Milan-Inter, Pioli: "Il bicchiere è mezzo pieno. È stato un match difficile e complicato"
milanL'allenatore rossonero dopo il pareggio nel derby: "Abbiamo dimostrato di essere forti. In Europa solo noi e il Napoli imbattuti, significa che stiamo facendo un grande sforzo. Il recupero di Rebic è importante, dopo la sosta dovremo ripartire subito bene"
Il bicchiere è mezzo pieno per Stefano Pioli al termine del derby di Milano, terminato 1-1. Un pareggio che prolunga la striscia di imbattibilità del Milan che sale a 32 punti, record per il club rossonero dopo dodici giornate nell'era dei tre punti. "Il bicchiere è mezzo pieno. Si gioca per vincere, ma è stata una partita complicata e difficile - ammette Pioli - C'è stata una prestazione generosa contro una squadra molto forte. Anche noi, però, abbiamo dimostrato di essere forti. Abbiamo approfittato di tutte le situazioni per crescere: quando affronti le squadre forti del campionato come l'Inter qualche errore ci sta, ma è importante rimanere squadra".
"La reazione c'è stata mantenendo le nostre idee"
Sotto nel punteggio con il rigore trasformato dall'ex Calhanoglu, il Milan è riuscito a reagire pareggiando i conti appena sei minuti dopo con l'autogol di De Vrij. Una risposta che ha soddisfatto Pioli che, tuttavia, parla anche degli errori commessi: "Siamo andati sotto quando stavamo gestendo la partita, la reazione c'è stata - spiega - Abbiamo mantenuto le nostre idee e il modo di stare in campo. Potevamo cercare un po' di più Ibrahimovic: non sempre ci siamo riusciti, ma siamo stati pericolosi e abbiamo lottato pallone su pallone. Abbiamo sofferto, ma abbiamo anche creato. Siamo stati coraggiosi in fase difensiva dove abbiamo accettato il 2 vs 2 con giocatori come Lautaro, Dzeko, Correa e Sanchez. In tutti i campionati europei solo noi e il Napoli siamo imbattuti, significa che stiamo facendo un grande sforzo".
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"Il recupero di Rebic è importante"
Tra i giocatori scesi in campo nel derby c'è anche Rebic, tornato in campo dopo quasi un mese d'assenza. Un rientro ben accolto da Pioli: " Il recupero di Rebic è importante per le sue caratteristiche - racconta - poi abbiamo tirato il collo a Leao in queste tre settimane ed è meno brillante del solito anche se non ha fatto mancare il suo apporto". Una rosa profonda a disposizione di Pioli, tanto che l'allenatore rossonero elogia tutti i suoi giocatori: "Siamo ambiziosi, il club mi ha messo a disposizione un potenziale importante - aggiunge - Dobbiamo recuperare anche Messias che ci darà una mano. Oggi mancavano Romagnoli e Theo Hernandez, ma sono entrati giocatori forti come Bennacer, Bakayoko, Saelamekers, Rebic e Kalulu. Le partite cambiano anche con le sostituzioni e io ho la fortuna di allenare tanti giocatori bravi. Serve questo atteggiamento e questa disponibilità per ottenere risultati importanti. Dopo la pausa non avremo più soste fino al 22 dicembre, giocheremo ogni 3 giorni. C'è biosgno di recuperare energie. Faccio un appello ai miei giocatori che vanno in nazionale affinché lavorino bene e rientrino sani. C'è bisogno di ripartire subito bene contro Fiorentina e Atletico Madrid".