Serie A, 11^ giornata: presentazione, numeri, curiosità e statistiche

Serie A

La Serie A scende in campo per l'undicesima giornata di campionato: tutte le informazioni sulle singole partite, con orari, statistiche e curiosità

ROMA-MILAN LIVE

Atalanta-Lazio, sabato 30 ottobre, ore 15:00

Entrambe le squadre hanno vinto nel turno infrasettimanale, i nerazzurri a Genoa con la Sampdoria e i biancocelesti in casa contro la Fiorentina. Atalanta avanti di un punto in classifica e in vantaggio anche nei 106 precedenti con 36 vittorie, 40 pareggi e 30 sconfitte. I nerazzurri, però, hanno perso l'ultimo confronto, dopo essere rimasti imbattuti nelle precedenti sette sfide con 4 vittorie e 3 pareggi. La Lazio ha perso già 10 volte in trasferta nel 2021, solo nel 2013 ha fatto peggio con 11.

Hellas Verona-Juventus, sabato 30 ottobre, ore 18:00 

Dopo la sconfitta interna contro il Sassuolo, la Juventus cerca riscatto al Bentegodi contro l'Hellas Verona, squadra contro cui non vince da tre partite (2 pareggi e una sconfitta, solo con l'Atalanta ha una striscia negativa aperta altrettanto lunga). Nei precedenti i bianconeri sono in netto vantaggio con 33 vittorie, 16 pareggi e 11 sconfitte e vanno a segno da 16 gare consecutive. Il Verona, però, ha vinto due delle ultime quattro partite giocate in casa contro la Juventus, tanti successi quanti ne aveva ottenuti nelle precedenti nove sfide. Da quanto è arrivato Tudor, inoltre, la squadra gialloblù vanta il miglior attacco del campionato con 19 reti segnate in sette partite.

Torino-Sampdoria, sabato 30 ottobre, ore 20:45 (Sky Sport)

Entrambe le squadre hanno perso nel turno infrasettimanale, i granata a San Siro contro il Milan e i blucerchiati in casa contro l'Atalanta. Il Torino è in vantaggio nei 108 precedenti con 36 vittorie, 40 pareggi e 32 sconfitte ma la Sampdoria è in rimonta, avendo vinto tre delle ultime quattro sfide giocate in Serie A. Un numero di vittorie che la squadra blucerchiata aveva ottenuto nelle precedenti 14 partite, dove ha raccolto 7 pareggi e 4 sconfitte. Il Torino ha vinto l'ultima gara in casa, 3-2 contro il Genoa, e potrebbe ottenere due successi di fila per la prima volta dal luglio 2020. La Sampdoria, invece, ha perso le ultime due gare giocate in trasferta e potrebbe arrivare a tre per la prima volta dall'ottobre 2019.  

Inter-Udinese, domenica 31 ottobre, ore 12:30 (Sky Sport)

I nerazzurri sono in netto vantaggio nei 96 precedenti con 48 vittorie, 27 pareggi e 21 sconfitte e hanno subito un solo gol nelle ultime sette gare di campionato contro i bianconeri. Dal 2015, inoltre, l'Inter ha vinto 10 confronti diretti, solo contro il Genoa ha fatto meglio con 11. La squadra nerazzurra, però, è quella contro cui l'Udinese ha segnato più gol in trasferta, ben 52 in 48 partite, che hanno portato a 10 vittorie, 11 pareggi e 27 sconfitte. A San Siro, negli ultimi tre confronti diretti, ha sempre vinto l'Inter, che non ottiene quattro successi di fila contro i bianconeri dal 1989 (arrivò a 5). L'Udinese è reduce da ben quattro pareggi consecutivi e non arriva a cinque dal 1983.

Fiorentina-Spezia, domenica 31 ottobre, ore 15:00

Solo due confronti tra queste due squadre, entrambi risalenti alla scorsa stagione: viola imbattuti grazie a una vittoria casalinga e a un pareggio esterno, con almeno due gol segnati in entrambe le gare. La Fiorentina ha vinto l'ultima gara giocata al Franchi contro il Cagliari ed è da gennaio che non ottiene due successi di fila in Serie A mentre è da gennaio 2020 che non ne ottiene due senza subire gol. I viola, tra l'altro, non hanno ancora pareggiato, così come l'Empoli. Lo Spezia ha vinto due gare in queste prime dieci giornate, tante quante ne aveva vinte lo scorso anno (aveva però due punti in più rispetto agli 8 attuali).

Genoa-Venezia, domenica 31 ottobre, ore 15:00

Sono 14 i precedenti in Serie A tra queste due squadre: 8 successi per i rossoblù, 2 pareggi e 4 vittorie per gli arancioneroverdi. Il Genoa ha tenuto la porta inviolata nelle ultime tre gare di campionato giocate contro il Venezia, distribuite tra il 1950 e il 1963, e hanno una striscia aperta di clean sheet più lunga solo contro l'Ascoli (otto). Nelle sette gare giocate in casa, i rossoblù hanno sempre vinto: quella arancioneroverde è l'unica squadra contro cui hanno il 100% di vittorie in Serie A nelle partite interne. Il Venezia ha vinto una delle sei gare giocate in trasferta quest'anno (1-2 a Empoli) e può arrivare ad almeno due vittorie esterne nello stesso campionato di Serie A per la prima volta dalla stagione 1998/1999 (arrivò a 2) con Novellino in panchina.

Sassuolo-Empoli, domenica 31 ottobre, ore 15:00

Queste due squadre non hanno mai pareggiato in Serie A, con i neroverdi che sono in vantaggio nei precedenti con 5 vittorie a 3. Il Sassuolo, tra l'altro, ha vinto tutte le quattro gare casalinghe giocate in SerieA contro l'Empoli: tra le squadre contro cui vanta il 100% di vittorie interne, la toscana è quella contro cui ha giocato più partite. L'Empoli ha vinto tre delle ultime quattro gare giocate in trasferta e solo una volta ha ottenuto quattro successi in cinque partite esterne in Serie A, nella stagione 2002/2003.

d_ambrosio_getty

vedi anche

Empoli-Inter 0-2. HIGHLIGHTS

Salernitana-Napoli, domenica 31 ottobre, ore 18:00

Solo due i precedenti in Serie A tre le due squadre campane, entrambi finiti in pareggio e risalenti alla stagione 1947/1948. Il Napoli è una delle sei squadre contro cui la Salernitana è imbattuta in Serie A ma, contro gli azzurri, la squadra granata ha ottenuto appena tre vittorie (tutte in casa) in 22 partite se consideriamo tutte le competizioni (l'ultima risale al 2002, in Serie B). Il Napoli non pareggia contro una squadra neopromossa dal 2016, quando fece 2-2 a Pescara: da quel giorno 27 vittorie e 3 sconfitte. Dopo la vittoria ottenuta contro il Venezia, la Salernitana ha l'opportunità di rimanere imbattuta per due gare di fila in Serie A per la prima volta dal maggio 1999, quando c'era Francesco Oddo in panchina. Il Napoli, invece, può arrivare a 10 vittorie in 11 partite di campionato: è accaduto solo una volta, nel 2017/2018. La squadra di Spalletti ha fatto registrare 7 clean sheet in 10 gare, con il 70% ha la percentuale più alta nei cinque maggiori campionati europei.  

insigne_bologna

vedi anche

Napoli-Bologna 3-0. HIGHLIGHTS

Roma-Milan, domenica 31 ottobre, ore 20:45

La Roma è la squadra che il Milan ha battuto più volte in Serie A, con 76 vittorie nei 172 precedenti (51 pareggi e 45 sconfitte per il resto). I giallorossi, tra l'altro, dopo quattro successi di fila, hanno vinto solo una delle ultime sette sfide giocate contro i rossoneri, subendo quattro sconfitte e ottenendo solo due pareggi. La Roma ha perso anche l'ultima gara giocata all'Olimpico e non perde due volte di fila in casa dal 2005. I giallorossi hanno ottenuto sei successi nelle prime dieci giornate, nelle altre nove occasioni in cui ciò è accaduto sono sempre arrivati nei primi tre posti in classifica. Il Milan insegue il quindicesimo successo in trasferta nel 2021, potrebbe essere la terza squadra a riuscirci in un anno solare dopo il Napoli nel 2017 (18) e la Juventus nel 2018 (15).  

pellegrini_esulta_cagliari

vedi anche

Cagliari-Roma 1-2. HIGHLIGHTS

Bologna-Cagliari, lunedì 1 novembre, ore 20:45 (Sky Sport)

Bilancio in perfetta parità, con 20 vittorie a testa e 22 pareggi nei 62 precedenti. Dopo una serie di quattro successi di fila contro il Cagliari, il Bologna ha ottenuto appena due vittorie nelle ultime nove sfide, con quattro pareggi e tre sconfitte. In casa, però, la squadra attualmente allenata da Sinisa Mihajlovic non perde dal gennaio 2010, avendo ottenuto da quell'anno sei vittorie e tre pareggi. Nonostante l'ultima sconfitta interna per 2-4 contro il Milan, il Bologna ha vinto tre delle ultime cinque gare giocate al Dall'Ara, tante quante nelle precedenti 10. Il Cagliari, invece, è ultima in classifica con 6 punti ed è solo la quarta volta nella storia che ne conquista meno di 9 nelle prime dieci giornate: in due delle precedenti tre la squadra sarda è retrocessa.  

zapata_muriel_ipa

approfondimento

Gasp recupera Demiral, Juve senza Chiesa