del passato. Spalletti è il top assoluto, riesce a sfruttare al meglio tutte le potenzialità della sua squadra". E sulla sosta per le nazionali: "Lavorare così non è semplice. Giochi tanto e ti alleni poco"

NAPOLI-TORINO LIVE

Condividi:

"Sono contento per Belotti, comincia a essere disponibile: è un giocatore muscolare e fisico. Comincianmo a contare su di lui. Zaza è con noi, avuto un altro tipo di infortunio e ha fatto lo stesso programma del Gallo". Buone notizie per Ivan Juric alla vigilia di Napoli-Torino, partita in calendario domenica alle 18 allo stadio Diego Armando Maradona per l'ottava giornata di Serie A. L'allenatore granata annuncia recuperi importanti e fa il punto sulle condizioni dei due attaccanti: "Belotti pian piano darà il suo contributo e se tutto va bene dopo la prossima sosta sarà quello del passato. Non ce lo aspettiamo al top già ora. Chi parte in pole? Più o meno sono sullo stesso piano - replica - non abbiamo fatto amichevoli, è difficile capire le loro condizioni. Fisicamente sono alla pari, nessuno è in vantaggio". Da escludere, invece, le due punte dal 1': "Nessuno dei tre coesiste con l'altro: si può fare, ma è un calcio totalmente diverso. Per come siamo strutturati quando recupereremo tutti, la squadra andrà nella direzione dei due trequartisti".

"Giochi tanto e ti alleni poco, così non è facile"

In attacco tanti sono i dubbi anche sul conto di Sanabria: "Deve ancora tornare, è una problematica. Ha fatto la partita, ha viaggiato tutta la notte con il fuso orario e ora decidiamo cosa fare - spiega Juric - Rincon arriverà ancora più tardi. Io voglio alzare il livello nei particolari, ma così lavorare non è semplice. Giochi tanto e ti alleni poco, nelle due settimane di pausa praticamente non hai la squadra al completo". Sulla via del recupero è Praet ("Dovrebbe essere disponibile per la prossima partita") mentre "Linetty è disponibile". Verso la panchina Izzo: "Le mie preferenze sono altre, in questo momento. Ma non è una cosa definitiva, chi vedo meglio gioca". Resta vivo il ballottaggio Ola Aina-Ansaldi: "Faccio scelte tecniche - spiega Juric - se Aina è stato scelto dal Chelsea, vuol dire che è predisposto per una grande squadra. Ha caratteristiche da giocatore importante ma deve migliorare, Ansaldi è un top player negli ultimi 30 metri. L'importante è che ci sono mentalmente, che diano il contributo a prescindere che sia dall'inizio o a gara in corso".

approfondimento

Fantacalcio, i "campo o panca" dell' 8a giornata

"Il Napoli fa gol in tanti modi. Spalletti è il top assoluto"

Di fronte ci sarà la capolista del campionato, che sin qui ha saputo solo vincere. "Hanno alzato il livello già dallo scorso campionato - è il pensiero di Juric - con Spalletti hanno sempre vinto. Hanno un equilibrio fantastico, se li attacchi alti sono velocissimi e se ti abbassi ti colpiscono con il palleggio. Serve una partita al top, speriamo vada bene". Nessun dubbio sull'atteggiamento in campo: "Il Napoli ha affrontato squadre che li aspettavano bassi e hanno preso quattro gol, chi li ha affrontati a viso aperto anche ha subìto. Spalletti è il top assoluto, riesce a sfruttare al meglio tutte le potenzialità della sua squadra. Ci sono tante difficoltà diverse in questa gara, loro riescono sempre a trovare il modo per fare gol. Dovremo fare tutto bene".

"Ko nel derby? Penso già al prossimo"

Il Torino è chiamato a ripartire dopo la sconfitta nel derby contro la Juventus prima della sosta: "Non servono reazioni scomposte -  osserva Juric -  mi spiace per i risultati, abbiamo sempre fornito prestazioni ottime e a volte è girato storto qualcosa. Dopo la partita ci hanno applaudito anche se abbiamo perso il derby per l'ennesima volta Per noi dello staff e per i ragazzi è una cosa bella. Quando ci sono i derby, io evito di caricarmi troppo per non cadere nel sentimentalismo sfrenato. Bisogna sempre essere concentrati. E sto pensando già al prossimo".